I PIRATI DELLA MALESIA
. - Chissà! - rispose Sandokan, abbracciandoli uno dopo l'altro. - L'India mi tenta, e può darsi che un giorno la Tigre della Malesia e la Tigre delle
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bue. Il primo era un indiano alto, magro, nervoso, vestito di tela bianca e armato d'una lunga carabina incrostata d'argento; l'altro era un dayaco di
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della macchina e gli ordini dell'ufficiale di quarto. - Dov'è il fuoco? - chiedeva uno. - Nella batteria, - rispondeva un altro. - Alla Santa Barbara
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un boccone e l'altro si mise a osservare il locale nel quale si trovava. Era una stanzaccia bassa, colle pareti dipinte a draghi mostruosi, a fiori
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di una divinità feroce che altro non brama che vittime umane. Si chiama Kalì. - La terribile dea dei thugs indiani? - La dea degli strangolatori
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governatore, il quale russava sonoramente. Dinanzi alla porta giacevano i quattro indiani, l'uno sull'altro, profondamente addormentati. Kammamuri prese
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l'uno a destra e l'altro a sinistra del Realista, ad una distanza di soli venti metri. Quando la manovra fu terminata, le tenebre calavano rapidamente
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abitato dal nipote di Muda-Hassin, che veniva guardato come un prigioniero, non ignorandosi che egli aspirava alla riconquista del trono, e l'altro dal
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, come gli insetti nocivi. Morto uno, un altro ne nasce e il figlio non è meno valoroso né meno sanguinario del padre. - La Tigre della Malesia è malese
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. - Corre qualche pericolo Sandokan? - Non ancora, ma potrebbe venire scoperto da un istante all'altro. Nelle foreste ronzano guardie e dayachi. Ieri sera
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urla, mille bestemmie, mille invocazioni. Uno s'arrampicava sulle griselle, un altro si spingeva fino alle coffe, un terzo più su, fino alle crocette
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foglietto, se lo mise sulle ginocchia e si accinse a scrivere. - Un momento - disse Sandokan. - C'è qualcosa d'altro? - chiese l'inglese inarcando le
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il mastro, grattandosi furiosamente la testa. - Ohé, briccone, c'è qualche eredità da raccogliere? - Altro che eredità! ... se sapeste ... - Di' su
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saltando da un albero all'altro con l'agilità di una scimmia per far perdere le tracce, ora entrando negli stagni di nere acque melmose ed ora sfondando
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, Tigre della Malesia. Avete altro da dirmi? - Sì, Hirundo. Quando uscirai di qui, entrerai nella cabina della vergine della pagoda, che è attigua a
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. - È sulla sponda - rispose il pirata. - Che cosa fa? - chiese Sandokan. - Guarda il mare. - Dov'è l'altro tuo compagno? - A pochi passi da qui
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grande ombra entrava nella baia accostandosi all'isola; due fanali, verde l'uno, rosso l'altro, brillavano ai suoi fianchi. - Ehi! Sandokan! ... - gridò
Accademia della crusca
