I mariti
- Sfido! Ernesto lo fa per dispetto.
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- Una donna giovane, come lei, che si fa vedere da per tutto con suo cugino
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- E vi annunzio una visita: uscivo poco fa da mia cognata, quando entrava Rita, che ha sposato
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- Ma tira via! è ricco, è un bell'uomo; o che vuoi di più? Ormai sei la sola non maritata delle tue compagne dei Miracoli. E poi, al marito si fa
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- Fa in modo di svignartela.
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- Dopo l'esempio dei vostri chignons, sfido io! Ma è una cosa che mi fa dare di volta al cervello!
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- Mi fa girare il capo!
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- Ti prego; mi fa tanto male quell'odore... che hai addosso...
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un modo... in un modo! che, a dirvela schietta, vi fa torto. Quella povera ragazza ha voluto baciarvi le mani; come un pezzo di ghiaccio, senza
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- Per me dico che il buon marito fa la buona moglie e che, sopra cento mariti traditi, novanta ne hanno la colpa.
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- Così... fra il bene e il male... È strano, sai, io non l'amo quell'uomo, ma pure... non so... mi fa stare attenta quando mi parla; mi fa pensare
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Ma non l'avevate poco fa... L'avete colta nell'andito, a quanto pare...
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Giulia! Giulia! Sentirti parlare di questo proprio oggi! mi fa un senso... Ti prego!
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- Ha, ha che gli uomini sono tutti una razza di iene! Soltanto un uomo può giungere a fare quello che si fa a lei! Suo marito, il degnissimo signor
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vita non può durare! non può durare! Teodoro si fa venir l'emicrania e si mette a letto, tre giorni prima, per non condurmi giovedì da Rita... Uh, se si
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(Le fa vedere l'orologio).
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- Avevo una lettera, una dichiarazione amorosa che un ufficiale di Marina scrisse a Sofia tre anni fa...
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- Fa pure. lo vado un momento da mia madre. Ordina, ordina pure la carrozza che vuoi.
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- Quindici miglia da qui a Castelletto... col freddo che fa...
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- Un momento fa...
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E... e... ditemi in grazia... poco fa... la mia signora... era qui... Sapreste, per caso, dove sono, cioè dove è andata?
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conosciutissima, che fa sfoggio della sua depravazione tutte le sere al San Carlo, al secondo ordine, nel palco di faccia al tuo. Quella donna si è chinata e
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- No... nulla!... Nulla mi fa più senso! Se un giorno fui tanto nemica di me stessa da preferire il Barone a voi... Via!
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- E fa spendere a me? Ah, sì? Se non mi sentissi poco bene stasera... E dicono che in campagna ci si respiri meglio!
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Sofia! Ho capito, avvertirla o no, fa l'istesso...
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- Ho paura! Si fa notte e non voglio restar sola. Fammi questo piacere, Alfredo, non mi lasciare... sii buono...
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- Fa freddo...
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- Non so... si fa notte...
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- Di fatto, si fa notte.
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- (la carezza e la bacia e le fa animo).
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- Ma bisogna dirvi, mamma mia, che il Barone, poco fa, prima che voi arrivaste, mi consigliava di ritirarmi...
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scopre un punto accessibile al nemico, e domanda di difenderlo, e, invece, si fa nemico egli stesso, è due volte un traditore!
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- Che cosa fa del mio onore?
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- Che cosa fa vostra figlia, o signora!
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(Fa per camminare e non può)
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- Filippo mio, il tuo giusto dispiacere ti fa diventare ingiusto!
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- (pentito, s'alza a stento, non sa che fare, prende il bicchiere e beve; fa una boccaccia)
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marito mi parli, nel modo che fa, la prima volta dopo quarant'anni!
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- Per qualche minuto, fa tu compagnia alla Baronessa e manda Giulia qui... Scusa...
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gente con lettere finte e con date falsate! Una gentildonna non fa di queste cose!... Ma è inutile oramai sperare che torni la pace nella vostra casa
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- (fa cenno che passi)
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- (parlando da sè solo, come un pazzo, con una cardenia in mano, urta Felice e gli fa cadere il vassoio coi biglietti)
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Chi non muore, si rivede! L'avete proprio conciato per le feste quel povero Barone! L'ho visitato un'ora fa...
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- Ma, ci fa freddo, sai!
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- Non c'è bisogno! si fa osservare da sè...
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bollore delle parti politiche! Finalmente potrà assaporare la soavità di cotesto entusiasmo e di cotesta ammirazione come si fa di quelle gioie di
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ormai obbliati o non mai fatti; ti fa sospirare, ti fa palpitare, ti riempie di speranza! La medesima cosa spesso avviene nell'osservare alcuni paesaggi
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- Oh, come mi fa male sentirti parlare così!
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. Quattro anni fa, cedetti alle lagrime di Giulia, che amava pazzamente Teodoro, e si sarebbe uccisa se non glielo avessi dato...
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TEATRO NAPOLETANO (Volume "Napoli mia!) 1 - 'O buono marito fa 'a bona mugliera 2 - Vaco a murì tu campa... (scena in versi) 3 - 'O Miullo d' 'a rota
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