GIACINTA
la compra della palazzina ... Ma già, forse, avrebbe fatto una grossa corbelleria. All'arrivo della mamma, Giacinta si accostò alla finestra dove il
GIACINTA
? ... Ma se non ti si riconosce! La Maiocchi aveva tirata la signora Teresa verso la finestra, mentre Elisa e la Villa mettevano sossopra mucchi di
GIACINTA
cuore le si schiantasse davvero, che il respiro le venisse meno ... e balzò in piedi e spalancò la finestra. Col terrore che la scuoteva tutta
GIACINTA
. - Sciocca! Che pericolo c'è? Ripresa la boccettina, accostatasi alla finestra, osservò in pieno sole, con viva curiosità, quel pezzettino di roba scura
GIACINTA
camera sorrideva, soffusa da quella soavità rosea penetrante dai larghi cristalli della finestra; e il cuore di lei sorrideva, egualmente, per una rosea
GIACINTA
suo posto; o si affacciava alla finestra accanto, per guardar fuori, lontano, verso quella collina piena di alberi, sparsa di casette bianche con le
GIACINTA
finestra o al terrazzino di centro: - E Andrea che non viene piú! È già trascorsa un'ora dall'ora fissata! Che se ne sia dimenticato? Non gliela
GIACINTA
pelle, alle tempie e alle mani. Gli occhi di Giacinta si ostinavano a restar fissati alla striscia di cielo bianchiccio che si vedeva dalla finestra
GIACINTA
gettarli dalla finestra, lontano ... Ma la vecchia andò via, con la chicchera in mano, scrollando la testa: - Amore? ... Fuoco di paglia!
GIACINTA
finestra, dov'egli se ne stava col Gessi ad osservare le finestre del palazzo Sturini, che si oscuravano ad una ad una. - Sono morti tutti, di noia
GIACINTA
colui rantolava, rantolava, dai cristalli della finestra entrava il sole a traverso una larga striscia di pulviscolo turbinoso e luccicante ... Ah
GIACINTA
al riscontro dell'uscio e della finestra; può farle male. - Oh! Ella alzava le spalle seccata. - Vuol saperla? Un bel giorno manderò a spasso il
GIACINTA
l'opprimente persecuzione. Intanto la signora Villa, nel vano della finestra, continuava sotto voce le sue confidenze a Giacinta. E si accendeva, e
GIACINTA
balzava da letto, tornava a vestirsi in fretta; e spento il lume e aperta con cautela la finestra, si affacciava a guardare, impaziente, di qua e di
GIACINTA
del Ginori, gl'intagli della consolle di ebano, le sbarre delle seggiole disposte in due righe presso la finestra, la tavola inglese di noce situata nel
GIACINTA
specchi, usci riverniciati in bianco, doppie tende di trina e di stoffa che scendevano con larghi panneggiamenti fino a terra; davanti a ogni finestra o
GIACINTA
parve dormisse. Giacinta gli si era seduta dirimpetto, presso la finestra, ripetendo le stesse risposte alle stesse domande incoerenti, rispondendogli
GIACINTA
La pioggia che scrosciava violenta come la grandine sui cristalli della finestra, il vento che urlava lamentosamente dentro la gola del fumaiolo
GIACINTA
braccio di lui. - Ecco; lo vedi che ti reggi benissimo? ... Vuoi riposarti? - Piú in là. Si era fermata presso la finestra che guardava sul giardino. Tutto
GIACINTA
volati via in un baleno! - Com'era stata felice allora, nell'ignoranza di tutto! Chiuse la finestra. La tepida giornata primaverile, smagliante di luce
GIACINTA
finestra di cucina, discese, arrancando con la gamba storta, in giardino: - Dove s'era ficcato quell'animale? Beppe e la bambina uscivano in quel punto