I mariti
- Pur troppo! cedei la seconda volta, maritando Sofia a mio figlio...
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I mariti
- Un marito come il mio, che mi opprime con la sua presenza!
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I mariti
- Un marito come il mio, che mi solleva con la sua assenza!
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Volevi ringraziare mio fratello? Eccolo.
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I mariti
- Stasera, di Capodanno, il Duca mio padre vuole che si stia tutti in casa... Auff!
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I mariti
Va pure che vengo... Ah, il mio fazzoletto; che ne ho fatto?
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- Che il mio occhio sinistro me la faccia veder gialla?
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I mariti
Mi faresti il piacere di di dirmi che cosa trovi nel mio occhio sinistro?
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- Stamane mio padre ha buono umore da vendere! lo poi sto vicino a mia moglie anche con la pipa in bocca...
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I mariti
Vedi, Filippo mio, bisognerebbe parlare sul serio a quel ragazzo...
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- Ma, Dio mio, vuoi far piangere anche me?
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- Che venga mio padre per fare i saldi col fattore, lo capisco, ma noi?...
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I mariti
- Sbagliate! non sono nato ricco. Mio padre mi lasciò in grado di vivere del mio; ma mi aveva anche data un'educazione da fruttarmi il necessario per
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I mariti
- Mio marito?! Ho capito; per veder mio marito bisogna che vada in casa degli altri.
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I mariti
- II mio, per esempio, meriterebbe davvero... Che mi usciva di bocca!
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I mariti
Quindici miglia con mio marito Dio, dammene la forza!
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I mariti
Mio padre diceva spesso un verso... un certo verso
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I mariti
Perchè... oggi... è l'anniversario della morte del mio piccolo Filippo... Volevo andare a portargli dei fiori...
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I mariti
Bisogna convenire che mio marito non è come gli altri!
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- Dal mio avvocato.
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- Lui è mio cognato; figurati se accetterebbe...
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I mariti
- Per non farmi riconoscere: mio marito mi corre sempre dietro!
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I mariti
Ho giurato e giuro di separarmi da mio marito... Questi maledetti bottoni!... E mi separerò!
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I mariti
Vi avevo detto di una mia faccenda... Vorrei farvi vedere il mio contratto di nozze, e il testamento di mio padre... Vogliamo andare nel mio
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I mariti
- Scusate, Fabio, andate voi; troverete tutto di là sul mio piccolo scrittoio; lasciatemi ricevere vostra moglie.
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I mariti
- Il mio decoro?
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- Perchè, diceva, il mio decoro sarebbe stato offeso...
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I mariti
Ahi! Ahi! Che mio marito mi abbia prestata la sua gotta?
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- Mio caro, o siete pazzo, o, quel che sarebbe più umiliante, avete bevuto...
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I mariti
- Che cosa fa del mio onore?
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I mariti
- Filippo mio, il tuo giusto dispiacere ti fa diventare ingiusto!
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I mariti
- Venga avanti! Scusa, Matilde, manda qui Giulia... Felice, fate pregare mio genero, Don Fabio, di salire da me alle due.
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I mariti
- Ma... Duca... nel mio accecamento... nel mio sospetto...
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I mariti
- Mio figlio Alfredo è malato...
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I mariti
Mio figlio è malato; non ha fratelli... e capirete che rimango io solo, a cui incombe il dovere di domandar stretto conto...
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I mariti
- Ma, per carità, permettetemi, mio buon Duca, permettetemi di parlare! Sull'onor mio di soldato, voi siete in errore, se credete che il pubblico
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I mariti
- Ingannarvi, io? Sono stato previdente! Eccovi il verbale del mio duello col Barone d'Isola, verbale che i padrini stimavano inutile, ma che io ho
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I mariti
Il decoro e l'onore della mia famiglia, per regola vostra, non li tutelo che io... e mio figlio! Mio figlio, in questo momento, è ammalato, e vi
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I mariti
- A proposito: sento che imitate il mio esempio?
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- Abbiatevi in questo abbraccio l'attestato... la conferma del mio dolore per avervi offeso senza ragione... e della stima, che sento per voi!... Ah
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Siete un vero gentiluomo! II mio stato mi adombrava le cose... Vi domando scu...
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- Guarirà; ma, caro mio, gli avete fracassato tutto quello che c'era da fracassare: rimarrà un mostro.
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- Ma, caro mio...
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- E... tornate fra un anno, mio caro!...
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A proposito di Fabio... Sapete dov'è andato mio marito?
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- Volevo vedere Alfredo... Ma Sofia ha detto che... V'andrò più tardi... Vorrei sapere adesso che n'è di mio marito!...
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- Accenderemo il caminetto! E poi Castelletto è bello d'ogni stagione. Oh! il mio viale delle quercie!... Ci andremo a passeggiare...
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- Un'idea, una magnifica idea! Si va a passare alcuni giorni a Castelletto! Che ne dici? II mio Castelletto che è così caro!
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- No, cara, non ti canzono; mi è caro Castelletto, ma anche il mio tribunale!
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- Mio Dio, Emma: non si direbbe mai che tu ti debba maritare il mese venturo! Se ti sentisse il tuo fidanzato!...
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