Gambalesta
tenevano così fasciato? Le fasce, egli credeva, gli facevano male. E chiamava: - Mamma! Mamma! Fiocamente; non aveva forza di gridare. Chiudeva gli
Gambalesta
e rumoreggiavano i tuoni, che l'eco della roccia prolungava paurosamente. Si era messo a piangere zitto zitto, pensando alla sua mamma, rannicchiato
Gambalesta
disperazione della mamma. Appena alzato da letto, ella gli lavava la faccia, lo pettinava tra gli strilli e i guizzi dell'insofferente, e poi - come
Gambalesta
Cuddu l'aveva passata liscia; e da due giorni non si moveva di casa. Per occuparlo la mamma gli faceva riempire, al solito, i rocchetti dell'ordito
Gambalesta
... E la sua mamma che attendeva il pane? Il denaro egli lo aveva in tasca: due tarì d'argento. Doveva scambiare quella moneta e portarle resto. La
Pagina 102
Gambalesta
lo sapevano? - Mia madre non sapeva niente. Ho la mamma soltanto. - Piangerà, poveretta! Cuddu non poté inghiottire il boccone che stava per mandar giù
Pagina 114
Gambalesta
qui tu, pendaglio di forca? - esclamò un carrettiere di Ràbbato, vedendo Cuddu. - E la povera tua mamma che piange! - Glielo riporterete voi, sul carro
Pagina 126
Gambalesta
rami, schiantavano branche di olivi. - Mamma mia! Mamma mia! - gemeva Cuddu. E chiamò: - Compare Ignazio! Quasi quegli potesse esser là e, tra quel
Pagina 132
Gambalesta
sarto dovessero tagliargli le gambe. Intanto, per contentare momentaneamente la mamma, a don Pietro disse di sì. - Verrai domattina, di buon'ora
Pagina 14
Gambalesta
mi tengono fasciato così stretto stretto?... Mamma! Mamma! Sentiva parlare attorno al suo letto. Una signora diceva: - Si è battuto come un leoncino
Pagina 142
Gambalesta
l' immaginazione turbata dai ricordi di apparizioni di nani e di personaggi fatati narrategli dalla mamma quando egli stentava ad addormentarsi nelle
Pagina 22
Gambalesta
. - E la tua mamma perché non vuole? - Che ne so!... Fammi vedere la grotta. Tornarono un po' indietro. La porticina era rimasta aperta. L'entrata era
Pagina 26
Gambalesta
... Bum! A Cuddu parve di sentirsi la fiammata su la testa e si buttò per terra. - Mamma mia! - Grullo! - gli gridò compare Nunzio. - Qua, Lampo! E
Pagina 36
Gambalesta
mamma che doveva star in gran pena per lui. Ma, nello stesso tempo, pensava con tristezza che, la sera, avrebbe dovuto avviarsi con compare Nunzio
Pagina 40
Gambalesta
dirai: - Compare Sidoro, mi manda la mamma per quel che sapete. - So io come debbo poi fare. Via: e non fermarti per strada; è meglio che arrivi tu
Pagina 52
Gambalesta
la tua povera mamma che ti aspetta! - Ma non mi aspetta; sa dove sono andato. - Dove? - Lassù, fino all'altro stradone. - E perché ci sei andato
Pagina 56
Gambalesta
le strinse significativamente. Cuddu ripeté lo stesso gesto. E, tornato a casa, raccontò tutto alla mamma. Quel mistero intrigava la poveretta
Pagina 60
Gambalesta
? - Mi ha mandato la mamma. - Da chi? - Da uno... pel lino da filare. - E non te l'ha dato? - Non me l'ha dato. - E che ci hai lì? - Dove?
Pagina 62
Gambalesta
allegramente: - O mamma, ha nevicato e nevica! A Ràbbato la neve vien giù raramente, ed è una festa il giorno che si vede lo spettacolo di tutte quelle
Pagina 66
Gambalesta
terreno, larga e con una finestra da lato, di faccia alla porta era rizzato il telaio. L'arcolaio stava presso la finestra, in guisa che la mamma poteva
Pagina 8
Gambalesta
limaccioso che gli sembrava ormai lo dividesse dal mondo, e corse col pensiero alla sua povera mamma, che in quel momento forse lo cercava qua e là e
Pagina 94
Accademia della crusca
