Gli Unni e i Romani
Bleda che va dritto ad Odabella e Detti.
Gli Unni e i Romani
Detto ed Ezio, che viene frettoloso dalla parte del campo romano.
Gli Unni e i Romani
Fra gli schiavi che partono, uno è rimasto; egli è Foresto.
Gli Unni e i Romani
Dalle navicelle, che approdano a poco a poco, escono Foresto, Donne, Uomini e Fanciulli d’Aquilejea.
Gli Unni e i Romani
Ezio col seguito, Uldino; Foresto, che nuovamente in abito guerriero si frammischia alla moltitudine, e Detti.
Gli Unni e i Romani
Odabella con manto e corona di sposa, che viene spaventata fuggente dal campo barbaro, e Detti.
Gli Unni e i Romani
(irrompono molti guerrieri romani vincitori. Bleda vedendosi sopraffatto ed avvilito, pria che cader vittima invendicata, esclama furibondo)
Gli Unni e i Romani
Campo di Bleda come nell’atto primo apprestato a solenne convito. La notte è vivamente rischiarata da cento fiamme, che irrompono da grossi tronchi
Gli Unni e i Romani
Sopra il suolo, coperto da una pelle di tigre, è disteso Uldino che dorme. In fondo, alla sinistra, per mezzo di una cortina sollevata a mezzo, la
Gli Unni e i Romani
che (sul finir della scena) il subito raggio del sole indorando per tutto, riabbella il firmamento del più sereno e limpido azzurro. Il tocco lento