Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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GIACINTA

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Capuana, Luigi 29 occorrenze

GIACINTA

piedi, in disprezzo. - No, non doveva tornare addietro. Aveva fatto troppo per quella donna! ... S'era disonorato, s'era lasciato coprire di vituperio

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divorato dalla podagra. Questa volta era troppo! Quei cani arrabbiati che gli pareva d'aver dentro, dopo aver rose le estremità, montavano su, su, per

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assicura il cavaliere ... ! Ratti ammiccava maliziosamente al Porati, aggiungendo: - Il cavaliere è troppo addentro nei segreti della mamma e, dicono le

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, che i passeri salutavano col loro cinguettío dalle grondaie e dai tetti, la commoveva troppo. La vocina limpida e allegra d'un'operaia che cantava

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, verso di lui. - Ah, io non mi rallegro! - le disse. - Perché? - rispose Giacinta che non aveva compreso. - Ora sei troppo ricca ... - Tanto meglio! - Chi

GIACINTA

a dama. - Perde, è vero? - Vinco invece. - Il babbo, troppo indulgente, la fa vincere a posta. - Vinco per valore. Ho vinto anche lei. - Una sola

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gran chiacchiericcio. I vostri nemici (ne avete parecchi non bisogna dissimularvelo) rideranno troppo, usciranno dalla pelle. Diavolo! Mancava bei

GIACINTA

Giacinta. - Ti vo' troppo bene da mettermi a repentaglio di doverti odiare o disprezzare, che sarebbe anche peggio. Senti, Andrea; non fare piú scene; te

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. - Ballavano una mazurka! ... Com'era eterna! E se sopraggiungeva qualcuno? ... Giacinta tardava troppo ... Già non doveva essere facile scomparire da una festa

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- rispose Andrea. - Domani è domenica. Un giorno, in questi casi, è un enorme guadagno. Ma, che amministrazione! Un vero caos. Temo che il marcio sia troppo

GIACINTA

quello che ti parrà. Non pretendo troppo, mi pare! Avendogli messo inavvertitamente una mano sulla spalla, Andrea fece un leggero movimento per evitarla

GIACINTA

parlare animatissima e ridere fra un gruppo, in un angolo, era sorpresa anche lei dell'insolita spigliatezza di sua figlia. - È troppo ingenua - disse al

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grazia divina ha fatto miracoli assai piú grandi di questo. Però la prudenza consiglia di non fidarsi troppo di un proposito di primo impeto. - Padre

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troppo! Gesú Cristo se ne stava impassibile sulla croce, non la esaudiva, non la ascoltava: - Fatemi morire! Fatemi morire! A un tratto, le parve che il

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, un'esagerazione? - Tu prendi i romanzi sul serio! - Ma infine, sul serio o no, è assurdo che una donna parli e agisca in questo modo. Riflette troppo, si osserva

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, affettuosa, condiscendente, aveva un'aria troppo severa. Il dispetto dell'accaduto le dava un che di duro nella voce e nei modi, come se quella

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po' c'entri di mezzo il dottor Follini. Forse Gerace prende ombra. - Dal dottore? È troppo serio. Dico bene? - Benissimo! - rispose Porati a cui la

GIACINTA

rimangon sempre mezzi al buio? Li conosco, pur troppo! Nel palazzo di famiglia, - il babbo fece bene a venderlo, - eran tutti cosí. Quando ero bambino se

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, padroncina! Com'è bella! - mio marito comincia a ciurlarmi nel manico ... Beve troppo! ... Ieri per la prima volta mi ha picchiata! ... Però, signorina

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! ... Hai ragione. Avverto anch'io un peso al cuore. Pur troppo, evocando il passato, si capisce che qualcosa di noi è già sparita e non potrà piú

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, non debbo amare! ... - Non ha forse un cuore? - Oh sí, pur troppo! ... per patire - aveva soggiunto, accigliandosi. Andrea, con le braccia appoggiate

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di accordo nel chiudere gli occhi. E se, per caso, quella cattiva lingua del Ratti veniva a metter fuori in mezzo a loro certe allusioni troppo aperte

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col tempo; di un affetto senza illusioni giovanili, senza pregiudizi sociali? ... Le aveva detto cosí ... Aveva ragione, pur troppo! ... Aveva ragione

GIACINTA

: - Che sciocchi siamo stati! ... Ma non ricominceremo; abbiamo sofferto troppo. Capisci? Col tacere si fa peggio; le ombre prendono corpo, un fuscellino

GIACINTA

! Seduto presso il capezzale, dirimpetto a Giacinta, egli sapeva pur troppo che la cosa era grave. Il dottor Follini gli aveva detto in disparte: "Non

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. Tu cominci a diventarmi strano ... Non posso piú star zitta, soffro troppo! ... T'annoi con me; confessalo! - T'inganni, t'inganni! Giacinta crollava

GIACINTA

padroncina avesse voluto riposarsi. - Lo annoio troppo - gli diceva Giacinta. - Nemmeno per sogno. Solamente non vorrei vederti ricominciare ... Dev'esserci

GIACINTA

Mochi le dicesse: - Niente affatto! Quella parentela costava troppo, allora; e non valeva quel che costava. Oh! io sono sempre economo in vita mia

GIACINTA

. Allora la signora Marulli, fresca, bella, di un'aria capricciosa, contava appena ventotto anni, ed era sposa da due. Aveva aspettato un po' troppo il

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