I mariti
Non ho detto per te, figlia mia: tu sei un vero angiolo, e la mia casa è stata benedetta dal Signore il giorno che ci sei entrata; e io ti benedico
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I mariti
- Per te non ho scelto un ragazzo, ma un uomo di trent'anni: l'età giusta in cui si dovrebbe prender moglie; un uomo bello, vegeto, fresco
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I mariti
Te la darò, e tu gliela renderai.
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I mariti
- Non te ne avvedi perchè Teodoro è tuo fratello; ma io me ne avvedo bene perchè sono sua moglie!
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I mariti
- Egli deve aver serbata la lettera che gli scrivesti quando eri ragazza; e sarebbe atto di delicatezza che te la restituisse.
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I mariti
- La mia Emma!... A te, Giulia, un bacio... Carina la mia Sofia... I miei rispetti, Duchessa.
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I mariti
- Oramai, sì; ma, sulle prime, quando il Barone mi lasciava sola, piangevo, mi disperavo; ma furono tutte lagrime buttate al vento... ''Non te ne
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I mariti
- Con te, pare...
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I mariti
Sposa Fabio; eccolo, guardalo bene! Va là, che non te ne pentirai, te lo dico io! A rivederci...
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I mariti
- Te n'eri accorto tu?
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- L'amerai! l'amerai! te lo dico io!
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- Te ne dispiace?
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I mariti
- Tuo marito... Come te ne trovi?
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- Gli dissi di venir qui, da te, per restituirgli la sua lettera a Sofia e ricevere da lui quella che Sofia gli scrisse...
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I mariti
- A te?!
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I mariti
- Se fossi un uomo sarei matta per te!
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E tu... te lo dico con tutta l'anima, tu hai la fortuna di averlo bello, intelligente, nobile, fedele sino al punto che io ne sono umiliata
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, allora, seguita, cara! seguita, e ti dò parola d'onore, per la mia amica, che essa te lo porta via... Te lo por-ta-vi-a!
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I mariti
- Mia moglie non veniva se non l'accompagnavo io... Non per te, sai! anzi, mi ha pregato di farti mille scuse, ma... Mi è toccato questo bel
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- Ah, cattivo! Una povera infelice ha paura e si attacca a te, perchè sei il solo che abbia vicino, e tu, tu non le usi nemmeno la pietà di restare
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I mariti
- Rita, mi fai un piacere, se te lo domando?
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- Non tanto per lui, quanto per te. Guarda Sofia; quante gliene ha fatte mio fratello Alfredo... Non dovrei dirlo, ma pure, per persuaderti;.. e
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I mariti
- Perchè, quando io ti sappia con tua figlia accanto, non starò più in pensiero per te; perchè, vedi, io sento... da qualche giorno a questa parte
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I mariti
Te beata!... Ama il tuo Fabio!... Ho bisogno d'aria... Addio!
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I mariti
- Importa assai a me del Cinquecento! Ci son qui io che valgo, debbo valere per te, il Cinquecento, il Seicento, l'Ottocento! E quando io ti parlo, i
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I mariti
- Te Deum! Dunque?
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I mariti
- Te lo dirò un'altra volta!
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I mariti
con te in carrozza e si torna su insieme...
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I mariti
- No, no! che paura! Non ti spaventare! Te lo dico... Te lo dico?... Te lo dico?
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I mariti
che ricorda le più belle creazioni drammatiche. Ogni parola ch'essi dicono, ogni passo che muovono te li fanno apparire come più vicini e più chiari
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I mariti
- Figlia mia, per ragione di tua cognata Sofia e di tua sorella Giulia, ho avuto due grandi esempi, e devi stimarti fortunata se ne approfitto per te
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I mariti
apparire, la sua voce ha qualcosa di strano e di terribile che ti ferisce l'animo e te lo commuove profondamente. Nel tono de' suoi discorsi vi è tale
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I mariti
- Non te ne ncarricà! 9 - Tu si' 'na santa 10 - Maleparole a muzzo 11 - Canzone 'e Salummone
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Accademia della crusca
