Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Francesca da Rimini

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D'Annunzio, Gabriele 50 occorrenze

Francesca da Rimini

Francesca volge la faccia nell'ombra e muove qualche passo verso la torre. La schiava si trae in disparte e resta immobile.

Francesca da Rimini

Egli strappa da un torciere la torcia. Posa la mannaia a terra, prende l'acciarino, lo batte e accende la torcia.

Francesca da Rimini

Francesca versa il vino e porge la coppa al marito. Paolo è in disparte, silenzioso, a vigilare la gente che appresta la botte incendiaria

Francesca da Rimini

La schiava si appressa con l'anguistara e la coppa

Francesca da Rimini

Paolo raccoglie un fascio di dardi e lo getta ai piedi di Francesca. Poi carica la balestra. Francesca solleva con la fune la bertesca, e per il

Francesca da Rimini

Un dardo rasenta il capo di Paolo Malatesta, passandogli attraverso la chioma. Francesca getta un grido, abbandonando la fune; e balza in piedi

Francesca da Rimini

Gianciotto spegne la fiamma stridula soffocandola sotto la pianta del piede.

Francesca da Rimini

Egli accende una falarica e la scaglia verso la città. Dalla botola sale gridando a furia uno stuolo di balestrieri; occupa la piazza della torre e

Francesca da Rimini

Al principiare della volta (poi fa qui dimoranza) riappare sull'uscio la schiava. Mentre i Musici fanno la chiusa, ella si avvicina lentamente alla

Francesca da Rimini

Ella si toglie dal capo la ghirlanda e la pone sul libro aperto ch'è da presso.

Francesca da Rimini

Grande intanto sulla torre è la gazzarra dei Balestrieri. Taluni trasportano a braccia giù per la botola gli uccisi e i feriti.

Francesca da Rimini

La Schiava esce. Dopo alcuni attimi, una mano solleva la portiera: e appare Paolo Malatesta. L'uscio dietro di lui si chiude.

Francesca da Rimini

S'odono i suoni lontanare. La schiava va verso la porta. Francesca fa un gesto verso di lei come per trattenerla.

Francesca da Rimini

Paolo si volge al grido e scorge la Donna fra il vampeggiare dei fuochi. Toglie il pavese d'un Balestriere e la copre.

Francesca da Rimini

Il gruppo delle ascoltanti subito si scioglie. Elle fuggono su per la scala, con risa e strilli; trascorrono per la loggia; scompaiono.

Francesca da Rimini

Egli fa quell'atto istesso verso la cognata, e la bacia. Quando le bocche si disgiungono, Francesca vacilla e s'abbandona sui guanciali.

Francesca da Rimini

La donna è impietrata da terrore. Palo cerca con gli occhi intorno, tenendo la mano al pugnale. Lo sguardo va al maniglio della cateratta.

Francesca da Rimini

Egli la spinge giù da una delle scale laterali. Ella, di sotto al pavese dipinto, guata la faccia del cognato furente e bella.

Francesca da Rimini

Si vedono uscire dalle stanze e passare per la loggia Francesca e Samaritana, l'una a fianco dell'altra, l'una all'altra cingendo la cintura col

Francesca da Rimini

Francesca la prende, mentre Altichiara toglie dal deschetto lo specchio e lo tien levato dinanzi al viso di lei che s'inghirlanda. La schiava

Francesca da Rimini

Egli apre la cateratta. L'uscio sembra schiantarsi agli urti iterati. Paolo fa per gettarsi giù, mentre la donna gli obbedisce e va ad aprire

Francesca da Rimini

Tenendo nelle mani tesa la fune, ella s'inginocchia e fa preghiera, con le pupille sbarrate e fisse al capo inerme di Paolo. La bertesca alzata

Francesca da Rimini

Francesca apre il libro. Ciascuna delle bianco vestite toglie la sua lampadetta d'argento sospesa a uno stelo uncinato. Donella per la prima va verso

Francesca da Rimini

Paolo sale di corsa alla torre. La sua testa chiomata soverchia la gente d'arme che travaglia. Francesca gittato il dono, lo insegue chiamandolo tra

Francesca da Rimini

Paolo raccatta il suo elmetto, e, copertosi il capo, va verso la torre. Francesca trapassa verso la porta onde venne, l'apre e si chiude nel vano a

Francesca da Rimini

Egli va verso la torre, a guidare l'operazione del mangano. S'ode il grido gutturale con cui gli Uomini accompagnano lo sforzo del sollevare la botte

Francesca da Rimini

Paolo raccatta la balestra.

