I mariti
Figurati! Ho fatto in quattr'ore dodici visite alle amiche, a cui non ho voluto mandare i biglietti da visita, cioè alle mie compagne di convento
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- Già, mio cugino... Ma non ha potuto salire da voi, perchè alle tre doveva andare, con gli altri ufficiali del Reggimento, ad augurare il buon
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Alle sette, da lei...
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E vostra madre acconsente alle vostre dimissioni?
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- In faccia! alle spalle! da mano dritta! da mano manca!
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A CASTELLETTO Sala con suppellettili del Settecento. Alle pareti ritratti di antenati. Terrazza chiusa nel fondo. Caminetto e porta d'entrata comune
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moglie, perchè su cento donne alle prese col bisogno, novanta divengono disoneste... No, no, credete a me, Emma, l'uomo che sa amare, sa lavorare!
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Alle tre.
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dico che mi ha ridotta alle di-spe-ra-zio-ne!
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- Verrà alle tre.
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- Anch'io, anch'io, sissignore! Il mio illustre marito modello m'ha dato parola, la sua parola d'onore, di trovarsi qui alle tre per ricondurmi a
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- Venga avanti! Scusa, Matilde, manda qui Giulia... Felice, fate pregare mio genero, Don Fabio, di salire da me alle due.
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Siamo alle solite.
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- E ci siederemo in mezzo alle stufe?
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altrimenti) di farci provare quelle dolci sensazioni che da gran tempo eravamo abituati a chiedere con rassegnata amarezza alle produzioni straniere
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prima volta senza sentirsi salire alle guance un verginale rossore! Quali accenti ha trovati il poeta! Che lampi di luce! Che dolcezza d'armonie! E come
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. Quattro anni fa, cedetti alle lagrime di Giulia, che amava pazzamente Teodoro, e si sarebbe uccisa se non glielo avessi dato...
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