Francesca da Rimini
Più e più volte lei reclinata bacia sui capelli appassionatamente.
Francesca da Rimini
S'ode più lungo l'urlo di sotterra.
Francesca da Rimini
Malatestino ferito viene portato su a braccia per la scala della torre tra fiaccole accese, in sembiante di cadavere.L'ombra si fa più folta.
Francesca da Rimini
Paolo avendo scagliato alcuni dardi, prende la mira con più acuta volontà come per far colpo maestro; e scocca. S'ode il clamore ostile.
Francesca da Rimini
, cadendo sui ginocchi e prostrandosi fino a terra. In fondo, un chiarore più violento illumina il cielo.
Francesca da Rimini
, prende fra le mani il capo del cognato credendolo trafitto, gli cerca tra i capelli la ferita. Più la sbigottisce il pallore mortale che si sparge sul
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lampada; ma com'è più piccola delle altre, non giunge alla fiammmella del torchio.
Francesca da Rimini
circondano un'altra corte più vasta. Presso la scala è un'arca bizantina, senza coperchio, riempiuta di terra come un testo, dove fiorisce un rosaio
Francesca da Rimini
che coronano la più alta torre ghibellina. Alla parete destra è una porta; alla sinistra una stretta finestra imbertescata che guarda l'Adriatico.