I mariti
il vostro famoso Ernesto di Rogheredi!
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- Oh... vostro figlio non mi dice mai dove va.
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- Ma se vi mangiate il vostro... gli altri come faranno?
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- Permettetemi, Duchessina, di offrirvi questi confetti pel vostro piccolo Filippo; deve aver messo i denti...
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- Vostra moglie ha scoperto che avete una macchia gialla nel vostro occhio sinistro.
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nemmeno guardarla, le avete lasciato baciare il vostro guanto... Ghita, poveretta, aveva due lagrimoni negli occhi...
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- A destare il vostro amore per me, non ho bisogno di adoperare mezzi così meschini.
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vostro così detto amore... Ma che speranza aveva e poteva avere questo signore di Rogheredi? Rispondetemi! Sentiamo!
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- Scusate: ma quale è stato il vostro merito? Di nascere ricco e di avermi potuto sposare!
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- Ma, buon Dio, la miseria è tutt'altra cosa che la povertà: il vostro fattore è povero, ma non è miserabile, perchè la metà di ciò che guadagna
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il mio Moro, che vostro fratello Alfredo ha guarito con una cura prodigiosa. Un avvocato in funzione, a cavallo, non è molto serio, ma pazienza! Se
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in quel vostro barbaro latino... c'era di mezzo certo timeo... certo daneo e certe ferite...
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Ah, volevo accertarmi, se veramente il vostro...
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- II vostro naso, secondo lei, dovrebbe essere un pochino pochino storto verso dritta, ma non mi pare davvero.
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- Vostro fratello Alfredo non è in procinto d'andare a Castelletto?
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e vi lascio immaginare quale! E vostro fratello Alfredo conduce Sofia in mezzo a quella gente... E vostro marito Teodoro, che è fratello di Sofia
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- Avete svergognato voi stesso e iI vostro sangue... Intendo che per l'avvenire non abbiate da darvi più alcun pensiero per mia figlia!
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Chi è causa del suo mal pianga sè stesso! E, oggi, bisogna rassegnarsi e stimarvi al più al più come il mio avvocato. II vostro amor proprio ne
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- Vostro marito...
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- Il vostro stato, Rita, mi mette un gran pensiero. Sentite un amico, un fratello.
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- È un momento di amarezza che passerà... Capisco che fuori di voi possiate trovar molte cose brutte; ma in voi, il vostro cuore...
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accompagnata da vostro marito e... addio le mie buone intenzioni... Non mi restava da far altro che trovarmi qui prima degli altri, per parlarvi... Mia
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- Cosa volete che possa fare una mia figlia del vostro onore?
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calesse, mi sono storpiato un ginocchio, tagliata una mano, ma son qui vivo! con tutte le mie potenze vitali! e passerò anche sul vostro corpo
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e nella mia... È ormai vecchia questa casa e si sfascia... Dio vuol così! Siete proprio risoluta di separarvi da vostro marito? É vero che egli vi ha
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lo sono il vostro obbligato... Grazie!
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- Niente... niente, vi dico, un capogiro... Vado in camera di là... dove c'è Matilde... Datemi il vostro braccio, Fabio... Scusate, eh! Ma non è
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- Vi siete dimenticato di un vecchio camerata? del vostro medico di bordo? delle vostre confidenze là, sull'oceano, quando vi facevo compagnia, sul
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. Datemi il vostro addio, come un amico che partisse per sempre...
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Accademia della crusca
