Fra Gherardo
Il cancello del Palazzo viene aperto a mezzo, dall'interno, e ne esce l'Assessore del Podestà, scortato da quattro famigli armati.
Fra Gherardo
I sei uomini armati, premuti d'ogni intorno dal popolo vociferante, e minacciati da cento braccia che levano in alto coltelli e zappe e picconi
Fra Gherardo
Squilli di trombe dal Palazzo, rintocchi di campane dal Duomo. Si riaprono, per intero, i cancelli del Palazzo. E una numerosa compagnia di armati
Fra Gherardo
La piazza è per metà occupata da popolo in tumulto. Quattro famigli armati, che tengono per le braccia due ragazzi, avanzano a stento tra la folla
Fra Gherardo
Rumore di passi dalla strada verso il torrente: son due uomini armati, famigli del Podestà. Gherardo li vede: afferra per un braccio Mariòla, e
Fra Gherardo
dischiuso dall'interno i sei famigli armati entrano con l'altro fanciullo rimasto nelle loro mani.
Fra Gherardo
Battistero e il Duomo, in fondo a sinistra; una terza fra quel gruppo di case e il Palazzo, a destra: tutt'e tre le strade chiuse e guardate da soldati armati