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di garza, buttato negligentemente sulla seggiola a piè del letto, era mezzo scivolato per terra; accanto, le fibbiettine di acciaio delle scarpine di
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risolversi a passare oltre o a tornare a casa. Una confusione di ombre enormi s'agitava intanto sotto l'arco della Porta; voci e rumori uscivano di mezzo
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mezzo, le borchie di un album si accendevano di vivi riflessi fra la tinta scura delle pareti. Un piccolo canapè rannicchiavasi nell'ombra, a
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reso il bacio, presa da compassione nel vederlo cosí arrendevole, ubbidiente come un animale domestico, con tutte quelle sue insulsaggini di mezzo
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affetto, domarlo, prostrarlo, attaccarselo con ogni mezzo, poiché sapevasi la piú forte. E la tempesta scoppiava. - Come sei ingiusta!- disse Andrea uno
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rumore del portone che veniva chiuso dietro l'ultima persona, forse il conte Giulio che s'avviava mogio mogio verso la sua casa di mezzo scapolo. Allora
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istanti di silenzio. Ella lo guardava, quasi non avesse inteso, con le sopracciglia corrugate e gli occhi mezzo chiusi. - È un cattivo momento - disse il
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Andrea, che non l'aveva piú vista da una settimana, la fermò una sera in mezzo all'uscio del salotto, dove si era appostato per attenderla. - È
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Costa, rovesciata indietro la testa di bulldog, con la bocca e gli occhi socchiusi, pareva mezzo addormentato dalla monotona voce del collega. Il dottor
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, lasciando a mezzo un desinare che gli era parso piú amaro del tossico ... - Ed era finita cosí! Quei due anni di felicità diventavano un sogno fallace
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finestrine che parevan buchi nel muro. - Ci si doveva star bene colà, all'ombra degli alberi, in mezzo all'erba dei campi, soli soli. E una confusa
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gambe, battendo i talloni, guardando qualche volta a sinistra, verso la città mezzo arrampicata sulla collina, colle guglie dei campanili e le cupole, che
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ragione ... Ci andava di mezzo una creaturina innocente ... Quelli sí furono guai! ... Povera signorina! Ha ragione anche lei. Si era voltata e rivoltata
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di accordo nel chiudere gli occhi. E se, per caso, quella cattiva lingua del Ratti veniva a metter fuori in mezzo a loro certe allusioni troppo aperte
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innamorata andasse a finire? ... Non era impossibile; s'era visto tante volte! ... Che ne sarebbe di lui, rimasto cosí, in mezzo a una strada, senza
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angoscia che la uccideva a poco a poco? ... Si era forse illusa? ... No, non poteva essere! Non si era illusa! Allora, nel mezzo della nottata, nel
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giovani? Qui c'entra di mezzo il puntiglio di campanile. Una città è una persona; ha il suo amor proprio anche essa. Questa preferenza per un forestiero
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piccolo ramo di fiori d'arancio fermato sulle trecce. Andrea Gerace, che capiva d'esser ricercato in ogni angolo, in mezzo alla folla, dagli sguardi di
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pianoforte, cominciò a suonare a mezzo tono una melodia del Ballo in maschera Andrea la raggiunse come per voltarle i fogli, mentre il commendatore e la
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mezzo del primo piano, i cui grossi caratteri dorati brillavano sulla facciata chiara, rintonacata di fresco. Vedendo quell'omaccione dalla livrea
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commendatore entrando in mezzo alle signore che le facevano festa. Le presentava tutti ad una volta, tre impiegati della Banca agricola che desideravano ballare
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l'ingegner Villa, che pareva un gigante in mezzo ad essi, ragionavano a bassa voce in un canto, preoccupati; e certamente non della neve che cadeva
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rattristava il salotto, quando ella e Andrea rimanevano soli, l'uno di faccia all'altra; e Andrea, disteso sulla poltrona, con gli occhi mezzo addormentati
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a letto? - Sí, signora contessa. Battista è in cucina. - Si sarà levato - disse Andrea. E il conte apparve in mezzo all'uscio, cosí sfigurato dalla
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po' c'entri di mezzo il dottor Follini. Forse Gerace prende ombra. - Dal dottore? È troppo serio. Dico bene? - Benissimo! - rispose Porati a cui la