I PIRATI DELLA MALESIA
un ambasciatore portoghese in rotta per Sarawak e noi la tua scorta. - Ebbene? - Ebbene una volta sul vascello, non sarà difficile per uomini come noi
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? - Ve lo prometto. - Andate dunque. Noi vi aspetteremo qui. - Sandokan, Yanez e Kammamuri si sedettero sul tronco di un albero rovesciato e Tremal-Naik
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di Labuan. In pochi giorni, se questo vento non diminuisce, noi saremo in vista delle coste di Sarawak. - Senza combattimenti? - Ciò non si può sapere
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calmare l'ira della mostruosa dea, e noi correvamo a salvarla. - Ma perché era proibito a quella donna di amare? - chiese Yanez. - Perché era la guardiana
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quel povero indiano? - A pochi passi da noi. - Vivo? - Vivo, ma ancora addormentato. - E la fidanzata? - È ancora pazza, ma tornerà in sé. - Signore
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pirata. - Tu, Tanauduriam, ne prenderai sei e li disporrai attorno al cimitero a cinquecento passi da noi. Anche tu al primo fischio o al primo uomo
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parlare - disse Yanez. - Nessuno può ora sospettare che noi siamo amici. Vi siete salvati tutti? - Tutti, padron Yanez - rispose Kammamuri. - Prima
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. - Stiamo per venir presi. - Non hai un fucile tu? - Sì. - E una scimitarra e un kriss? - Certamente. - Ebbene, fratello, noi ci batteremo. Salì sulla
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. - Seppellito che sia, noi lo disseppelliremo e lo porteremo al sicuro. Ma dove lo porteranno? - Lo sapremo. - E come? - Quando usciranno dal forte noi li
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Sandokan. - In qual modo? - Te lo dirò quando avremo liberato Tremal-Naik. - Verrà con noi quella disgraziata? - Sì, Yanez. Durante la nostra assenza gli
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quella compagnia che distrusse l'indipendenza dei nostri rajah. Noi popoli liberi abbiamo giurato odio eterno agli uomini della lontana Europa. - Ma
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vecchio Lord e Kammamuri. - Imbarchiamoci, nipote mia, - diceva il Lord. - Non è colle lagrime che noi potremmo salvarli. - È vero, padrona, - diceva
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coraggioso. - La vergine della pagoda d'Oriente verrà con noi? - Per ora no. - Perché? - Perché quella donna somiglia a ... S'interruppe. Una rapida commozione
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il finto morto ... e noi rideremo; sì, rideremo di aver giocato quello stupido di Brooke ... Ah! ah! Il rajah e lord Guillonk si guardarono in viso con
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noi, nella notte, andremo a disseppellirlo - aggiunse Sandokan. - Il progetto è stupendo, Sandokan - disse il portoghese. - Tenterai il colpo? Tu non
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prudente. - Toh, guarda, una barca che si dirige verso di noi. Chi è quel brutto uomo? Sandokan si curvò sulla murata e guardò. Una barchetta scavata nel
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, ragazzi! - urlò mastro Bill. - Quei brutti musi là non avranno tanto coraggio da spingersi fino a noi. Ohé! Fuoco! La sua voce fu coperta da una serie
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? ... - chiese quest'ultimo con accento selvaggio. - No, addormentato - rispose Ada. - E non si sveglierà? ... - Sì, ma fra ventiquattro ore e noi allora
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capitano e noi vi obbediremo. - Due ore dopo l'esercito malese, guidato dal futuro sultano, lasciava il kampong percorrendo la via costiera, mentre la
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. - Indietro! - tuonò egli alzando il revolver. - Indietro o vi ammazzo! - Capitano - riprese Sandokan facendosi innanzi; - noi siamo ottanta, tutti armati e
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alcuno di noi, però non entrerei senza le mie pistole. Levò le due spranghe ed aprì con precauzione la porta, sporgendo la testa. - Il thug sonnecchia