I PREDONI DEL SAHARA
anche dell'acqua bollente," aggiunge Rocco. "Basta salire sulla terrazza e vuotare la pentola." "M'incarico io," disse l'ebreo. "Vi consiglio di non
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La casa del vecchio ebreo non era già una meschina costruzione, come appariva all'esterno. Aveva un elegante cortile con chioschi di purissimo stile
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, l'ebreo è un cane, che qualunque fanatico può percuotere impunemente e anche uccidere. I primi sono forse temuti; i secondi no perché non hanno consoli
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Esther? Che sia in pericolo?" Allungò il passo, in preda a mille angosciosi pensieri. Temeva di giungere troppo tardi alla casa dell'ebreo. Quando si
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fanatici, la scalata al meraviglioso paradiso del Profeta. Ma era soprattutto col disgraziato ebreo che se la prendevano, causa principale di tutto
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. Ben ed Esther si guardarono sorridendo. "Marchese," disse l'ebreo, "di questo parleremo in altri tempi. Non dimenticate per ora che se noi siamo giunti
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somma fissata." Mentre la scorta s'allontanava a galoppo sfrenato, il marchese si volse verso l'ebreo, dicendogli "Andiamo al duar dal vostro amico
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." Essendovi qua e là dei gruppi di banani, i due isolani e l'ebreo vi si gettarono dietro e s'avanzarono verso il villaggio. Questo ormai si distingueva
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settimana; m'incarico io di condurlo." "Ti aspetterò," rispose il Tuareg. "Quanti sono i kafir?" "Due europei ed un ebreo." "Il sultano pagherà cari i
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Mentre il marchese ed i suoi compagni facevano i loro progetti, El-Melah aveva lasciato inosservato l'abitazione dell'ebreo, dirigendosi
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, vociferando spaventosamente. Non vi era un momento da esitare. Rocco, il marchese e l'ebreo scavalcarono il parapetto e si lasciarono cadere nel
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sotto la tenda, Rocco e Ben avevano raggiunto il marchese. "Mi sembrate assai preoccupato," disse l'ebreo. "Forse quel colloquio vi ha messo dei
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marchese, "precediamo la carovana. Sono impaziente di godermi un pò d'ombra e di bere una buona tazza d'acqua." "Sono con voi, marchese," rispose l'ebreo
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," rispose l'ebreo. "Se potessimo sorprenderlo ed atterrarlo prima che abbia il tempo di gettare un grido!" "Lasciate fare a me, marchese," disse Rocco, che
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sei? Hai anche tu una patria." "Sì, il Marocco," rispose Ben. "Quello non è troppo lontano." "Sì, ma non s'inquieterà troppo per un ebreo," disse il
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dite, Ben?" "Che vedendosi senza cavalcatura forse rinunceranno a darci la caccia," rispose l'ebreo. "A voi allora, Ben, poi farà fuoco Rocco
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d'incontrarsi col marchese, poi riprendeva la marcia più rapido. Mezz'ora dopo giungeva dinanzi all'abitazione dell'ebreo. Il cancello del giardino era aperto, e
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, signore." "Sarà necessario però cercare un'altra via per ritornare al Marocco." "Ci pensavo anch'io," rispose l'ebreo. "È una ricchezza troppo vistosa per
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sospirano il momento di rivedere il loro Sahara." "Eppure non devono passare una vita troppo allegra qui." "È vero, marchese," rispose l'ebreo
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avevano cominciato una interessante conversazione. "Mio caro amico," aveva detto il gentiluomo all'ebreo, "voi non mi avete ancora detto lo scopo del
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venuti qui e hanno portato via il vostro servo," disse El-Haggar all'ebreo. "Sì," disse Ben, con voce strozzata. "Quei maledetti lo hanno assalito
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il colonnello sia stato veramente ucciso nel deserto?" "Non disperiamo, marchese," rispose l'ebreo. "Forse questi uomini, interamente occupati nei
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in una carovana che si dirige verso Tombuctu." "È l'uomo che cerchiamo e che ci fu segnalato dal vecchio Hassan," disse l'ebreo al corso, parlando in
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montone." "Quest'uomo è un abile ciurmadore," disse il marchese a Ben Nartico. "No, signore, è in buona fede," rispose l'ebreo. "E in che consiste questa
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l'ebreo, "e quando giungeremo nel Marocco lo compenserò come si merita. Senza di lui, forse mia sorella si troverebbe nell'harem del sultano." "E non
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sbarcare." Il marchese, l'ebreo ed il sardo, presi i fucili, balzarono fra le piante, facendo fuggire uno stormo di pappagalli che schiamazzava sulla
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, il quale cavalcava a fianco di Ben. "Forse questo sarà il fondo dell'antico mare," rispose l'ebreo. "Ah! Credete anche voi che anticamente il Sahara
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