Francesca da Rimini

Si vedono le Donne protendersi dalla loggia e discendere giù per la scala, curiose accennando verso il Giullare che porta appesa sul fianco la sua

Francesca da Rimini

Paolo chiude la porta.

Francesca da Rimini

Gianciotto apre; ed appare sulla soglia angusta Malatestino tenendo nella sinistra mano la torcia accesa e reggendo, per il cappio di una legatura di

Francesca da Rimini

Gianciotto è pensieroso, mentre segue Francesca verso la tavola apparecchiata. Si toglie il bacinetto, si sfibbia la gorgiera, e dà gli arnesi alla

Francesca da Rimini

L'amante la bacia e ribacia insaziabile.

Francesca da Rimini

La donna resta immobile, come se non udisse. Egli raccatta l'arme ed entra nel buio, col suo tacito passo felino,tenendo nella sinistra mano la

Francesca da Rimini

Un balestriere stramazza con la gola forata da un quadrello avverso.

Francesca da Rimini

I Musici discendono dal coretto sonando ed escono. Le Donne inchinano la dama e van dietro ai suoni, con sussurri, con risa. La schiava rimane

Francesca da Rimini

Francesca si separa dalla sorella e va lentamente verso l'arca. Coglie una grande rosa vermiglia, poi si rivolge; e, di sopra alla chiusura, la offre

Francesca da Rimini

Francesca si volge alla schiava che spia ancora il cielo per la finestra.

Francesca da Rimini

Lo sciancato entra tutto in arme. Scorge la sua Donna, e va a lei.

Francesca da Rimini

capo; e, al dolore, fa l'atto di alzare verso il sinistro occhio ferito la mano ancora chiusa nella manopola. La Cognata gli ferma il gesto.

Francesca da Rimini

Francesca si toglie la benda che le chiude le gote e gli fascia l'occhio.

Francesca da Rimini

Francesca si avvicina alla botola in cui scende la scala della torre, e ascolta vigile

Francesca da Rimini

S'ode lo strepito del mangano che scaglia a distanza la botte provvista della miccia accesa.

Francesca da Rimini

Entra Ostasio da Polenta, per la grande porta del cortile, in compagnia di ser Toldo Berardengo.

Francesca da Rimini

Francesca entra dalla porta destra e s'avanza lungo la parete fino al pilastro che regge l'arco.

Francesca da Rimini

Esamina il filo dell'acciaro; poi apre la porta ferrata il cui vano appare nero di tenebra.

Francesca da Rimini

piombatoie. Un mangano poderoso leva la testa dalla sua stanga e allarga il suo telaio di canapi attorti. Balestre grosse a bolzoni e verrettoni a

Francesca da Rimini

Riappare la camera adorna, con il letto incortinato, con la tribuna dei musici, col leggio che regge il libro chiuso. Quattro torchi di cera ardono

Francesca da Rimini

Sospinta dalla sorella, Francesca fa per salire la scala; ma ecco ch'ella vede da presso, di della chiusura,apparire Paolo Malatesta. Ella rimane

Francesca da Rimini

La schiava ricompare con un'anguistara e una coppa. Francesca ritorna verso il marito per mostrarsi. Gianciotto scende verso il fratello.

Francesca da Rimini

S'ode il rumore dell'uscio che si richiude. Francesca, rimasta sola, muove qualche passo verso la portiera: si sofferma in ascolto

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