I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
quell'uomo hai mancato ai tuoi doveri. Buon per te che quell'uomo non ardì alzare le sue mani su di te. - Tu menti! tu menti! - ripeté la giovanetta, smarrita
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
di fucile erasi udito rombare nella jungla. Egli non sapeva capacitarsi di quella prolungata assenza e di quell'assoluto silenzio. Entrava ed usciva
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
di cachemire. Quell'uomo, che aveva intrepidamente affrontato la tigre non aveva alcuna arma. Colle braccia incrociate, lo sguardo sfavillante
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
di quell'infelice? - Negapatnan giammai tremò. - Ma io ti infrangerò come una canna. - E i thugs infrangeranno te come un giovane bambù. - È questo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
vive? - Kâlì, - rispose Saranguy. - Avanzati. Saranguy si avvicinò a quell'indiano il quale lo esaminò attentamente. - Sei forse colui che aspettiamo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
Sunderbunds, sfidando il cholera e la peste, le febbri ed il veleno di quell'aria appestata, di entrare in quelle jungle ed al pari del bengalese si rifiuterà
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
quell'isola maledetta. - Tremal-Naik non si lascia assassinare, Aghur. - Prendi con te Darma. Potrebbe esserti utile. - Tradirebbe la mia presenza ed io voglio
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
-Naik pensò alcuni istanti, poi disse: - Quell'uomo è ancora vivo e probabilmente non morrà; veglierai su di lui. Chissà, forse potrebbe esserci ancora
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
mano in mano che Tremal-Naik migliorava, anziché gioire, diventava tetro e d'umore nero. Si avrebbe detto che a quell'uomo spiaceva che il padrone
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
. - Quell'uomo ci sbarra la via. - Lo uccideremo. - Non si può evitarlo? - Sì, ritornando, ma Tremal-Naik non ritorna. - Farai rumore, egli griderà e gli avremo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
sveleremo ogni cosa. In quell'istante, sotto terra, s'udì distintamente ripetersi il misterioso rombo. I due indiani si guardarono in volto con sorpresa
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
quanto il suo passo fosse silenzioso, fu avvertito da quell'uomo il quale s'alzò bruscamente. - Bhârata! - esclamò Tremal-Naik. - Ah! ... Puntò
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
spandersi per l'aria un profumo soave. - Mostruosa gente! - pensò egli. - Eppure quell'ombra ha una voce dolce come le note del saranguy ... È strana! tremo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
la curiosità la vinse. Si pose la carabina sotto il braccio e si diresse verso l'ovest, scostando i bambù con precauzione. Proprio in quell'istante
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
. - Credi tu che si mostreranno nella nostra jungla? - Lo temo, Aghur: quell'uomo ci ha gridato: "ci rivedremo". - Mal per loro. La tigre è un animale da
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
quell'uomo piangere, si sentì schiantare l'anima. - Padrone, - mormorò egli. Tremal-Naik non l'udì. Colla faccia stretta fra le mani, s'era seduto
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
fra un'ora quell'uomo sarà qui? - chiese il capitano Macpherson. - Sì, capitano, - rispose Bhârata. - Finalmente! - Volete sapere qualche cosa da lui
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
tutti quei fragori e da quell'abbagliante chiarore, ruggiva ferocemente, lanciandosi dall'uno all'altro bordo della imbarcazione con grande pericolo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
potrebbe scoprirti. - Lo ucciderò prima. - E se tu fallisci il colpo? - Non lo fallirò, - disse Tremal-Naik con incrollabile fermezza. - Quell'uomo è
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
esserti ingannato? - Certissimo, sergente. Negapatnan solo è uscito. - Sta bene. Vedi tu quell'uomo che corre verso la jungla? - Sì, è Saranguy. - Seguilo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
sbarcato. Senza dubbio veniva a spiare. - Ma quell'indiano fu strangolato. - Sì, ma dietro di lui sono sbarcati altri uomini, uno dei quali assassinò il
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
! arrancate! In quell'istante uno dei thugs gettò un grido di trionfo. - Udite! - esclamò egli. Ognuno tese l'orecchio trattenendo il respiro. Al sud si udiva
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
s'avvicinò. - C'è un palo nel sotterraneo? - Sì, capitano. - Legherai solidamente quell'uomo. - Bene, capitano. - Quando il sonno lo vincerà, lo terrai
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
. Alcuni uomini rotolarono sul ponte. Gli altri, smarriti, sorpresi da quell'improvviso attacco, che certamente non s'aspettavano, si precipitarono a
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
voce appena percettibile. - Non temere, Ada, - rispose l'indiano, che in quell'istante avrebbe pugnato contro mille uomini. Si svincolò dalle braccia
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
si convinse che era realmente prigioniero. Una vaga paura s'impossessò allora di quell'uomo, che pur aveva dato tante prove di un coraggio sovrumano
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
. Se voi non vi foste svegliato, io non avrei esitato a uccidervi e forse ... - Il Mangal! ... - gridò in quell'istante l'ufficiale di quarto. - Dov'e
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
amarezza. - Siete senza pietà, o tigri? - Non è una condanna. Guai a noi, se quell'uomo sbarca a Raimangal. - Cosa devo fare? Kougli non rispose. Si era
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
, molti contro uno, ma non ho paura no, io, non tremo, sai, Ada, sono il cacciatore di serpenti ... forte! molto forte! L'ho visto sai quell'uomo