Fra Gherardo
E Gherardo, che alla promessa cantata dal popolo esaltato nella fede si è rialzato e rizzato in piedi, ora avanza sulla strada alla testa della
Fra Gherardo
alla casa dei Putagi, e bussa alla porta. Il Fraticello si affaccia, esce, guarda in giro, non comprende.
Fra Gherardo
La rende nelle braccia, va sino alla porta della sua casa, con un calcio l'apre, ed entra.
Fra Gherardo
Il cielo si tinge di rosa alla prima luce del giorno: impallidisce e vanisce la luce dorata delle stelle.
Fra Gherardo
Accosciato sull'ammattonato, la testa sul braccio appoggiato alla panca, Gherardo dorme. Due guardie armate di picca stanno ai lati della porta
Fra Gherardo
S'allontana la compagnia degli spensierati, ed escono sulla strada e s'allontanano i mendicanti. Il Guercio e il Notaro si son messi dietro alla
Fra Gherardo
Gherardo si stacca risoluto dal muro al quale s'era appoggiato, si fa incontro alla turba dei laudesi, tende le mani per farle seqno di sostare, e
Fra Gherardo
Dalla gradinata del Duomo le donne e i vecchi si muovono e vanno ad unirsi alla massa del popolo che circonda Mariòla: alcune donne soltanto
Fra Gherardo
Il crepuscolo avanza. Gherardo va sino alla porta della sua casa, e si lascia cadere seduto sul primo scalino. La fanciulla s'è fermata vicino al
Fra Gherardo
Fra la gente, che da ogni lato la preme, Mariòla si sente smarrita. Si guarda intorno. Ha un'ispirazione subitanea. Si fa largo, arriva alla scaletta
Fra Gherardo
Gherardo appare su la strada davanti alla sua casa, vestito di una tunica rossastra e di un gabbano grigio, e reca in mano un sacchetto gonfio e peso
Fra Gherardo
Davanti alla porta dei Putagi, sul pianerottolo, stanno cinque o sei uomini di varia età, dai lunghi capelli e lunghe barbe, vestiti di una tonaca
Fra Gherardo
per tre gradini. In fondo il Battistero e un gruppo di case separati da una strada che mette alla Piazza dei Supplizi. Un'altra strada fra il
Fra Gherardo
la sua lunghezza. Oltre questa strada, le mura e le torri della città. A destra pure orti cintati da muro, che piega, ad angolo, quasi di faccia alla
Fra Gherardo
, chiusa, alla quale si accede per due scalini, v'è una tettoia di legno sostenuta da travicelli infissi nel muro. Le finestre sono tre, una a lato
Fra Gherardo
una piccola campana, e sul suo fianco verso la piazza sostiene un pulpito di pietra, al quale si sale per una scaletta pure di pietra. Davanti alla