Fra Gherardo
A Parma nel 1260.
Fra Gherardo
Uno stanzone a pian terreno del palazzo vescovile, verso il cortile. Due strette ed alte finestre inferriate nel muro di fondo, una porta a sinistra
Fra Gherardo
, chiusa, alla quale si accede per due scalini, v'è una tettoia di legno sostenuta da travicelli infissi nel muro. Le finestre sono tre, una a lato
Fra Gherardo
nel mezzo della strada si getta in ginocchio.
Fra Gherardo
La scena si riapre. Una strada, fuor delle porte della Città. A sinistra la casa di Gherardo: cioè il muro di cinta del cortile, col portone nel
Fra Gherardo
coprendo di nubi fosche e dense, portate da un vento afoso e soffocante, fa, nel silenzio, più pesi il terrore e l'angoscia che premono su ogni cuore
Fra Gherardo
quale mostra la sua facciata, con la porta nel mezzo e una finestra rotonda sopra la porta, ed ha sopra il tetto un archetto su due pilastrini che regge