I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
mattoni e sormontata da un tetto piramidale. Una galleria sostenuta da colonne, chiamata varanga, e che terminava in un'ampia terrazza, le girava
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
essere a mezzo miglio da qui, nella direzione presa dal mio padrone. Che assassinino qualcuno? La paura di cadere nelle mani degli indiani era forte, ma
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
sciambaga, dei mussenda e dei nagatampo. Lassù, in un cielo purissimo, d'un azzurro d'indaco, punteggiato da miriadi di scintillanti stelle, l'astro
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
, vascelli, provenienti da tutti i porti del globo lo salgono arrestandosi o a Calcutta, o a Chandernagor o a Hougly, le tre città più importanti collocate
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
vastissima di terreno. Si può dire che forma una foresta sostenuta da centinaia e centinaia di bizzarri colonnati, sotto i quali i sacerdoti di Brahma
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
quando in quando poi, un lampo livido, abbagliante, rompeva le tenebre, mostrando quel caos di vegetali contorti ed atterrati, seguito poco dopo da un
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
questa sera. Al canotto, Kammamuri! - esclamò egli, con un tono di voce da non ammettere replica. - Ma, padrone! ... - Hai paura forse? - chiese
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
mattino. Quest'uomo era il sergente Bhârata. - Olà, Saranguy! - gli gridò. - Da dove vieni? Quella chiamata strappò bruscamente Tremal-Naik dai suoi
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
salotto coperto da stuoie dipinte e decorato da mostruose divinità, poco dissimili da quelle di già descritte. Il serpente dalla testa di donna, la statua
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
rizzava ancora fra i canneti sormontata da una dozzina di giganteschi arghilah immobili sulle loro lunghe gambe giallastre, e la tigre, la fedele
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
. Scoraggiato, si sedette sul limitare della capanna, attendendo ansiosamente il loro ritorno. Vi era da pochi minuti, quando la tigre balzò in piedi facendo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
Kammamuri, con voce soffocata. - Cos'hai udito? - Un bambù s'è mosso. - Dove? - Laggiù ... a trenta passi da noi. Zitto! Tremal-Naik alzò il capo e lo girò
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
alta più che sessanta piedi, con una base larga quanto due terzi dell'altezza, contornata da stupendi colonnati, scolpiti con quella valentìa che
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
calpestìo e un barrito formidabile che coperse tutti quei diversi rumori. Tremal-Naik colla fronte irrigata da grosse goccie di sudore, ascoltava
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
due carabine di ricambio ed alcune picche. In pochi minuti raggiunsero il recinto sulla cui soglia barriva fragorosamente Bhagavadi, circondato da una
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
§Non aveva ancor terminato di parlare, che nel sottostante corridoio rimbombavano due colpi d'arma da fuoco, seguiti, subito dopo, dall'urlo di un
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
. Infinite gallerie solcavano il sottosuolo in mille direzioni, alcune tanto basse da non tenervisi in piedi un uomo, altre altissime e vaste, alcune
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
§Quando Tremal-Naik tornò in sé, si trovò rinchiuso in uno stretto sotterraneo illuminato da un piccolo spiraglio difeso da una doppia fila di grosse
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
ferro e le ruote turbinavano con furia tale che la membratura scricchiolava da prua a poppa e che l'acqua rimbalzava, schiumeggiando, fino ai bordi
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
da una nera fascia di vapori. Pochi affatto i lumi, la maggior parte immobili, accesi dentro le capanne di Kiddepur, o sulla prua di legni ancorati
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
scavato il tempio. Tuttavia non erano uomini da dare indietro né da esitare un sol momento, quantunque mille e mille pericoli li minacciassero. Appoggiate
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
lasciarla fuggire. Il capitano, in preda ad un'ansietà indicibile, ritto sul castello di prua con un forte cannocchiale da notte, scrutava avidamente le
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
un gesto la tigre. A venti passi da lui, s'era improvvisamente alzato da terra un individuo, il quale spianò risolutamente un fucile, gridando: - Chi
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
.- Dov'è il brigante? - È scomparso, Kammamuri, ma lo ritroveremo. - Sei ferito? - Tremal-Naik non si lascia strangolare da quegli uomini. - Ho il sangue che
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
§Il Gange, questo famoso fiume celebrato dagli indiani antichi e moderni, le cui acque son reputate sacre da quei popoli, dopo d'aver solcato le
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
terribile dolore che struggevalo e talvolta veniva assalito da improvvisi accessi di rabbia, durante i quali si lacerava le carni colle unghie e tentava
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
quanto il suo passo fosse silenzioso, fu avvertito da quell'uomo il quale s'alzò bruscamente. - Bhârata! - esclamò Tremal-Naik. - Ah! ... Puntò
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
. Il moribondo s'era rianimato come il soldato che ode lo squillo di tromba che dà il segnale della mischia. - Kammamuri? - articolò con uno sforzo
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA
membra che sembravano irrigidite, alzò lentamente la testa rigata da grosse goccie di sudore, i suoi lineamenti poco prima orribilmente alterati si