Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
medico, e lo studente di medicina Beno Bizzozero, rapito l’anno di poi da morte immatura all’affetto degli amici e dei congiunti. Conoscendo il suo
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prostrazione. Chomel esaminatolo con diligenza scrisse sulla tavoletta a capo del suo letto questa diagnosi : Tifo o vaiuolo incipiente.
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diverso dal suo contegno abitualmente serio, che tutti eravamo in apprensione per il suo stato, sapendo che non aveva bevuto.
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esprimere il suo pensiero.
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Parrot aveva già fatto questa osservazione nel suo viaggio sul Caucaso in principio del secolo; e Tyndall parlando del Cervino scrisse: "È possibile
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" Ho voluto lasciare passare qualche tempo dalla disgrazia che Ella mi ha domandato di analizzare pel suo libro, sperando che si attutisse in me la
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: quando andammo nel prato vicino alla salita ed incominciarono le gare il suo polso salì a 82. Malgrado il riposo non fu possibile ottenere che
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quest'ascensione di 100 metri in sei minuti il suo polso si regolarizzò Ore 4,20 Polso 74 a 80,76 Respiro 20 a 22 Parte ore 4,29; impiega 6 minuti. Quando
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Si alza e tenendo la maschera di guttaperca sulla faccia percorre lentamente il fianco della montagna. In 7 minuti solleva il peso del suo corpo, che
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studiarla senza guardare quale sia il contatto suo, e il rapporto colle altre funzioni dell'organismo. Siccome l'ambiente alpino esercita un'influenza
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scienza; pensavo a suo padre Quintino Sella, il fondatore del Club Alpino Italiano che mi aveva iniziato allo studio delle Alpi e provavo un sentimento di
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suo padre, che anche lui si metteva dei pezzi di zucchero in tasca. Questo è un indizio col quale la natura ci fa sentire la sua voce indicandoci
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, malgrado che l'odore suo non mi piacesse.
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Non ho studiato il primo argomento; ma le indagini recenti fatte sul Monte Rosa dal prof. Zuntz e da suo figlio, dai dottori Lœwy e dal dott
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La temperatura del suo corpo per uno sforzo supremo si era alzata di pochi decimi di grado, e dopo un quarto d'ora, malgrado una leggera emozione
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Credo utile per mostrare meglio l'azione dell'aria rarefatta citare un frammento della relazione, che Tissandier pubblicò nel suo giornale la Nature:
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sangue di Zurbriggen pochi mesi dopo che era sceso dall'altezza di 6888 metri e trovai che il suo sangue era normale. Il numero dei corpuscoli, la
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Monte Bianco. Prendo queste notizie da uno scritto del signor Vallot, nel quale descrive la costruzione del suo osservatorio sul Monte BiancoI
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Il prof. G. Pisenti, in un suo articolo sul male di montagna In alto, Cronaca bim. della Società Alpina friulana. 1895, 68. scrive che allorquando si
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che tutti siano del suo parere. Pur nullameno è indispensabile per l'incremento dell'alpinismo che si migliorino e si moltiplichino quanto più è
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rispose sorridendo: "Sono utili a noi che li portiamo." Diede una tale scrollatina di spalle, che subito pensai ad uno speziale venuto in voga per un suo
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disastro. In questa circostanza feci la conoscenza del dott. Jacottet il quale mi lasciò andare al suo posto, perchè egli in quel giorno si sentiva
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, e scherzando gli avevo rammentato che i vecchi piemontesi erano stati più giusti verso il suo predecessore, il dott. Paccard, perchè l'Accademia delle
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periodi nel suo decorso: che si manifesta con accessi anche nello stato di profondo riposo. Riferisco uno di questi esempi per mostrare come si alterino
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peggiora il suo stato.
