Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

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Salgari, Emilio 29 occorrenze

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

pullulavano come i bambù? Gli sembrava una enormità, una cosa assolutamente impossibile, quasi un delitto. Non aveva ancor percorso mezzo miglio, quando

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carabine di lunga portata e di grosso calibro, di pistole e di coltellacci colla lama larghissima ed a doppio taglio. Un sipai li seguiva, portando altre

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per terra tutto imbrattato di sangue, dimenticarono per un istante l'uccisore, per accorrere in suo aiuto. Questo momento bastò perché Tremal-Naik e

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§Non aveva ancor terminato di parlare, che nel sottostante corridoio rimbombavano due colpi d'arma da fuoco, seguiti, subito dopo, dall'urlo di un

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§Uscita dalla pagoda, Ada, ancora commossa, col volto ancor bagnato di lagrime, ma gli occhi sfavillanti di fierezza, era entrata in un piccolo

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silenziosamente i gradini e raggiunse una stanzaccia oscura e deserta. Sostò un momento ascoltando con profondo raccoglimento, impugnò la rivoltella e

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s'allungano sempre più, generando nuove radici e quindi nuovi tronchi sempre più lontani, di maniera che un albero solo copre una estensione

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le unghie non gli lascio intero un pezzettino grande come una rupia. Ingannare così noi, cacciatori di serpenti! Sai, padrone, che l'hai scampata per

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§Un profondo silenzio seguì la triste narrazione dell'indiano. Tremal-Naik, diventato ad un tratto cupo e nervosissimo, s'era messo a passeggiare

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§La villa del capitano Harry Macpherson, sorgeva sulla riva sinistra dell'Hugly, dinanzi ad un piccolo seno nel quale galleggiavano parecchi gonga e

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udire un sordo miagolio a cui fecero eco i festosi abbaiamenti di Punthy. Kammamuri si alzò, credendo che arrivassero i cacciatori, ma non vide

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detonazione, poi una terza ed infine una quarta. Nel bengalow s'alzò un gran gridìo che fece fremere il cacciatore di serpenti. - Guarda verso la jungla

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due bracci, formando un delta gigantesco, intricato, meraviglioso e forse unico. La imponente massa delle acque si divide e suddivide in una

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scavato il tempio. Tuttavia non erano uomini da dare indietro né da esitare un sol momento, quantunque mille e mille pericoli li minacciassero. Appoggiate

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quando in quando poi, un lampo livido, abbagliante, rompeva le tenebre, mostrando quel caos di vegetali contorti ed atterrati, seguito poco dopo da un

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sciambaga, dei mussenda e dei nagatampo. Lassù, in un cielo purissimo, d'un azzurro d'indaco, punteggiato da miriadi di scintillanti stelle, l'astro

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Trimurti indiano, figurato da tre teste sopra un solo corpo sostenuto da tre gambe e, qua e colà, una moltitudine di sculture strane, curiose

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tigre a quella chiamata s'arrestò, alzò la testa, fissò sul canotto i suoi occhi verdastri e si slanciò verso la riva emettendo un sordo mugolìo

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dietro ad un folto cespuglio, a cinquanta passi dalla abitazione, come uno che cerca di addormentarsi. Di quando in quando però alzava prudentemente la

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di selvaggina, di raccogliere legna e di attingere acqua. Strana cosa: ogni qual volta udiva il padrone invocare Ada, egli veniva assalito da un

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§L'impresa più difficile era riuscita. Ora si trattava di inseguire a tutto vapore la fregata che aveva un vantaggio di quasi quindici ore

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. Infinite gallerie solcavano il sottosuolo in mille direzioni, alcune tanto basse da non tenervisi in piedi un uomo, altre altissime e vaste, alcune

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§Quando Tremal-Naik tornò in sé, si trovò rinchiuso in uno stretto sotterraneo illuminato da un piccolo spiraglio difeso da una doppia fila di grosse

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, giungeva al bengalow del capitano Macpherson. Un uomo era appoggiato alla soglia della porta e sbadigliava, respirando fragorosamente la fresca aria del

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lasciarla fuggire. Il capitano, in preda ad un'ansietà indicibile, ritto sul castello di prua con un forte cannocchiale da notte, scrutava avidamente le

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§Tremal-Naik, al ruggito di guerra del felino, si era subitamente svegliato, facendo un brusco movimento, come se cercasse il suo fedele coltellaccio

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dell'America. Però, i due cacciatori di serpenti possedevano dei mezzi potenti per far sciogliere la lingua anche ad un muto. Disteso il prigioniero in mezzo

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fitte tenebre, già gli ultimi lumi delle barche e dei navigli più non si scorgevano, quando un uomo, che sino allora aveva tenuto la ruota del timone

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arrestarsi pel prossimo arrivo della marea, la quale sale con tanta furia da causare, non di rado, a Calcutta, un accrescimento di livello superiore ai cinque

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