Fra Gherardo
A questo punto Glierardo balza, ed è di fronte ai due, con gli occhi dilatati e sbarrati dal terrore.
Fra Gherardo
Come percosso da una mazzata sul capo, Gherardo vacilla e indietreggia Un fraticelto giovinetto che sempre gli è stato al franco si scaglia contro la
Fra Gherardo
scalinata. Il Vescovo gli è a fianco: e dall'altro lato si pongono il Podestà e l'Assessore e i Giudici del Comune, e l'Inquisitore coi suoi Notai. Mariòla
Fra Gherardo
Gherardo è ancora là, sul sedile di pietra, rannicchiato su se stesso, torvo e muto. Mariòla gli si avvicina, tende una mano, con gesto pieno di
Fra Gherardo
. Il famiglio si difende e difende la sua preda menando colpi con la spada. Il ragazzo gli sfugge. Inferocito, il famiglio gli cala un fendente sul collo
Fra Gherardo
Assorto nella divina visione rievocata con voce languente di commozione, Gherardo ora tace. Mariòla, che gli è seduta vicina, appoggia il capo contro
Fra Gherardo
petto gridando appassionatamente il suo nome. Ed essa gli si abbandona.
Fra Gherardo
E s'avanza, e gli è sopra, e lo percuote col tallone su la schieria. Ma a questo punto una fanciulla che stava a osservare dal limitare del portone
Fra Gherardo
; e una compagnia di poveraglia cenciosa gli vieni intorno e appresso; e vi anche un gruppo di gente ben vestita, gentiluomini e giovani donne, che si
Fra Gherardo
diverse strade dalla piazzetta. Due tre volte alza il braccio per un gesto che non riesce a compire: due tre volte apre la bocca per un grido che gli rimane
Fra Gherardo
autorità, fuor che un mantello, bianco come la tonaca, che gli altri frati non hanno. E confuso tra i frati egli è rimasto sino a questo punto. Ma come
Fra Gherardo
cenciosi è nel cortile: stretti gli uni agli altri, ché l'ombra è poca e il sole ancora brucia.