I CORSARI DELLE BERMUDE
§Il generale Howe, comandante supremo della piazza ed i suoi sottocapi, avevano deciso di tentare una sortita per riconquistare le due alture. La
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, battendole terribilmente il fianco. Si udì, appena cessate le detonazioni, un fracasso orrendo di legnami che cadevano dall'alto, poi seguì un intensissimo
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§Coll'atto memorabile del 4 luglio 1776, le colonie inglesi dell'est dichiaravano la propria indipendenza e la loro ferma volontà di staccarsi
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sovrastava, fece sbarcare il colonnello, poi fece salpare le àncore e spiegare le vele. Testa di Pietra, che era finalmente riuscito a far tirare la sua
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§Quando il Corsaro ed i suoi due compagni salirono in coperta, la corvetta aveva già cambiato rotta per riprendere la sua corsa verso le coste
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pronta la stanza per la signora? - chiese sir William. - Anche. - Vieni, Mary: qui sei al sicuro, perché la mia spada e le sciabole dei miei marinai
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§Le stelle scomparivano alla luce del sole che stava per sorgere. Il vento aveva disperso i vapori che si erano addensati prima del tramonto, sicché
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serve per le busse che si danno, l'altro per quelle che si pigliano. Sono cose che succedono. E si mise a cenare con l'appetito d'un vero lupo di mare
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§Il sole tramontava fra una nuvolaglia grigiastra che si era distesa, a poco a poco, gonfiata dal vento di ponente, sopra l'Atlantico. Le onde, che
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Piccolo Flocco si erano scambiati un rapido sguardo, poi il primo, piantate le callose manacce sui fianchi, chiese: - E perché non si può passare? - Tale
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avendo più bisogno di strisciare. In pochi istanti giunsero sotto le casematte. Sir William spense l'occhio di bue ed entrò risolutamente seguito tosto
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prendere animo, poi uscì caricando l'ormai celebre pipa. Le vie erano sempre deserte, e le palle vi cadevano terrorizzando la popolazione. Testa di
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collocando due bocche da fuoco. - Corpo di Batz! - esclamò con viva allegrezza. - Ci siamo davvero! La corvetta aveva gettato le àncore a quattrocento
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, racchiuso in un accappatoio di percalle azzurro guarnito con pizzi di Bruxelles. Aveva i capelli biondi, dai riflessi dell'oro, le labbra piccolissime
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nascondeva le due donne. - Venite! - urlò il marchese. - Non obbedite! - disse sir William. - Ah, vuoi impedirlo, bastardo! Si slanciò innanzi colla
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. Andate. Il cantiniere scappò come se avesse avuto le ali ai piedi, riportando con se non solo le gavette, ma anche la bottiglia. - Furfante
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, ed in breve i tre uomini la vuotarono. - Partiamo? - chiese il boia di Boston. - Se dovremmo raggiungere prima la vostra corvetta, le ore non saranno
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, poi riprese: - A che ora potrò entrare nel castello? - Soffiare ritirata a nove ore - rispose il soldato. - Tu entrare con me. - Soffiano vento le
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sempre così stretto che, se i tre uomini avessero voluto allungare un braccio per estrarre la spada o le sciabole non avrebbero potuto farlo
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Reno! - esclamò. - È l'ultima! - Quando si dice aver fortuna! - disse Testa di Pietra. - Proprio, l'ultima doveva finire dentro le nostre pance. Che ne
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- rispose il bretone. Testa di Pietra assaggiò prima il pessimo brandy del boia di Boston, poi chiese: - È vero che le corde degli impiccati portano fortuna
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tutto. Lasciami dormire; così intanto le idee matureranno meglio. - Credo che per il momento non ci sia niente da fare - rispose il giovane gabbiere