GIACINTA
bisognerebbe essere calma ... Oh, è piú forte di me! ... Già tu sei un uomo, e non puoi comprendere. - Ma dev'essere così! - Dev'essere cosí? Dev'essere cosí
GIACINTA
aveva detto: - Tornate appena vi sentirete piú forte. Ed era tornata, quantunque non si sentisse piú forte. In quella chiesa piccola e buia, aspettando
GIACINTA
dire: - Voglio essere forte! Già tentennava nuovamente, già si piegava a transigere: - Perché aveva promesso? ... Povera Giacinta! ... Pareva cosí
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un'altra catena più forte dell'amore! Quella piccola creatura, sangue del loro sangue, carne della loro carne, li confondeva ora tutti e due, Andrea e
GIACINTA
fiato, guardando con terrore, strizzandosi forte le mani, quasi avesse potuto a quel modo, arrestare l'accesso: - Oh! Dio! ... Oh! Dio! Poi, tosto
GIACINTA
cassetto, lo vuotò intieramente; dal fondo un boccettina ruzzolò. - Eccola! Ella sorrideva tristemente, scotendo il capo. Il cuore le batteva forte. Una
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affetto, domarlo, prostrarlo, attaccarselo con ogni mezzo, poiché sapevasi la piú forte. E la tempesta scoppiava. - Come sei ingiusta!- disse Andrea uno
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era punto tranquillo: - Perché stavano lí, in quell'umido? Pure l'abbracciava forte, le dava dei baci, come per persuadersi che non sognasse
GIACINTA
agguerrita e piú forte. Se non che ora, di tanto in tanto, la sincerità del suo carattere si ribellava, sordamente, contro l'equivoca situazione
GIACINTA
sentivasi attratta verso quell'uomo da un cosí forte sentimento d'elevazione purificatrice, che il semplice contatto della mano le produceva una
GIACINTA
e bella, con la grazia di Dio! Seduta con le gambe larghe, le mani sui ginocchi, parlava forte, fermandosi di tratto in tratto, come se le mancasse il
GIACINTA
paura che il suo babbo potesse andar via, ella gli strinse forte la mano. Ma il signor Paolo comprese a rovescio e balzò su dal canapè, ridendo a scossoni
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ineffabile la ristorava. E quando il dottore, rizzatosi a un tratto e strettale forte la mano, andò via senza dire una parola, ella non si mosse; ma guardò
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apparire negli occhi la forte commozione che gli agitava il cuore in quel momento, sorrideva a fior di labbra. Il capitano sedutosele di fronte, molto
GIACINTA
... Si cullava in quella decisione, e le sapeva forte l'uscirne. E siccome neanche Andrea arrivava a spiegarsi quell'eterno esitare: - Non tormentarmi
GIACINTA
vuoi bene? - Sí. - Mi vorrai sempre bene, sempre? - Sempre! - Oh, se un'altra Adelina, venisse a legarci ancora piú forte! - Ma! ... - Come ti voglio
GIACINTA
meno forte delle altre volte: - Perché gli tremavano i ginocchi? Perché provava una stretta al cuore? ... E respirò, un po' sollevato, nella gran
GIACINTA
attorno un mormorio di entusiasmo represso. Gina, presa la mano di Giacinta, gliela stringeva forte nei passaggi piú belli, quasi stesse per isvenirsi
GIACINTA
riaperse gli occhi, brontolando: - Mi lasciano solo! Mi fanno patire la fame! Una forte scampanellata fece accorrere Battista. - Il conte non ha ancora
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ginocchi, né battere forte il cuore. Giacinta, al vederlo entrare in salotto, aveva provato un'impressione come di fiamma sul viso. Andrea le strinse
GIACINTA
: "Stia fermo, fa peggio". E tu mi rispondesti: "Dice bene. Destar fiamme non è il mio forte". Quel tuo accento turbato mi rimase nell'orecchio. - Sí
GIACINTA
stata una causa ... intendo ... immediata. Qualche forte dispiacere ... Veda. - Ma, nulla! - rispose la signora Teresa. - Col carattere di quella
GIACINTA
la trattenne pel braccio. - Vieni qui! sta' ferma! L'accarezzava, le passava la mano tra i capelli, la baciava forte, con le labbra calde. - Sta' ferma