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vi attendessero il passaggio di una processione. Cuddu si accostò a un ragazzo. - Che cosa c' è? - Fanno la rivoluzione con la bandiera. - Chi? Perché
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pel viaggio di domani. Vi farà forse comodo averli ora. - I danari fanno comodo sempre e a tutti, compare Sidoro! La poverina guardava, commossa, la
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giovane vi accostò la corda fumante: un colpo partì, facendo indietreggiare il carrettino, che venne sùbito tirato da parte dietro la cantonata. Cuddu
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? - Non so dove qui vendono il pane. Vi ho aspettato là, nel portone... C'era un ammazzato, poveretto! Vi ho cercato per le vie. Ho visto don Carlo il
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! Torna addietro, sempre per lo stradone. Va' da compare Cosimo! - Voi non vi siete più fatto vedere là... - Hai ragione. - Lasciatemi venire a Messina
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, raccontando il caso, vi aggiungesse un po' di frangia. Le signore messinesi, accorse ad assistere i feriti, si eran tutte accese di gran tenerezza per lui, e
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; parecchi. - Di chi sono? - Del padrone. Cuddu si accorse della buca di dove era uscito il ragazzo venendo giù. Vi era murata una porticina. - A
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tolse dalla cassa una grossa pagnotta, ne tagliò due belle fette, vi stese sopra col coltello un denso strato di ricotta, e si mise a man giare anche
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altre grotte della roccia dove si poteva entrare scendendo di lassù, ma col pericolo di rompersi il collo. Vi andava lo zi' Mèusa che, attaccato ad una
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. - Buona caccia, compare Nunzio! - Vi saluto, compare. Se avete comandi pel paese... - Grazie... E tu, panperso, questa sera a casa! Chi sa come piange
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taglia la tela... - Guardami bene negli occhi... - Vi giuro!... - Non vuoi metter senno? Tua madre dovrebbe romperti le ossa! Cuddu, stizzito di non esser
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? Cuddu ebbe pronta la risposta: - Alla masseria del Canzirro. - Perché? - La massaia.... vuol mandata la legna. - Digli: Don Giovanni Panza vi saluta
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Sidoro, ed egli vi si piantò davanti da sentinella, col soffione in ispalla, tenendo a distanza i ragazzi. La bandiera già sventolava dalla finestra
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fili operata dai licci davanti a la cassa del pettine; e, calcando con le due mani la cassa, vi picchiava su, ritmicamente, con la spola, spesso
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arrivato. Domanderai per via: - Si va di qua a Palermo? - Già non puoi sbagliare; sempre diritto! - È lontano? - Vi arriverai in tre o quattro giorni
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via un fucile anche lui. Si fece avanti, appena fuori l'abitato, e disse a uno dei giovani: - Vi porto il fucile io? - Tieni. Prese il fucile e s
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