GIACINTA
della bocca fiorite di saliva. - Ah! non si meritava questo! E non pensare che se non fosse stato per me ... se non fosse stato per me! ... L'ho
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leggendo fino a notte inoltrata. Invece il suo povero cuore non aveva piú forze! - Ah, Gesú! Gesú! ... I suoi occhi non si erano fissati mai con tanta
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sinistra, in quel silenzio pieno d'un terrore indefinito. - Perché era venuto lí? ... Ah! ... Ella voleva parlargli! Dunque sentiva il bisogno di scolparsi
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sentiva già disillusa della vita. Non gliene importava piú nulla. Per chi doveva importargliene? - Per chi ti vuol bene - gli rispondeva Andrea. - Ah
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. - Ah! forse tu credi che l'abbia mandato qui io? - Perché una cambiale? Perché volerla rinnovare? - È una cosa che mi riguarda - rispose Andrea
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! Una mostruosa ingiustizia! - andava ripetendo, andando su e giú per la camera, come un'anima dannata, diceva ella stessa. - Ah! ... forse, con minor
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! - soggiunse anche lei, tutt'a un tratto. E lo lasciò libero, reprimendo un sospiro. - Ah! Dinanzi a lui perdeva ogni sua forza; diventava timida; non sapeva
GIACINTA
Andrea: - Ah! S'era figurata che quel fatale momento non dovesse arrivar mai ... Ed era passato! Fece uno sforzo per destarsi completamente e si mise a
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stato accennato d'accostarsi. - Sapete? L'ha messo alla porta il povero Merli. - Come ne sarà contento! - rispose Andrea. - Ah, questa è carina! - Che c'è
GIACINTA
del secondo piano. - Ah, se non parlo subito, scoppio! Ma da Giacinta c'erano la Elisa e la Gina venute per osservare alcuni merletti antichi che
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; il dottore non vuole - disse Giacinta, fermando il braccio al conte, che voleva versarsi del vino. - Ah! Ah! Il dottore! ... Ah! Ah! Egli rideva e
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male. - Come? C'è chi pensa di non intervenire? - egli disse. - Ma è il colmo della sciocchezza! Ah, se avessi metà degli anni che ho addosso! Vedreste
GIACINTA
, vedendole cosí facilmente dimenticare la sua fretta. - Dicevo, come tu sai ... - incominciò la signora Villa. - Ah! ... - fece la Maiocchi, con aria
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piú: inverti le parti. Ah! Son io che ti tratto da amante venuto in uggia? Sono io? Mia madre aveva ragione: "Povera illusa, tu che credi all'amore di
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contessa Grippa di San Celso ... Sei capace di ragionare? Andrea sentí cascarsi le braccia: - Ah? ... La commozione gli strozzava la parola. - Aspetta prima
GIACINTA
; forse son fatta male. Non è colpa mia ... Sí, son fatta male! Me ne accorgo ... Ah se tu sapessi quello che ho sofferto! ... Ma non sono cattiva
GIACINTA
; voleva, a tutti i costi, vederlo arrivare. - Ah! Finalmente, la sua povera vita aveva un sorriso! Si paragonava a quei fiori che aspettano la notte
GIACINTA
mentiva; pure replicò! - Se tu menti, commetti un'infamia! Se tu menti, commetti un'infamia! - Ah! ... Commetto un'infamia? - esclamò Andrea
GIACINTA
poltrona, si asciugava continuamente il sudore e guardava attorno come un ebete: - Ah, questa volta finiva male! ... Se il Savani avesse dato retta a
GIACINTA
non voleva lasciarla. - No, non è vero. Lo dici per celia ... Ah, so bene perché me lo dici! ... Come sei crudele! ... Resto, resto! ... E le correva
GIACINTA
l'assaliva lo sgomento: - Ah! ... La sua mamma non le voleva bene! Pensando a questo, subito le si gonfiavano gli occhi di lagrime. - Perché non le
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d'erba lanciate da dietro alla siepe. - Ah! ... Dovevo immaginarlo! E aperto il vecchio cancello di legno, si trovò faccia a faccia con Giacinta che
GIACINTA
farle una aperta dichiarazione di amore, una sera per commoverla le aveva detto: - Ah! ... Lei mi farà ammattire! E Giacinta, tagliando corto: - Ci
GIACINTA
, verso di lui. - Ah, io non mi rallegro! - le disse. - Perché? - rispose Giacinta che non aveva compreso. - Ora sei troppo ricca ... - Tanto meglio! - Chi
GIACINTA
debbono rimanere attaccate al soffitto a un suo semplice comando? Quando me lo farà vedere cotesto gran miracolo? - Ah! Bisogna pagare per vederlo
GIACINTA
raggirava tutto il giorno fra i piedi e spesso strillava per cose da nulla, le faceva perdere subito la pazienza - Ah! ... Aveva le bizze? E
GIACINTA
nel vostro cuore. Siete vissuta, fino a pochi giorni fa, senza darvi alcun pensiero di Lui, come se egli non esistesse ... - Ah, padre! Non me n'hanno
GIACINTA
la moribonda fiammella della sua speranza: - Ah! ... Poteva dunque strappargli ancora una parola d'ammirazione? Da piú giorni un penoso silenzio
GIACINTA
quell'ultima scena del suo dramma. - E poiché non poteva! ... E poiché non sapeva ... Ah! meglio morire! La testa le scoppiava. La bocca era riarsa. Ella
GIACINTA
faceva quell'uomo per leggerle cosí bene nel cuore? - Ah! lei dimentica che sono il suo medico - disse Follini con dolcezza. - Ha ragione. Ma, Dio mio
GIACINTA
: - Buoni affari, commendatore? - Ah! gli azionisti son piú noiosi delle mosche - rispose Savani. - Il miele dei dividendi li attira! - aggiunse il Ratti
Accademia della crusca
