Giacomo l'idealista
malata questa pover'anima - disse pietosamente la mamma Santina tenendole una mano sul capo. - Il meno che si possa fare è di metterla subito in letto e
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aveva sentito con tanta pietà la tristezza dell'autunno morente e delle foglie che cadono! Sul punto di raggiungere la soglia della casa, tutti i
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libero il campo ai predoni. I piccoli egoismi s'affollano come mosche sul cadavere dell'imbelle. Ecco il castigo dell'orgoglio! ed era naturale che
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cinquantaquattro grosse cartelle, una bazzeccola di cinque o sei mila foglietti scritti, che era peccato tanto il buttarli sul fuoco, come il lasciarli
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, che biancheggiano sul monte, come lenzuoli messi al sole ad asciugare; ma, piú che la vista lontana, piace l'ombra vicina, piace nelle ore calde e
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brutti sospetti, che accese colle sue mani la lucernetta a petrolio posta sul camino e la collocò a uno dei capi della tavola, dov'era già steso il
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perduto, ma non privo di coltura e di finezza. I preti non impedivano che anche il padrone di casa pontificasse, e l'una e l'altra volta, sul testo, piú
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Blitz, il povero pessimista sporco . La vigilia dell'Epifania mentre stava sciacquando il vecchio gamellino sul davanzale della finestra (la campagna
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voglia di inseguirla. Dopo aver scartato molti progetti, si fermò in uno, che piú d'ogni altro le si presentò sicuro. Ogni martedí sul far della
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questa visione che una volta balzò sul letto. Riconobbe la sua stanza, il suo letto, la finestra socchiusa e, in un angolo, il tavolino con su
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camino, si fosse seduto sul seggiolone del pà. La storia della povera Cerestina non era da credere; e se in conseguenza diretta anche il sor Giacom
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fermarsi un attimo sul pensiero di Giacomo, né udir pronunziare il suo nome, né prevederne il sopraggiungere, senza sentire tutto il suo sangue andare dal
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per le cose monotone di quaggiù che le stesse afflizioni non osavano, sto per dire, accostarsi, quasi temessero di non essere prese sul serio. Maritata
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cadere sui tetti già bianchi dei casolari contigui e sui fracidi pergolati. Appoggiava la testa allo schienale alto del seggiolone, sul fondo bruno del
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accumulati sotto le tettoie e sparsi sul terreno, delle mille tegole, che avevano rinomanza per venti e trenta miglia all'intorno, come le piú solide e
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lettera di presentazione, non volendo perdere una cosí bella occasione, mentre perorava la causa d'un libertino, di tastare il terreno sul programma
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approvazione l'iscrizione sul povero Mauro, trovasse a ridire sulla voce laterizio, che non è poi un latinismo della Valle Brembana! C'è o non c'è in
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coll'Adda, che striscia e luccica in basso, altrove un fianco del palazzo, che domina colla torricciuola imbandierata sul fondo del cielo, ora verso un
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, fu come dar fuoco a una bomba. Ferito nel suo diritto, acciecato dall'odio, Battista, dopo aver teso il pugno in aria, si scagliò sul fratello, urlando
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era scritto a ciascuno sul viso. Don Lorenzo, per quanti sforzi acrobatici facesse fare alla sua tremante volontà, per quanto sferzasse un coraggio
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ebur neque aureum Mea renidet in domo lacunar. Ma c'è sempre la cameretta libera dello zio prete colla bella vista sul Resegone. Seguace dei
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loro succinto arnese di lavoro consistente in una grossa camicia di tela aperta sul petto, colle maniche rimboccate, che lasciavano vedere due belle
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e la Comare: - Maledetto il mio troppo saper. Levò il gamellino dal fuoco, tolse dal trumò due chicchere che collocò sul tavolino, dopo averne
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qualche passo, che tu muova sul ponte della barca nella direzione del viaggio comune o nel senso inverso. Tutti approderemo o prima o dopo alla stessa riva
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, dove passavano gran parte delle loro tranquille giornate. Donna Gesumina, per rompere la tetraggine del tempo, ripeteva sul pianoforte le vecchie
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confidenzialmente le mani ossute e lunghe sui ginocchi di lui, e, dopo aver battuto tre o quattro colpetti confidenziali, passò la mano sul filo di due baffetti
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. - Birbonaccio, aspetta che t'insegnerò io l'ortografia. Aspetta me, aspetta me. - E strofinando le babbuccie morbide di panno sul pelo del tappeto, il conte
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, aveva bisogno di rimettersi anche di una malattia, di cui recava le traccie sul viso, mentre a Cremona l'aria non è cosí buona. Con queste ed altre