Fra Gherardo
Fra Gherardo
Fra Gherardo
Fra Gherardo
Fra Gherardo
bianca a sacco e senza maniche: seguaci di Fra Gherardo, Fratelli Apostolici. E uno di essi è Frate Guido Putagio, e un altro è chiamato Frate Simone
Fra Gherardo
per tre gradini. In fondo il Battistero e un gruppo di case separati da una strada che mette alla Piazza dei Supplizi. Un'altra strada fra il
Fra Gherardo
Fra la gente, che da ogni lato la preme, Mariòla si sente smarrita. Si guarda intorno. Ha un'ispirazione subitanea. Si fa largo, arriva alla scaletta
Fra Gherardo
Una piazzetta, centro di stradette e vicoli, fra la Porta di Santa Croce e il torrente. Una di queste strade, stretta e scura, si apre di fronte
Fra Gherardo
Alcune donne, e fra di esse la madre di quel fanciullo morto, riescono a strappare Mariòla dalle mani degli uomini e la spingono avanti su la piazza
Fra Gherardo
, fra gli uomini che la tengono per le braccia sulla gradinata davanti al Duomo, si abbassa, si rannicchia, e con voce rotta e tremante implora.
Fra Gherardo
stende sul lato destro, un muro di cinta dell'altezza di circa quattro braccia. E nel muro di fondo, fra due pilastri sormontati da un rozzo architrave
Fra Gherardo
abbandona e vi si rannicchia, e nasconde il viso fra le mani. Mariòla ha udito il rumore. Si affaccia, vede l'uomo seduto. Sorride e scompare. Un
Fra Gherardo
porta dei Putagi, ingrossando il gruppo sul pianerottolo. In mezzo a loro Fra Gherardo, che non ha alcuna particolare insegna del suo grado e della sua
Fra Gherardo
a piedi nudi. Il Vescovo viene ultimo, e avanza maestoso e solenne, fra i Canonici della Cattedrale in cotta e piviale.