Fra Gherardo
Una campana lontana suona l'Angelus, poi un'altra più vicina, ed un'altra ancora. Glierardo s'inginocchia e sl segna.
Fra Gherardo
Gherardo ha udito, e nella sua mente una luce improvvisa ha lampeggiato, che lo trasfigura. Ancora trema, ma non più di terrore, sì di speranza.
Fra Gherardo
scompare. Ancora il cielo s'infosca.
Fra Gherardo
Spossato dal violento sfogo, Gherardo si appoggia ancora al tavolo. Il Podestà lo fissa silenzioso, e ride di un riso sprezzante che lo disanima e
Fra Gherardo
Gherardo è ancora là, sul sedile di pietra, rannicchiato su se stesso, torvo e muto. Mariòla gli si avvicina, tende una mano, con gesto pieno di
Fra Gherardo
Barcollando come un ebro, avanza verso di lei. Le è di fronte, tende le braccia tremanti, fa ancora un passo, e d'impeto la prende, e la stringe al
Fra Gherardo
poi, una a una, gruppo a gruppo, altre ancora si accompagnano a quelle, e dal cuore infiammato del popolo la lauda fiorisce e sale nell'aria chiara
Fra Gherardo
ancora a voce bassa.
Fra Gherardo
cenciosi è nel cortile: stretti gli uni agli altri, ché l'ombra è poca e il sole ancora brucia.