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Riferisco una di queste esperienze del Cigna perchè l'apparecchio suo è lo stesso che adoperava un secolo più tardi P. Bert:
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Paolo Bert fu il successore di Claudio Bernard nella cattedra di fisiologia alla Sorbonne. Il nome suo è noto nella politica, nella letteratura e
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contiene ancora tutto il suo ossigeno come al livello del mare A. Fraenkel und J. Geppert, Ueber die Wirkungen der verdünnten Luft auf den Organismus
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annunciarne i risultati nel suo dizionario di fisiologia Ch. Richet, Dictionnaire de Physiologie, Tome II. pag. 36. . Riferisco la sua descrizione come
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notevolmente maggiore. Tanto per fissare una cifra dirò che per 1650 metri di altitudine Vacher disse che il suo polso invece di 69 battiti al minuto, ne
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il suo massimo 38° 2 e il polso giunse fino a 122 pulsazioni. Dopo vi fu una leggera diminuzione nella temperatura e nel polso, quantunque l'ultima
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Il cane messo in terra cammina male; ha le gambe insensibili. In 3 o 4 minuti riprende il suo aspetto normale.
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vecchia capanna ora piena di ghiaccio e di neve: in essa aveva trovato un materasso di gomma e vi dormì sopra. Tyndall che legò per sempre il suo
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privato docente di chirurgia nell'Università di Vienna, nel suo libro I pericoli sulla Montagna, ci lasciò una descrizione dei suoi bivacchi sul Monte
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„ 10,4. La scimmia si è completamente rimessa ed ha ripreso il suo aspetto normale. Il respiro è però ancora più lento che non fosse prima; fa solo
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scimmia nel primo momento che trovasi a terra, cammina incerta, ma poco dopo riprende il suo aspetto naturale.
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carbonico nel sangue. Egli formulò la sua dottrina sull'origine del sonno letargico con una parola che esprime bene il suo concetto: autonarcosi per
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stadera fosse orizzontale, e l'indice suo corrispondesse al segno A. Stabilito coll'orologio questo momento, siccome il peso del nostro corpo va scemando
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; avrebbe dunque perduto più di un decimo del peso del suo corpo.
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Guardiamo Rembrandt per esempio. Nessun pittore aveva domandato al suo occhio un lavoro più minuto, più continuo e più faticoso. Basta pensare alle
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così forte che arrivati in cima dovettero buttarsi per terra per non essere portati via dal vento. Ad un certo punto suo padre, Quintino Sella, gli disse
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capitò di vedere nella signora Baccelli, che venne alla Capanna Regina Margherita con suo marito, l'onorevole Alfredo Baccelli) produsse una
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diminuita pressione barometrica"Dott. Desiderio KuthyRendiconti della R. Accademia dei Lincei; 6 settembre 1896. e il prof. Piero Giacosa col suo assistente
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professore Ugolino Mosso. Dal giornale delle osservazioni, copio la parte che si riferisce alle prime ore dopo il suo arrivo nella capanna Regina Margherita.
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scritta col pneumografo Marey (Capanna Regina Margherita). di Sarteur, benchè sia leggermente inferiore la temperatura del suo corpo. La temperatura della
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La temperatura febbrile del suo corpo quando siamo arrivati alla Capanna e quando siamo discesi dal Breithorn basta per dimostrarlo. I risultati, dei
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Nel suo grande trattato di fisiologiaAlb. Haller, Elementa physiologiae, Tomus III, p. 193., dove compendiò quanto sapevasi intorno a questa scienza
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"Anche se l'aria è diminuita a metà del suo peso respirasi senza difficoltà, come io provai al monte Jago et Furca ed altri nel Caucaso." Non so bene
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sempre da una stanchezza centrale: e che nel cervello per questa contrazione dei muscoli vi fu un consumo di forza e che per ripristinare lo stato suo, e
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grande. L'effetto utile è quello di levare un dispendio di forza a chi vien dietro e di risparmiare al suo sistema nervoso tutta l'energia che
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Accademia della crusca
