Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sempre

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

682351
Salgari, Emilio 19 occorrenze

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

massima velocità, senza deviare. Fra le braccia stringeva sempre la giovanetta svenuta e, ponendo ogni cura a salvaguardarla da qualsiasi urto

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

sempre in nostra mano? Non sai tu, che le fiamme l'attendono? - Lo so, - disse Tremal-Naik con ira. - E dunque? - Vi ho traditi involontariamente

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

s'allungano sempre più, generando nuove radici e quindi nuovi tronchi sempre più lontani, di maniera che un albero solo copre una estensione

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

arenarsi sulle numerose isole ed isolotti o sulle rive dove cadevano sotto il dente delle tigri e dei sciacalli, sempre pronti a prendere parte a quei

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

. - Ma non possiamo lasciare solo il padrone, quantunque sia completamente guarito, - osservò Kammamuri. - Voi sapete che un pericolo ci minaccia sempre

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

inoltrandosi sempre più nella jungla, procurando di mantenere una via retta per giungere alla riva del fiume e di là aspettare il ritorno del padrone

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

ricordi tu, la notte che mia figlia fu rapita? - Come fosse ieri. Era la notte del 24 agosto 1853. Negapatnan fu sempre alla testa di tutte le imprese

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

che l'abbiano qui mandato gl'indiani di Raimangal. - Lo credi, padrone? - Ne sono certo. Hai veduto il suo petto? - No, poiché lo teneva sempre

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

ponte e strappare il barcaiuolo od il marinaio che ardisce mostrarsi; è là che nuotano e spiano la preda orridi e giganteschi coccodrilli, sempre avidi

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

col capitano che la comanda e gli uomini che la montano. - Ami sempre la vergine della pagoda, adunque? - L'amo e tanto, che se ella mi venisse a

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

, bisbigliò. - Il capitano, prima di coricarsi, beve sempre. Cacciò la mano in petto e trasse una fiala microscopica, contenente un liquido rossastro. Lo fiutò

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

ripercuoteva sempre sotto le cupe arcate, soffocando il rumore dei passi. D'improvviso il cacciatore di serpenti urtò contro un oggetto acuminato che gli

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

a rischiararsi e gli astri ad impallidire sotto i primi albori. Tremal-Naik, immobile, cogli occhi bene aperti e gli orecchi tesi, aspettava sempre

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

riva, dove udivansi sempre rauchi brontolii e sibili lamentevoli. Kammamuri, invece, seduto nel mezzo, faceva volare il piccolo gonga il quale

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

se volesse entrare nel bengalow, e sempre tornò a sedersi. - Chissà quale sorte toccherà a quell'uomo, mormorò egli con voce sorda. - Forse la morte

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

, stuzzichiamolo. - Hai ragione. Olà, Saranguy ... - Saranguy! - interruppe bruscamente il povero ebbro, sempre ridendo. - Non sono Saranguy io ... Che stupido

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

sangue e la spuma alle labbra, ma correva sempre come avesse le ali ai piedi, saltando via gli ostacoli che gli sbarravano la via, tuffandosi nei pantani

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

acute note del ramsinga. - Maledetto istrumento! - esclamò. - Suona sempre! Rabbrividì al pensiero che gli attraversò il cervello. - Questa tromba

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

supremo. - Non muoverti, padrone! - disse il maharatto, che fissava negli occhi la belva, sempre raccolta su se stessa. - La ti ... gre! la ti ... gre

Cerca

Modifica ricerca