Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: seguente

Numero di risultati: 121 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Fondamenti della meccanica atomica

439034
Enrico Persico 50 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Fondamenti della meccanica atomica

Illustreremo le cose dette sulla seguente equazione (ben nota in meccanica, e detta «equazione dei moti armonici») di cui dovremmo occuparci nel

Pagina 102

Fondamenti della meccanica atomica

(1) V. bibl. n. 25 o n.34. Più generalmente vale il seguente teorema: se la funzione f è tale che esista , la serie (31) è almeno in media

Pagina 105

Fondamenti della meccanica atomica

Se poi vi sono, oltre agli autovalori continui, anche degli autovalori discreti λn, vale anche la seguente proprietà di ortogonalità tra le

Pagina 111

Fondamenti della meccanica atomica

modo seguente. Anzitutto, decomponiamo lo spettro continuo in intervalli Δ1λ, Δ1λ , ... e decomponiamo l'integrale nel modo seguente:

Pagina 112

Fondamenti della meccanica atomica

formula che si identifica con la (53), purchè si ponga . Con queste sostituzioni la (54) ci fornisce allora per A la seguente espressione:

Pagina 116

Fondamenti della meccanica atomica

La semilarghezza Δk della riga si definirà allora con la formula seguente (analoga a quella che definisce in meccanica il «raggio d'inerzia», o

Pagina 119

Fondamenti della meccanica atomica

Questo integrale si può mettere in relazione con Δk nel modo seguente.

Pagina 120

Fondamenti della meccanica atomica

L'equazione si dirà autoaggiunta se ha la forma seguente (analoga alla (12))

Pagina 130

Fondamenti della meccanica atomica

Il problema delle autofunzioni, enunciato pel caso di due variabili, è il seguente: data una regione S del piano limitata da un contorno

Pagina 131

Fondamenti della meccanica atomica

Doppler. P. es. per misurare la componente vx si può ricorrere allo schema seguente.

Pagina 153

Fondamenti della meccanica atomica

si ha la condizione seguente, puramente geometrica, per determinare la traiettoria:

Pagina 161

Fondamenti della meccanica atomica

tenendo conto di quest'ultima, la (127) si può scrivere nella forma seguente, che non contiene più derivate rispetto al tempo, e che è quella

Pagina 165

Fondamenti della meccanica atomica

Si osservi che, essendovi nella (136) un coefficiente immaginario, la coniugata della non soddisfa la stessa equazione, ma la seguente

Pagina 170

Fondamenti della meccanica atomica

ed allora la (152) si identifica con la formula già nota , mentre la (151) assume la forma seguente:

Pagina 179

Fondamenti della meccanica atomica

La (163) equivale alla seguente relazione tra e

Pagina 183

Fondamenti della meccanica atomica

La discussione dell'equazione (183') si può fare nel modo seguente. Si osservi anzitutto che i suoi coefficienti sono finiti per tutti i valori

Pagina 193

Fondamenti della meccanica atomica

L'integrale si calcola con successive integrazioni per parti, utilizzando la seguente proprietà dei polinomi di Hermite:

Pagina 196

Fondamenti della meccanica atomica

Ricordando ora il principio di sovrapposizione, possiamo interpretare nel modo seguente la soluzione (213): quando lo stato della particella è

Pagina 214

Fondamenti della meccanica atomica

Aggiungeremo poi, anticipando un risultato che verrà dimostrato nella parte III, che il quanto azimutale l ed il quanto magnetico m hanno il seguente

Pagina 223

Fondamenti della meccanica atomica

L'interesse di queste funzioni sta nel fatto che esse sono soluzioni di una notevole equazione differenziale, come può vedersi nel modo seguente

Pagina 230

Fondamenti della meccanica atomica

caso in cui questo è della forma , si riduce a , si ottiene per la u la seguente equazione differenziale:

Pagina 231

Fondamenti della meccanica atomica

cosicchè l'espressione esplicita di in funzione di r è la seguente (dove si è posta per l'espressione (268), per mettere in evidenza la sua

Pagina 233

Fondamenti della meccanica atomica

Quindi la (323) dà, tenuto conto anche della (329), la condizione seguente per

Pagina 259

Fondamenti della meccanica atomica

più limitata di funzioni, come si dirà nel § seguente.

Pagina 293

Fondamenti della meccanica atomica

Alla definizione (3) del modulo di un vettore f o norma di una funzione f si può ora anche dare la forma seguente: essa è la radice quadrata di f x f.

