I mariti
E tu, fammi il piacere di chiamare tuo marito, Alfredo!
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I mariti
Fatemi il piacere di chiamarlo col suo cognome e non Ernesto! E basta su questo argomento!
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I mariti
Mi faresti il piacere di di dirmi che cosa trovi nel mio occhio sinistro?
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I mariti
- Filippo, fammi il piacere di prendermi quella pelliccia; ho freddo. Avete lasciato spegnere il fuoco.
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I mariti
- E credi che le faccia piacere?
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I mariti
- Volete ch'io vada a tirare a qualche beccaccia per avere il piacere di offrirvela?
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I mariti
- Ma col maggior piacere.... e col maggior dolore.
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I mariti
Mi fai un piacere?
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I mariti
- E che gli restituisco, se ora la lettera di Enrico a Sofia l'ha in mano mio marito e la crede diretta a me? Fammi il piacere, permettimi che lo
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I mariti
- Egli conduce sua moglie a Castelletto, ad una partita di piacere, in mezzo ad una compagnia di giovinastri e di certe donne, fra le quali l'Amelia
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I mariti
- Fatemi il piacere, ditemi, non c'è qualche altra uscita?
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I mariti
- Io vado con l'Amelia Gioiosi... Dunque, che tu venda o no, fammi il piacere di accompagnare mia moglie a Castelletto...
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I mariti
- Mi fareste il piacere di dir nostra?
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I mariti
- Fammi il piacere, non mi lasciare...
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I mariti
- Ho paura! Si fa notte e non voglio restar sola. Fammi questo piacere, Alfredo, non mi lasciare... sii buono...
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I mariti
E siete qui per una partita di piacere? Bravi, bravi! Ma è una rigida serata... La sentite, Barone?
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I mariti
- Siete venuto proprio qui per una partita di piacere?
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I mariti
- Fatemi il piacere di non entrare e di non abusare dei miei nervi. Ho sin qui conservato la mia calma con gli estranei, e potrei perderla con voi.
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I mariti
- Rita, mi fai un piacere, se te lo domando?
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I mariti
- Guarito tuo marito, vattene pure, ma prima non ti dò il passaporto... Me l'ha suggerito Fabio... Via, me lo fai questo piacere? Sì?
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I mariti
anche noi delle azioni che si svolgono sul palcoscenico; e cotal vivo ed efficace sentimento della realtà moltiplica cento volte il piacere
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Accademia della crusca
