GIACINTA
: - Vigliacco! Incapace d'un fermo proposito! Non era un uomo, ma un bruto, una carognaccia! Gesticolava, batteva i tacchi, quasi per calcarsi sotto i propri
GIACINTA
fu atterrato, come se quella voce l'avesse accusato d'assassinio. - È morta! Piangeva con la testa fra le mani, i gomiti sul tavolino, guardando
GIACINTA
Dalla stanza dove i dottori aspettavano il loro collega pel consulto, si sentiva di tanto in tanto un urlo, un guaito del povero signor Paolo
GIACINTA
Andrea Gerace camminava con lesti passi, sotto i rami degli alberi che ombreggiavano la viottola deserta. Quel cielo limpidissimo, filettato di
GIACINTA
un parente di lei che stava a Parigi o viaggiava pel mondo: non lo conosceva neppur di vista. - Basta. L'abilità di quella donna moltiplicava i
GIACINTA
della rinunzia all'impiego, aveva cominciato a riflettere: - E se i bei castelli in aria di Giacinta crollassero? E se quel colpo di pazzia di donna
GIACINTA
neppur sospettare che le fosse accaduto qualcosa di male; e se l'era tenuta accosto, accarezzandola, secondandone i capricci, scendendo in giardino con
GIACINTA
. - Giú quella mano! ... Non può tenerla a posto? - essa gli diceva tirandosi indietro. - Come sei cattiva! - Non capisce che ha i piedi dentro la
GIACINTA
, lavora tanto! Bisogna compatirlo. Giacinta, guardandola, con un sorriso di diffidenza sulle labbra, la lasciava dire. - Ho i miei difetti anch'io
GIACINTA
Il portinaio della Banca agricola sudava per impedire che i ragazzi affollati davanti il portone non penetrassero dentro e non invadessero anche le
GIACINTA
Giacinta era rimasta, tutta la nottata, seduta a piè del letto, con il capo rovesciato sulla sponda, le braccia abbandonate, agonizzante sotto i
GIACINTA
dieci alle dodici, contava i passi di chi andava e veniva nel salotto della sua mamma, ridotto, ora piú che mai, una succursale della Banca agricola
GIACINTA
gratitudine! ... non le chiedeva di piú e glielo lasciava scorgere in tutti i suoi discorsi, tutti i giorni. Che poteva significare, se non che tal amore
GIACINTA
scappato! - La cassa e il cassiere non si trovavano piú! - Il Savani era arrestato! - Gli arrestati eran parecchi! E se ne dicevano i nomi. Si vedeva bene
GIACINTA
pretendi l'assurdo. Non si può essere, tutti gli anni, tutti i mesi, tutti i giorni, dello stesso umore. I nervi, la stagione ... che so io? Ogni anno che
GIACINTA
a intendere sua madre? - Bellissimo! Elegantissimo! Una magnificenza! E la signora Villa faceva passare in mano dell'Elisa o della sua mamma, i
GIACINTA
voglia di far nulla, sopraffatta dagli intimi sbalzi che le raddoppiavano la pulsazione e le fiorivano i pomelli delle gote sotto il bruno della pelle
GIACINTA
di prima. Rassegnamoci! I morti non risuscitano, dice il dottor Follini. È vero! È vero! ... E il mio cuore, questo povero cuore, è forse rimasto lo
GIACINTA
Giacinta viveva agitatissima: - Dunque Andrea le sfuggiva di mano? Dunque i suoi tristi presentimenti non l'avevano ingannata? Un'acutissima spina
GIACINTA
l'avvenire? ... Se oggi la passione poteva porre a quel giovane una benda sugli occhi, domani, domani l'altro, sbolliti i primi entusiasmi, quando
GIACINTA
mezzo del primo piano, i cui grossi caratteri dorati brillavano sulla facciata chiara, rintonacata di fresco. Vedendo quell'omaccione dalla livrea
GIACINTA
Andrea non chiuse occhio: - Che tradimento! ... Che infamia! ... La vanità poteva dunque spingerla a mettere sotto i piedi il solo cuore che l'avesse
GIACINTA
i baffi e si guardava, per darsi un contegno, le mani. Alzando gli occhi, ella scorse in un angolo sua madre che le gettava, di sfuggita, certe
GIACINTA
parlato quasi mai, neppure quand'ero bambina ... Mia madre non pratica in chiesa; è troppo distratta dalle sue cure mondane. Mio padre odia i preti
GIACINTA
