Fra Gherardo
Una Voce Rabbiosa
Fra Gherardo
Un'altra Voce di Donna
Fra Gherardo
Una Voce di Donna
Fra Gherardo
La voce di un Ragazzo
Fra Gherardo
dall'interno della casa una voce chiama "Gherardo". E Mariòla, vestita succintamente, appare sulla loggetta, e richiama, con voce timorosa e tremante
Fra Gherardo
Ecco, ora veramente si odono voci di gente che s'avvicina. Una voce alta e squillante, e altre lamentose e imploranti.
Fra Gherardo
confessione del peccatore, si leva una voce a intonare lo spunto di una lauda sacra. E un'altra voce segue, che continua della prima il pensiero e il canto. E
Fra Gherardo
Assorto nella divina visione rievocata con voce languente di commozione, Gherardo ora tace. Mariòla, che gli è seduta vicina, appoggia il capo contro
Fra Gherardo
moltitudine gridando - più alta La sua voce e più di tutte squillante - il suo grido.
Fra Gherardo
pozzo e l'osserva. Un breve silenzio. E s'ode una voce lontana, roca e rabbiosa.
Fra Gherardo
che conduce al pulpito di pietra, sale di corsa, e dal pulpito si protende e grida, con la sua voce più forte e squillante e appassionata.
Fra Gherardo
, fra gli uomini che la tengono per le braccia sulla gradinata davanti al Duomo, si abbassa, si rannicchia, e con voce rotta e tremante implora.
Fra Gherardo
ingrossando per il sopraggiungere di altra gente attratta dalla curiosità di vedere Fra Gherardo, del cui arrivo si è sparsa la voce in città.