I mariti
- La mia Gigia? È più ricca di me e di lui, perchè ha ereditato da suo zio.
Pagina 14
I mariti
Ma quella lettera di Sofia è la più bella prova del suo candore...
Pagina 18
I mariti
- Io non credo ci sia stato al mondo un tempo più prosaico, più volgarmente prosaico del presente, in cui si fuma tanto...
Pagina 20
I mariti
(Enrico tralascia un momento e poi riprende con più calore a discorrere con Giulia)
Pagina 20
I mariti
- Per esempio, la mattina, appena svegliato? Niente di più delizioso di una pipatina...
Pagina 20
I mariti
Andate a mutar d'abiti, Alfredo! E cercate di condurvi più decorosamente. Vergognatevi!
Pagina 21
I mariti
- Scusatemi, Enrico, vi tratto senza cerimonie, come il figlio della mia più cara amica.
Pagina 21
I mariti
Via, sii più garbata!
Pagina 22
I mariti
- Ma non è più ufficiale, mia cara...
Pagina 29
I mariti
- Come? Non ha più la sua bella divisa turchina guernita d'argento?
Pagina 30
I mariti
- Da tanto seria che ero son diventata leggera: hai ragione! Invece tu che eri un po' leggerina, via, lasciamelo dire, diventerai la più seria delle
Pagina 32
I mariti
- Anche tu? Anche tu? E non ne parliamo più; questa è una rivoluzione! rivoluzione completa!
Pagina 37
I mariti
- Veramente non ne avrei più voglia...
Pagina 38
I mariti
- Ti ha?... lo non so più consigliare la sofferenza a nessuno! Vuoi la mia carrozza?
Pagina 40
I mariti
- Eccellenza no, non c'è più.
Pagina 43
I mariti
A Castelletto? Un luogo deserto... Non c'è più dubbio... Lo sono...
Pagina 44
I mariti
- Bah, al più al più tu sei l'imbecille: sei quello che spende.
Pagina 45
I mariti
- Perchè non c'è compagnia che una donna equivoca abbia più cara che quella di una donna onesta.
Pagina 46
I mariti
- Avete svergognato voi stesso e iI vostro sangue... Intendo che per l'avvenire non abbiate da darvi più alcun pensiero per mia figlia!
Pagina 46
I mariti
Chi è causa del suo mal pianga sè stesso! E, oggi, bisogna rassegnarsi e stimarvi al più al più come il mio avvocato. II vostro amor proprio ne
Pagina 47
I mariti
Mi contento di sognarla; si può pretendere di meno? Volete che vi dica di più? Ho cominciato a transigere; non mi sembra più colpevole d'aver un
Pagina 48
I mariti
- Ma pare che anche tu non fugga più lui...
Pagina 49
I mariti
- lo non so, non so se sono più ridicola io, nella mia timidezza di donna, o tu più colpevole nel mancare ai tuoi doveri di uomo!
Pagina 55
I mariti
Non ne ho più!
Pagina 56
I mariti
(Si avvinghia alla Duchessa e non la lascia più).
Pagina 56
I mariti
- Al più, uno strozzino.
Pagina 57
I mariti
- Ma via! chi avrebbe potuto, con più diritto di voi, assumere la parte di sentinella al suo decoro, sentinella avanzata?...
Pagina 58
I mariti
- Niente di più fresco! niente di più fresco!
Pagina 61
I mariti
- Ma io ho parlato più di quel che dovevo...
Pagina 61
I mariti
- Certo?!! Certo !!... E lo dite così a viso aperto?! Oh, non ho più nulla da vedere! non ho più nulla da sentire!
Pagina 62
I mariti
- Potreste rispondere con più garbo...
Pagina 62
I mariti
- Potreste domandare con più cognizione di causa! Permettete...
Pagina 62
I mariti
- Mio caro, o siete pazzo, o, quel che sarebbe più umiliante, avete bevuto...
Pagina 62
I mariti
- Non ci sono più gentiluomini!
Pagina 66
I mariti
- Oggi è un uomo, e dei più pericolosi, perchè un uomo d'onore e di valore. Proprio la virtù ed il valore fanno breccia nel cuore delle donne oneste
Pagina 66
I mariti
- Non me ne parlate! Dovevo vivere settant'anni per avvedermi che la razza, il sangue non sono altro che corbellerie! Non ammetto più sangue, io! Mi
Pagina 66
I mariti
Non mi riconosco più!... Alfredo che sta male, questo scandalo del duello, quello della separazione di Giulia e di Teodoro... Non sono più io... non
Pagina 67
I mariti
- Ma siete ritornato... e volete dare le vostre dimissioni;... per non partire più, forse?
Pagina 70
I mariti
- A false interpretazioni, al più! E mi meraviglio come voi, così nobile, vi crediate in diritto di farle!
Pagina 70
I mariti
Enrico, voi siete quanto vi può essere di più nobile!
Pagina 73
I mariti
- Quel che posso consigliarvi è di ritornare presto, fra un anno al più...
Pagina 73
I mariti
- Fra due, tre mesi al più, il vecchio duca ordinerà alla sua casa di prendere il lutto...
Pagina 73
I mariti
- Parigi? Sì, è il più moderato tra i desiderii che mi sono venuti.
Pagina 74
I mariti
- Per trovarti non si sa più cosa fare... Non ti si vede più!
Pagina 75
I mariti
- Volevo vedere Alfredo... Ma Sofia ha detto che... V'andrò più tardi... Vorrei sapere adesso che n'è di mio marito!...
Pagina 75
I mariti
- Ah sì, ti dicevo che non mi piace più; non ci sto più volentieri; quando poi non ci sei, mi par proprio messa senza gusto quella camera, e per
Pagina 76
I mariti
- Voglio che tu ti segga; sei più alto di me, non ci arrivo...
Pagina 76
I mariti
- Ah, hai ragione; non ci andiamo più.
Pagina 78
I mariti
- No... piace... quando se ne ha voglia... e per ora non ne ho più... ecco!
Pagina 78
I mariti
che ricorda le più belle creazioni drammatiche. Ogni parola ch'essi dicono, ogni passo che muovono te li fanno apparire come più vicini e più chiari
Pagina 86