! Mentre tutti ridevano, il Mochi s'era piegato verso l'orecchio del ricevitore, che si mangiava i baffi zitto zitto. - Un giorno o l'altro - gli
GIACINTA
tutti i bei castelli in aria fabbricati con tanta delizia, da piú di otto mesi. Si aspettava cosí sicuramente un bimbo, che non aveva ammesso neppur la
GIACINTA
niente di tutte le sciocchezze, di tutti i pettegolezzi, di tutte le malignità di cui le sue amiche parlavano. E se suo malgrado sorrideva, se
GIACINTA
. Deposto il manicotto sulla poltrona, ella serviva il conte, porgendogli ad uno ad uno i biscotti ch'egli andava intingendo nei tuorli di uova
GIACINTA
gugliata con un movimento nervoso, alzando il capo quando i tizzi all'improvviso crollavano, e la fiamma si sminuzzava in tante linguette azzurrognole
GIACINTA
chinata sulla scacchiera, con le ciocchette dei capelli che le adombravano la fronte; la bella mano dalle dita affusolate, che muoveva i pezzi
GIACINTA
gran chiacchiericcio. I vostri nemici (ne avete parecchi non bisogna dissimularvelo) rideranno troppo, usciranno dalla pelle. Diavolo! Mancava bei
GIACINTA
! Pure, anche in quel punto, sorgevano a formicolare per la gola tutti i fieri rimproveri che avrebbe voluto fargli sin dal giorno avanti. Ma li
GIACINTA
disperare della guarigione quando, due giorni appresso, il tifo manifestò tutti i suoi tristi caratteri. - Veda ... Veda! - diceva alla signora Marulli
GIACINTA
parecchie stanze mancava la tappezzeria; Giacinta voleva addobbarsele a proprio gusto; e la signora Teresa ripeteva i suoi consigli, dava pratici
GIACINTA
promessa ... Disfa quelle valigie, sotto i miei occhi ... Non vuoi? ... Andrea, in risposta, le porse le chiavi. E mentre le mani febbrili di Giacinta
GIACINTA
capite che uno, uno solo, farebbe la vendetta di tutti? - Viva sempre i veterani! - esclamò il Ratti entusiasmato. E quel primo mercoledí si trovarono
GIACINTA
c'è dubbio! Lo abbiamo detto la sera scorsa colla Giulia Maiocchi, in teatro. Ma che importa? L'amicizia ha i suoi doveri; non voglio mancarvi. Però
GIACINTA
un'occhiataccia alla figlia. - Testolina! - disse a questa il commendatore, tentando di accarezzarle i capelli. Ma ella si trasse indietro, e alzò il
GIACINTA
provati tutti. Comincio a credere che i mariti (sia detto tra noi) valgono piú degli amanti. Se non che, capisci? ... Giacinta non capiva nulla. Nei
GIACINTA
, in giubba e cravatta bianca. - Grazie - rispose. - Che confusione, signor Gerace! Non danno neppure il tempo di riempire i vassoi. Una porcheria
GIACINTA
angolo all'altro, con le mani dietro la schiena, Giacinta pareva intentissima a rovistare i cassetti di un piccolo armadio; ma con la coda dell'occhio
GIACINTA
con lei e s'inchinarono, pretenziosamente impomatati sfoggianti le bianchissime e lucide camicie fra il largo sparato dei corpetti, e i polsini dagli
GIACINTA
tutte, fino all'ultima, quelle che si sarebbero indignate maggiormente, quelle che avrebbero fatto i grandi gesti d'orrore, quelle che l'avrebbero
GIACINTA
consolarsene. Mentre Giacinta, seduta accanto al suo babbo e tenendolo per una mano, guardava attraverso i cristalli il cielo bianchiccio, da nevischio
GIACINTA
... - Se è vero? ... Senza confidarsi l'un l'altro il loro cattivo successo, i corteggiatori scartati si vendicavano dicendone, quando capitava, questo e
GIACINTA
rispondere alle affettuose strette della mano di lei: - Il suo stomaco indebolito rifiutava i liquori, assolutamente! Non avrebbe piú ritentato. Ed ecco
GIACINTA
! ... - replicò la signora Teresa. - Ma, bada, ve'! È bene che tu lo sappia: a me i romanzetti non garbano punto. So come troncarli: tientelo per detto
GIACINTA
tornava a mescersi in questo modo nella coppa della sua felicità, che grado grado s'attossicò intieramente. Quella sera che si vide stretta da tutti i