Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Sulle Alpi non si era mai lavorato a tale altezza, diceva Maquignaz. Era, credo, nel 1867, e la capanna fu costruita a 4114 metri. Tutte le guide di
Pagina 1
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
parte a questo record caddero in tale esaltamento che per un giorno furono creduti pazzi.
Pagina 102
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
violenta impressione morale provata allora e dopo, innanzi allo strazio della famiglia infelicissima. Ma ancora oggi provo un turbamento tale nel
Pagina 111
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
corps., 1888 pag. 103. attribuisce tale rigidità a una diminuzione della circolazione e dice che il sangue non lava più abbastanza attivamente la fibra
Pagina 128
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Tale similitudine non serve completamente, perchè la nostra macchina è assai più complicata. L'ossigeno respirato e l'acido carbonico prodotto, non
Pagina 13
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Ma bisogna prima dimostrare che i muscoli sono edematosi. Io non l'ho visto, ma ecco perchè ritengo molto probabile tale supposizione.
Pagina 130
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
tale direzione, dopo due ore si giunge alla Capanna GnifettiQuesto nome fu dato alla capanna per ricordare il parroco di Alagna, don Giovanni Gnifetti
Pagina 135
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
morboso che accresce momentaneamente il vigore. Tale è la spiegazione della resistenza osservata in molti i quali dopo aver digiunato 24 ore
Pagina 143
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Ho veduto un cane molto affezionato e sensibile il quale per aver sentito lo scoppio di un razzo a grande distanza, ebbe tale spavento che subito
Pagina 15
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
sono d'accordo che il gusto cambia, e che bisogna risvegliarlo e stuzzicarlo con dei sapori piccanti. Anche questo è un effetto dello strapazzo. Tale
Pagina 150
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Quanti soffrono il male di montagna diventano estremamente sensibili agli odori della cucina. Taluni soffrivano in modo tale che preferivano uscire
Pagina 152
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Una grande responsabilità fu con tale domanda messa a carico della fisiologia. Il prof. Kronecker doveva, con poche osservazioni fatte nella camera
Pagina 197
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Neppur io durante il soggiorno sul Monte Rosa, ho potuto studiare, come avrei voluto, tale processo patologico; questo però ho veduto, che ha dei
Pagina 213
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Frankland e Tyndall avevano già trovato che sul Monte Bianco le candele di stearina si consumano alquanto meno che in basso. Essi attribuirono tale
Pagina 224
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
bibliografica di tale argomento.
Pagina 225
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Abbiamo pure cercato se la combustione era perfetta, e trovammo che era tale, ma non mi fermo oltre in questo argomento perchè il lettore che
Pagina 225
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
fu più grande il danno subito dall'organismo per tale arresto del respiro, perchè in un tempo minore di prima il respiro è tornato normale. Anche
Pagina 240
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
battiti del cuore, dopo il respiro ricomincia spontaneamente con dei movimenti alquanto più forti. Tale è l'effetto dell'apnea.
Pagina 248
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Qui appare evidente che il midollo allungato non funziona più in modo normale e in tale direzione dobbiamo approfondire lo studio.
Pagina 250
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Per risolvere tale questione, non c'era altro mezzo che fare delle esperienze sugli animali. Devo però subito avvertire che la fisionomia del male di
Pagina 258
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
. La paura agisce sull'organismo in modo tale che compaiono i fenomeni del male di montagna anche in persone che prima non ne avevano mai sofferto. Uno
Pagina 268
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
. Milano, Fratelli Treves, 1885. Le indagini sulla fatica nervosa presero tale sviluppo nel libro sulla fatica, che mancommi lo spazio per parlare delle
Pagina 27
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Facendo i calcoli secondo le tabelle che servono per tale apparecchio, trovai che all'altezza di 20 mm., corrisponde una [n. d. r.: figura 54
Pagina 274
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
fisiologo avrà tale fortuna, per ora dobbiamo contentarci delle osservazioni che feci nella camera pneumatica, su due persone che avevano il cervello
Pagina 279
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
tale che passavano 4 litri al minuto, come misuriamo per mezzo di un contatore.
