I PIRATI DELLA MALESIA
stava James Brooke. Sandokan assalì furiosamente quel gruppo, deciso a distruggerlo pur d'avere in mano il suo mortale nemico. Kammamuri, Aïer-Duk e
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quale, a portata di mano, c'era il kriss. - Signore - ripigliò il rajah con voce tranquilla. - Sapete come mi si chiama a Sarawak? - James Brooke. - No
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. - Il nemico qui! ... - esclamò coi denti stretti. - Qui, in questo momento! ... James Brooke, guai a te! Tirò la scimitarra, terribile arma nelle mani
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L'indomani, il nipote di Muda-Hassin entrava, con grande pompa, nel palazzo di James Brooke, l'antica sede dei sultani di Sarawak. La popolazione
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mezzo sgangherata, sormontata da un piccolo gaviale dorato, emblema dei sultani di Sarawak. Il rivale di James Brooke non aveva in quell'epoca che
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del mare prima delle sanguinose repressioni di James Brooke, prontamente avvertito, s'affrettò a recarsi incontro al suo principe, seguito da grande
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James Brooke, al cui valore l'intera Malesia e la marina dei due mondi devono molto, merita alcune righe di storia. Discendeva, quest'uomo audace che
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James Brooke si pentirà! ... - Lo credo, capitano. - Mettiti in testa e guidaci al cimitero. Bada però di tenerti lontano dalla città. - Non temete
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Realista, sta scritto a poppa. - Non mi ero ingannato. Il cuore mi diceva che quello era proprio di legno che servì a James Brooke per sterminare i
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- disse in quell'istante una voce. Sandokan e Yanez si volsero. James Brooke stava loro dinanzi, calmo, ma un po' pallido, con le braccia incrociate
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pianterebbe su due piedi S.A. Brooke e la sua diabolica orchestra. - Entrò nella sala e si diresse verso il rajah, l'unico che indossava l'abito nero
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- precisò Yanez. Le due guardie ringuainarono le draghinasse. - Non vogliamo farvi alcun male - disse uno dei due. - Siamo al servizio del rajah Brooke
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salveremo, Tigre della Malesia, lo salveremo! ... Chi lo tiene prigioniero? - Il rajah James Brooke, lo sterminatore dei pirati. Questa volta non fu un urlo
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inglese e di compatriotta di James Brooke, io l'ho fatto. Alla guerra che tu e i pirati state per scatenare io non posso partecipare, quantunque lo Stato
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. - Diffida, fratello. Mi si disse che James Brooke ha una buona flottiglia, che cambia assai spesso bandiera ed apparenza per dar la caccia ai pirati. - Le
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, correrà da quel dannato di Brooke a denunciarci. - Per Allah! - esclamò Sandokan, colpito da quel ragionamento. - Stiamo calmi, fratello - disse Yanez
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. - Da quel cane di James Brooke? - chiese la Tigre con accento d'odio. - Non so chi sia questo James Brooke. - Meglio così. Chi hai a Sarawak per
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James Brooke? - Sì, capitano, devo firmare un trattato importantissimo. - Lo conoscete il rajah? - No, capitano. - Vi presenterò io, signor
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siamo! - esclamò d'un tratto. - Mio caro Brooke, il buon Yanez ti prepara un giochetto che, se ho tutto ben calcolato, sarà bellissimo. Per Giove
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gatto. - Che brutte facce! Non so come quel briccone di James Brooke riesca a dominare questi birbanti. Deve essere un gran volpone e un ... Un fischio
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amico Brooke ha pensato a tutto - disse il portoghese ridendo. - Queste sobno fiammanti sterline. Levò un foglietto di carta, lo lacerò a metà e
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all'indiano. - Sono una guardia del rajah di Sarawak - rispose l'interrogato. - E voi? - Lord Gilles Welker, amico di James Brooke, tuo rajah. L'indiano
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per arrestarli. - Ma avrà dei partigiani, il nipote di Muda-Hassin? - Sì, e molti. Brooke è temuto dai suoi soldati ma è odiato per le atrocità da luì
Accademia della crusca
