Fra Gherardo
Gherardo è ancora là, sul sedile di pietra, rannicchiato su se stesso, torvo e muto. Mariòla gli si avvicina, tende una mano, con gesto pieno di
Fra Gherardo
che conduce al pulpito di pietra, sale di corsa, e dal pulpito si protende e grida, con la sua voce più forte e squillante e appassionata.
Fra Gherardo
palazzotto, di pietra bigia e di mattoni, dal tetto merlato; un'altra si apre a sinistra, fra quella casa del portico e la casa dei Putagi, la quale occupa il
Fra Gherardo
Il cortile della casa di Gherardo. A sinistra la facciata della casa, una casa di pietra bigia, a un solo piano oltre quello terreno. Sopra la porta
Fra Gherardo
. Gherardo d'un baldo si rizza, e fa un passo come per fuggire. Ma si arresta, si ritrae, si accosta al sedile di pietra sotto la loggetta, e vi si
Fra Gherardo
di pietra. Oltre la casa, orti alberati cintati da muro sino là dove la strada sbocca in una strada più grande che taglia la scena, in fondo, per tutta