GIACINTA
, che gittava una luce fredda sulla tappezzeria grigia della stanza, il signor Marulli si suonava il tamburo sulla pancia colle dita dell'altra mano
GIACINTA
chinata sulla scacchiera, con le ciocchette dei capelli che le adombravano la fronte; la bella mano dalle dita affusolate, che muoveva i pezzi
GIACINTA
voltava di qua e di là, chiamando, brancicando la coltre, cercando sulla seggiola vicina qualcosa che non trovava: - Il mio vestito? ... Mi han portato via
GIACINTA
, agitantisi sulla brace. Il vento che urlava fuori, la pioggia che sbatteva sui cristalli rompevano a mala pena quel silenzio pieno d'impaccio. Andrea
GIACINTA
, però ... non convien fidarsi. Diraderemo gli appuntamenti ... Si era messo a sedere sulla spalletta del ponticello, fumando, lasciandosi invadere dalla
GIACINTA
La striscia di luce rosata che il sole, vicino al tramonto, stendeva sulla coperta del lettino e sul tappeto, parve a Giacinta di buon augurio. La
GIACINTA
quello che ti parrà. Non pretendo troppo, mi pare! Avendogli messo inavvertitamente una mano sulla spalla, Andrea fece un leggero movimento per evitarla
GIACINTA
di garza, buttato negligentemente sulla seggiola a piè del letto, era mezzo scivolato per terra; accanto, le fibbiettine di acciaio delle scarpine di
GIACINTA
cantilena - temo che senza la Giacinta non ne faremo nulla! Giacinta trovavasi nel suo salottino, abbandonata sulla poltrona, in uno di quei deliziosi
GIACINTA
. Quei lampioni che fuggivano, allineati sulla banchina, straluccicanti di riflessi; quel mare imprigionato nel vasto seno del porto che sbatteva le sue
GIACINTA
sulla punta dei piedi, si tocca quasi la volta! - O che? Preferite gli stanzoni antichi, un tempio! dagli usci immensi, dalle finestre immense, che
GIACINTA
dolorosamente tocca la sera che Andrea, uscito appresso a lei sulla terrazza per godere il lume di luna di quella magnifica serata di giugno - mentre gli altri
GIACINTA
. - Senta qua. Il Ranzelli fece girare sulle rotelle la poltrona vicina, prese una seggiola e, appoggiate le mani sulla spalliera, chinandosi un po' in avanti
GIACINTA
Giacinta scriveva. Vedendo entrare sua madre, fece atto di levarsi dal tavolino; ma questa le accennò di non muoversi e andò a sedersi sulla
GIACINTA
quella giornata primaverile; e, disteso sulla poltrona, le mani nelle tasche dei calzoni e le gambe accavalciate, socchiudeva gli occhi per evitarne
GIACINTA
neppur badare alla conversazione: e la mano pelosa del Villa che, esitante, teneva sospeso sulla scacchiera l'alfiere bianco, gli faceva riflettere
GIACINTA
Giacinta era rimasta, tutta la nottata, seduta a piè del letto, con il capo rovesciato sulla sponda, le braccia abbandonate, agonizzante sotto i
GIACINTA
stato? ... Che cosa è stato? Giacinta, trascinatolo nell'altra stanza, si era gittata bocconi sulla spalliera del canapè, piangendo dirottamente
GIACINTA
, appena sentí sulla nuca il soffio caldo di quel fiato, rapidamente si voltò. - Che significa? - gli disse con piglio severo. - Queste smorfie, lo sapete
GIACINTA
posandolo sulle ginocchia, incrociò le mani dietro il capo e si abbandonò sulla spalliera della poltrona: - Che significava quell'insolito slancio di
GIACINTA
troppo! Gesú Cristo se ne stava impassibile sulla croce, non la esaudiva, non la ascoltava: - Fatemi morire! Fatemi morire! A un tratto, le parve che il
GIACINTA
il tamburo con le dita sulla spalliera d'una sedia. - È stato cinque anni in America - disse il dottor Balbi al vecchio collega seduto accanto a lui
GIACINTA
disse il Ratti, battendogli sulla spalla. - Ecco una disgrazia che probabilmente non capiterà né a voi né a me, caro Gerace! Andrea rispose soltanto: - Ma
GIACINTA
, senza cessar di fissarlo. - T'ama, te lo ha detto! ... - Sta bene. Vorresti impedirglielo? Andrea si rizzò sulla persona come morso da un serpe. - Per
GIACINTA
camera col pretesto d'una emicrania, sentendosi sempre sulla faccia l'impronta di un piede che l'avesse calcata. - Ah, la fatal catena si era ribadita
GIACINTA
Marulli alla figlia. - Povero commendatore! Mi fa pietà. Se non avessi comprata la palazzina ... - Ma è il fallimento! - le diè sulla voce la madre
GIACINTA
mezzo del primo piano, i cui grossi caratteri dorati brillavano sulla facciata chiara, rintonacata di fresco. Vedendo quell'omaccione dalla livrea
GIACINTA
sulla mano tenuta stretta fra le sue. Giacinta diè un'altra occhiata, egualmente rapida, verso il posto dove gli altri pendevano tutti dalle labbra
GIACINTA
sulla voce: - Vecchia mignatta? ... Sono parole che non mi garbano. Dovresti saperlo.
GIACINTA
sulla guancia col rovescio della manina, scappò pel giardino. - Cucurucú, Cucurucú! Saltellava allegramente sull'entrata della galleria battendo le mani