GIACINTA
... L'amore, la passione lo scusavano, prima ... Ma ora? Vigliacco, torna a casa, rifai le valigie; parti subito! ... Gli suonava dentro l'orecchio
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- le rimasero dentro l'orecchio tutta la serata e giorni appresso, assediandola, rimestandole in fondo al cuore le dolci sensazioni e il soave
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lei, in un corpo e in un'anima sola! Ora soltanto si possedevano intieri, per sempre! E restava come in orecchio in quella festa, in quella vera
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un orecchio alla Villa, che le Marulli avrebbero dovuto contentarsi di far le cose alla buona. - Spendono e spandono, come se avessero in tasca dei
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non l'ho conosciuto prima! Si rizzò, subitamente impallidita, come se una voce insultante le avesse soffiato in un orecchio: e Beppe, eh? - Ah
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tratto la Marulli tese l'orecchio. - Mi è parso ... E in punta di piedi entrava nella camera, seguita dagli altri due. Ci si vedeva poco. L'abito bianco
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all'orecchio: - Dimenticone! ... Oggi compionsi quattro anni; non vi hai neppure badato! ... E sembra proprio ieri! - Quattro anni! - replicò Andrea. - Tu lo
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, accompagnandolo fino all'uscio, gli aveva sussurrato in un orecchio: - Ci pensi lei! ... Non appena lo vide slanciarsi per sedersele accanto, Giacinta si
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. Da un pezzetto Andrea Gerace non prestava piú orecchio alla signora Maiocchi che, seduta dirimpetto a lui, pareva gli parlasse di qualche cosa
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, dai capelli neri e crespi, che le mormorava nell'orecchio parole dolcissime, indimenticabili ... Ma non commetteva ella, a quel modo, un'infedeltà
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Gerace? - domandò la signora Teresa, un po' intrigata. - E ... della contessa. La Villa aveva rapidamente soffiato quel titolo nell'orecchio; e
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gesticolava, e le si chinava quasi sull'orecchio per dare piú efficacia a certe parole: poi rizzava il capo e la guardava fissa, interrogandola anche con lo
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condurla a ballare. - È fatto a posta! - borbottò Mochi all'orecchio del Ricevitore, che per non ridere, finse di guardare laggiú, verso l'orchestra
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avevano prodotto, di primo colpo, un'impressione di sgomento. E tendeva l'orecchio ai diversi rumori che si levavano, ad intervalli, nell'oscurità della
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! Mentre tutti ridevano, il Mochi s'era piegato verso l'orecchio del ricevitore, che si mangiava i baffi zitto zitto. - Un giorno o l'altro - gli
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oppresso, quantunque le stringesse, per assicurarla, le mani; e tendeva l'orecchio al rantolo minaccioso di quel maledetto strumento. - Dimmi che mi ami
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lui! Aveva voluto fare di sua testa! Anche la signora Teresa si mostrava abbattuta. - Sfido io! - disse Ratti al Villa in un orecchio. - La Banca era
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movimento del capo, le sue piccole malignità in un orecchio - quella sua aria quasi di sfida fu subito notata. - Vai a ruba - le disse il
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fuori sin dal mattino e aveva spopolato il salotto. Giacinta sporse il capo quasi fino all'orecchio di Andrea. - M'ama davvero? - gli disse. A quella
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riprendeva spesso, ad alta voce, la lettura d'un romanzo, per forzarlo a tendere l'orecchio, a prestare attenzione, per impedirgli cosí d'andarsene via
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ansiosamente l'orecchio, come chi attende una condanna! Il dottore si era allontanato dal letto senza dir nulla. - Dunque? - gli domandò Andrea sotto voce