Pagina 291
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
In entrambe queste persone il cuore batteva più rapidamente quando le mettemmo in condizioni simili a quelle che producono il male di montagna. Tale
Pagina 297
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
medesima tinta scemava progressivamente di intensità con una serie di gradazioni numerate e distinte. Adoperavo a tale scopo le lane di Holmgren, nelle
Pagina 31
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Se fosse vera tale supposizione, dovrebbe essere facile produrre il sonno e l'insensibilità, respirando aria mescolata coll'acido carbonico. I
Pagina 312
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
tale enorme depressione deve contenere meno acido carbonico, perchè sappiamo che questo gas sta sciolto nel sangue: diminuendo la pressione
Pagina 313
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
' assicella di legno sulla quale un uomo poteva stare seduto: tale stadera sentiva rapidamente la differenza di 4 grammi.
Pagina 322
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Capanna Regina Margherita, durante una grande tempesta dove alcuni arrivarono coi piedi e le mani gelate senza che potessimo attribuire tale fatto alla
Pagina 329
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
questa è la parte meno progredita e la più difficile nello studio dell'uomo sulle Alpi. Degli scritti molto numerosi su tale argomento parlerò in un
Pagina 333
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
osservati. Giova poco scoprire nuovi fatti, se non riusciamo a spiegarli. Tale indagine esercita un fascino irresistibile sugli studiosi della natura ed è la
Pagina 333
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
"Un altro fatto degno di menzione è che la respirazione durante la malattia si mantenne periodica. Tale fenomeno, che era comune in tutti noi durante
Pagina 340
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
questa polmonite sia prodotta dal raffreddamento, non mi pare molto probabile; perchè in tale caso le polmoniti dovrebbero essere molto più frequenti
Pagina 340
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
raccolto e scrisse quest'appendice: per tale favore gli esprimo la mia gratitudine.
Pagina 345
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Torino, mise in ordine le osservazioni meteorologiche che abbiamo raccolto e scrisse quest'appendice: per tale favore gli esprimo la mia gratitudine.
Pagina 345
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Tale inclinazione manca nella figura 10 ed 11, perchè la persona sulla quale presi quel tracciato era meno stanca, e specialmente perchè stava
Pagina 41
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
ondulata. Tale forma può considerarsi come tipica della respirazione a grandi altezze.
Pagina 43
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Tale arresto del respiro è importante per noi, perchè dimostra che a quell'altezza è nell'aria una quantità sufficiente di ossigeno, la quale
Pagina 44
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
provato vari congegni che adoperano i fisiologi per raccogliere l'aria chiudendo il naso con una pinzetta, ma tutti producevano tale molestia in
Pagina 46
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Tale fu la conclusione che trassi dai miei studi fatti sul Teodulo nel 1882.
Pagina 48
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
malattie e per ciò tale forma di respirazione porta il nome di Cheyne e Stokes.
Pagina 54
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
notevolmente inferiore che l'altro. Naturalmente condussi con me il più sensibile. Si chiamava Nerino, e mostrò tale disposizione per la montagna che
Pagina 58
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Vediamo prima il fenomeno e cerchiamo di conoscere da che cosa dipenda tale modificazione del polso.
Pagina 62
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
numero delle volte, sono più pallidi che in basso. Basta dire questo perchè nessuno più dubiti che tale dottrina sia falsa.
Pagina 62
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
I movimenti del respiro non cambiano per questo. La durata della inspirazione è alquanto più breve della espirazione, ma il rapporto è tale quale si
Pagina 67
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
tale dubbio che fino da Torino mi preparai al raffronto per una stanchezza maggiore, con degli esercizi dove fosse più grande il numero dei muscoli che
Pagina 7
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
ogni fondamento a tale sospetto.
Pagina 88
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
a 3620 metri); e la fig. 37 mostra con maggiore evidenza che il cuore si abbassa. Tale fatto è dovuto alla dilatazione del cuore. Quest'organo
Pagina 88