Pagina 295

Fondamenti della meccanica atomica

il che significa che per gli operatori e definiti dalle (14) vale, invece della proprietà commutativa, la seguente formula di permutazione:

Pagina 300

Fondamenti della meccanica atomica

Definite le potenze di un o. l. , si possono definire altri o. l. detti funzioni di esso nel modo seguente. Sia F(a) il simbolo di una funzione

Pagina 301

Fondamenti della meccanica atomica

La formula (28) equivale, come si vede facilmente, alla seguente regola: «il prodotto di due matrici si effettua con la nota regola del prodotto di

Pagina 307

Fondamenti della meccanica atomica

Ciò posto, dalla (30) e dalla (32) si ricava per le nuove componenti l'espressione seguente (si badi alla (5')):

Pagina 309

Fondamenti della meccanica atomica

Hanno particolare interesse nella meccanica quantistica quegli o. l.che godono la proprietà seguente: per qualunque funzione f, il prodotto è reale

Pagina 312

Fondamenti della meccanica atomica

Dato un o. l. (hermitiano) , proponiamoci la seguente questione: esistono vettori (dello spazio hilbertiano) che vengano dall'operatore mutati di

Pagina 315

Fondamenti della meccanica atomica

È importante per le applicazioni il seguente teorema: se è un'autofunzione di , appartenente all'autovalore An, essa è anche un'autofunzione di (F

Pagina 317

Fondamenti della meccanica atomica

operatore rispetto ai nuovi assi, mediante la formula (44), che, esplicitata, diviene la seguente (che è analoga alla (43))

Pagina 325

Fondamenti della meccanica atomica

di più variabili F(x, y, z,...) si può definire (almeno sotto condizioni assai larghe) una osservabile F(X, Y, Z, ...), nel modo seguente.

Pagina 333

Fondamenti della meccanica atomica

introdurre la definizione seguente del prodotto simmetrizzato

Pagina 334

Fondamenti della meccanica atomica

Tornando al caso delle N particelle elementari, diremo che esse sono «statisticamente indipendenti» se la P ha la forma seguente (1) Si verifica

Pagina 341

Fondamenti della meccanica atomica

Ammetteremo ora che la del sistema soddisfi l'equazione seguente, generalizzazione dell'equazione temporale di Schrödinger, (v. (136) P. II):

Pagina 342

Fondamenti della meccanica atomica

e quindi la (97') si trasforma nell'integrale seguente (dove scriviamo y in luogo di ):

Pagina 349

Fondamenti della meccanica atomica

Questa espressione si ottiene non dalla (105), ma dalla seguente (che algebricamente equivale a quella):

Pagina 354

Fondamenti della meccanica atomica

Questa relazione si traduce nella seguente relazione tra gli elementi (ricordando che gli elementi di sono della forma , e quelli di devono risultare

Pagina 404

Fondamenti della meccanica atomica

seguente equazione, che dovrebbe rappresentare l'estensione relativistica dell'equazione di Schrödinger

Pagina 422

Fondamenti della meccanica atomica

eguale a e diretto in senso opposto allo spin: ciò si vedrà in altro modo nel § seguente.

Pagina 432

Fondamenti della meccanica atomica

In questa sommatoria doppia, i sei termini in cui si possono riunire due a due nel modo seguente. Si considerino p. es. i due termini : in virtù

Pagina 432

Fondamenti della meccanica atomica

Infatti, la matrice S così definita ha la proprietà seguente :

Pagina 460

Fondamenti della meccanica atomica

seguente:

Pagina 477

Fondamenti della meccanica atomica

Quindi e si ottengono, in sostanza, risolvendo un medesimo problema di autovalori: basta scrivere l'equazione seguente (che riproduce le (368), ma

Pagina 480

Fondamenti della meccanica atomica

delle il risultato seguente:

Pagina 488

Fondamenti della meccanica atomica

Se invece si caratterizza la radiazione mediante la lunghezza d'onda λ, allora la relazione (23') va sostituita con la seguente

Pagina 54

Fondamenti della meccanica atomica

da cui, sostituendo i valori numerici, si ha tra λ espresso in Å e V espresso in volt la relazione seguente, facile da ricordare:

Pagina 54

Fondamenti della meccanica atomica

Il fenomeno della fluorescenza obbedisce generalmente alla seguente legge, scoperta empiricamente da STOKES, del quale porta il nome: la luce di

Pagina 62

Cerca

Modifica ricerca