Gambalesta
fantasticava come potesse fare per evitare quel ritorno. Avrebbe voluto almeno ritardarlo. Perché? Non lo sapeva neppur lui, ma gli pareva che il
Gambalesta
essere incappato davvero in mano dell' Orco, come appunto sognava nell'istante in cui il rumore lo aveva destato. Il pecoraio, in fondo alla grotta
Gambalesta
. Infatti il ragazzo pareva fatto a posta per correre come il vento, con quelle gambe lunghe, asciutte e quei piedi larghi e solidi che le scarpe non
Gambalesta
; ma di tratto in tratto riprendeva a fargli la predica: - Non vedi?Tanti, e minori di te, già si guadagnano il pane. - Compare Nunzio mi ha detto: fa
Gambalesta
vi attendessero il passaggio di una processione. Cuddu si accostò a un ragazzo. - Che cosa c' è? - Fanno la rivoluzione con la bandiera. - Chi? Perché
Gambalesta
colà nessuno avrebbe potuto rimproverargli: - Perché non sei andato dal tuo principale? La viottola si perdeva tra i cespugli che coprivano il terreno
Gambalesta
che il dolore si era alquanto calmato; ma ecco quei signori eran tornati a fasciarlo stretto stretto: Malannaggia! E, in quei momenti di refrigerio
Gambalesta
sarebbe rimasto lontano, si sarebbe nascosto, si sarebbe buttato per terra turandosi gli orecchi per non sentire il botto delle schioppettate
Pagina 102
Gambalesta
Erano partiti prima della mezzanotte, col lume di luna. Andavano serrati, in silenzio, quasi temessero qualche brutto incontro. Si sentiva ancora il
Pagina 106
Gambalesta
vie... Ed ecco una piazzetta con gruppi di gente armata. Il rumore delle fucilate si avvicinava, continuo. E intanto Cuddu non aveva più paura; gli
Pagina 110
Gambalesta
? - Non so dove qui vendono il pane. Vi ho aspettato là, nel portone... C'era un ammazzato, poveretto! Vi ho cercato per le vie. Ho visto don Carlo il
Pagina 114
Gambalesta
ricordo del morto, steso lungo per terra dentro il portone con la bocca aperta e gli occhi spalancati... E, dopo le fucilate, tutta quella gran folla
Pagina 126
Gambalesta
figurava che il mare fosse un fiume più grande assai di quello che egli aveva passato su la barcaccia attaccata alla fune. Che fune ci sarebbe voluta qui, da
Pagina 132
Gambalesta
il sarto era avvenuta la stessa scena che nella bottega del calzolaio. Se dal sarto c'erano le seggiole con la spalliera, bisognava però starvi a
Pagina 14
Gambalesta
... Credo non abbia neppur tredici anni... Non ha saputo dirci il suo nome... Ma ora sta meglio... Guarirà. Nel delirio credeva di combattere ancora
Pagina 142
Gambalesta
venuto senza sapere che farvi, e senza che ora potesse indovinare come andar oltre con l'ostacolo delle rocce che sbarravano ogni via. Il sole era già
Pagina 20
Gambalesta
cattive serate invernali, mentre pioveva a dirotto e il vento, ululando, scoteva la porta e l' imposta della finestra. Visto apparire su la sporgenza
Pagina 22
Gambalesta
Ti picchierà... Perché non vuoi fare il sarto? - Il postino vorrei fare. - Che cosa è il postino? - Colui che porta le lettere da un paese all'altro
Pagina 26
Gambalesta
altre grotte della roccia dove si poteva entrare scendendo di lassù, ma col pericolo di rompersi il collo. Vi andava lo zi' Mèusa che, attaccato ad una
Pagina 30
Gambalesta
pesano. Vediamo se mi porti fortuna. Ieri, in tutta la giornata, ho ammazzato soltanto un coniglio e una tortora... Rimbóccati i calzoni. Il cane
Pagina 36
Gambalesta
dettegli poco innanzi, si era sentito stringere il cuore. Distratto dalla novità dello spettacolo, aveva dimenticato facilmente la sua scappata e la
Pagina 40
Gambalesta
il cacciatore. - Ma io sono più malizioso di loro. E rimase così immobile, quasi un'ora. Sem- brava che i piccioni si fossero passata la voce. Cuddu
Pagina 44
Gambalesta
nell'altra le olive nere salate, indeciso se dovesse mangiarle prima di arrivare lassù, in cima alla collina, o dopo aver trovato il vecchio, al
Pagina 52
Gambalesta
Mentre Cuddu cavava dal petto la lettera, il vecchio ricercava la sua in fondo a una sacca deposta là accanto, e gliela metteva dentro lo sparato
Pagina 56
Gambalesta
- Ti ha visto nessuno? - Nessuno. - Torna mercoledì, alla stessa ora. E bada! Compare Sidoro prese tra l'indice e il pollice d'una mano le labbra e
Pagina 60
Gambalesta
- quell'anno il mese di marzo era rigidissimo - non trovava lassù il vecchietto, ma un uomo con tanto di barba nera, un cappottone di albagio col cappuccio
Pagina 62
Gambalesta
! Compare Sidoro crollò il capo, sorridendo. Il mercoledì appresso, prima di consegnargli la lettera, egli disse a Cuddu: - Lèvati una scarpa e una
Pagina 64
Gambalesta
scarpa, cominciava ad aver paura di un nuovo incontro con don Giovanni il capo-birro. - E se mi dicesse: Lèvati la scarpa e la calza? - Non è lo
Pagina 66
Gambalesta
; aspetta ancora la ricotta fresca. - Va bene. E dentro di sé soggiunse: - Aspetterai un pezzo, birraccio! Il capo-birro l'osservava, diffidente. - E
Pagina 70
Gambalesta
! - rispose il signore in tuba. Colui che aveva gridato " Morte ai birri „ si era fatto avanti brandendo una pistola. Cuddu, credendo che quegli stesse
Pagina 78
Gambalesta
terreno, larga e con una finestra da lato, di faccia alla porta era rizzato il telaio. L'arcolaio stava presso la finestra, in guisa che la mamma poteva
Pagina 8
Gambalesta
: - Il re è sempre re, e le cose tornano, presto o tardi, come prima! - così ella temeva che i birri, usciti di carcere, non se la prendessero con Cuddu
Pagina 82
Gambalesta
il comando della ragazzaglia, e la sgridava anche lui come l' istruttore; i suoi militi però marciavano assai meglio di quegli altri in fondo alla
Pagina 84
Gambalesta
Pur troppo, lo avevano mezzo bruciato il bel Palermo, come aveva detto quel vecchio contadino! Que e là, lastricato sossopra, case crivellate da
Pagina 90
Gambalesta
canticchiando sotto voce. - Sta qui il Generale? Il giovanotto alzò gli occhi e lo guardò sorridendo: - Voi arruolarti? - Sta qui il Generale? - replicò
Pagina 92
Gambalesta
Il giovanotto, piantatosi sui due piedi e fatto il saluto militare, disse: - Generale, questo picciotto ha una lettera per lei. Cuddu era rimasto un
Pagina 94