Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: notte

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Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

431973
Angelo Mosso 50 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Kraepelin mostrò che di una notte passata lavorando al tavolino, si conservano a lungo le traccie e che soltanto dopo quattro giorni ritorna la

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I grandi lavoratori non scrivono di notte, ma si direbbe che spengono la macchina prima che tramonti il sole. La pressione del sangue a questo modo

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"Alle 4 pom. avevo perduto ogni speranza di raggiungere il colle prima di notte. Il tempo continuava a imperversare, avevamo percorso poco più di un

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"Dormii subito e passai una notte tranquilla, al mattino tutto era scomparso e persisteva un'addolenzatura come quella che si prova di solito dopo

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temperatura specialmente nella notte scendeva molto basso, tanto che l'acqua gelava e al mattino nei secchi si trovava il ghiaccio spesso 2 o 3 centimetri, e i

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In un'ora la temperatura può crescere di 10°. La terra si raffredda molto nella notte, perchè l'aria è più secca e meno densa. Al mattino il fondo

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La notte che arrivammo, il dottor Abelli soffrì di emicrania, ed ebbe anche vomito. Furono i primi sintomi del male di montagna che apparvero, e dopo

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Il 2 agosto il tempo fu pessimo. Verso sera scoppiò un temporale con grandine. La notte continuò a nevicare, e il giorno dopo a piovere. L'acqua di

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Poi d'un tratto la notte dominava ogni cosa. Le stelle scintillanti rendevano più solenni e più fredde le tenebre. La natura sembrava più

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piramide Vincent. Lontano sulla pianura si era già steso il velo grigio della notte, e potevo a stento persuadermi che mi trovavo su quel monte che la

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Il giorno dopo mandai il soldato Solferino a Gressoney a prendere la posta e fare alcune provviste. Che cosa abbia fatto la notte non seppi

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notte senza aver provato alcuna sofferenza.

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Combin, perchè al mattino prima di partire da un'alpe, dove aveva passato la notte, non gli fu possibile bere qualche cosa di caldo.

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quando nell'ultimo tratto della salita. Arrivati all'Ospizio, non mangiano. Nella notte non dormono, hanno una sensazione come di febbre. Di questi ve ne

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, io vidi soffrire appena arrivati. Generalmente si lagnano di mal di capo, non dormono bene, hanno oppressione di respiro, specialmente la notte, e

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robustissime che dopo essersi fermate 4 o 5 giorni nella Capanna Regina Margherita, non potevano acclimarsi e di notte si svegliavano e si alzavano per

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, perchè tratto tratto si addormentava e cadeva. Passarono la notte alla capanna del Teodulo, e, scesi al Breuil, sentirono con grande meraviglia che

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Una burrasca terribile si scatenò sul Monte Bianco la notte del 19 agosto, e il tuono continuò a rumoreggiare nel giorno successivo. Il 21

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La notte dormo poco e male. La vecchia serva Maria dei Grands-Mulets, dopo avermi raccontato che il signor Rothe era tanto allegro e faceto, mi aveva

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Passai una notte tristissima. Alle tre del mattino partimmo. Il tempo continuava ad essere cattivo. Il luogo del disastro è un crepaccio profondo che

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Alcuni notavano nei loro biglietti di visita che la prima notte appena giunti all'albergo dell'Olen avevano sofferto nausea, o vomito, od insonnia

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nella discesa, e vomitò tutta la notte nella Capanna Gnifetti.

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, perchè in un'ora e mezzo siamo arrivati al grande piano dove vedemmo lo spuntar del sole. Tornati indietro alla capanna restammo soli la notte. Il giorno

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Margherita non ebbe più il vomito, e passò discretamente la notte. Che nelle forti burrasche vi siano alcuni che soffrono i fenomeni del male di montagna, fu

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nella discesa, che nella salita. Questo è capitato a me quando andai al Monviso. Avevo dormito poco la notte precedente: giunto sulla vetta del

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, era un alpinista di Milano forte e robusto; egli continuò a vomitare nella notte: ed i sintomi si mantennero tali quali, quando partiva al mattino

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Il male di montagna compare di notte nel riposo. Capita mentre uno dorme d'essere svegliato improvvisamente da un malessere non provato prima, di

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.). Per altre città del Perù e della Bolivia, Guilbert parla di questo malessere della palpitazione che prende di notte. Poeppig ne soffrì pure a Cerro

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maggiore che non fosse abitualmente, ed avevo una oppressione terribile di petto; sopratutto la notte era molesta per l'incomodo doloroso della respirazione

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assai maggiore delle candele steariche. L'intensità della fiamma corrispondeva ad un lumino da notte. Ora se una di queste fiamme alla pressione

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Capanna Regina Margherita ho conosciuto parecchie persone che vomitarono tutta la notte, e anche nel giorno dopo che erano arrivati stavano male. Altri

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Nella notte dormo poco, ho la febbre, temperatura 38° 5. Al mattino alle ore 7 la temperatura diminuisce 38° 1. Polso 84. Respiro 19.

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La notte dormii e non ebbi più la febbre. Lunedì mattina nel letto appena svegliato ho 36° 9 di temperatura. Polso 60. Respiro 16. Bastano queste

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. Alle ore 8 di sera, dopo 4 ore di riposo, la mia temperatura torna normale. Nella notte si produce un accesso di febbre che dura fino verso le 11

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, volevamo passare la notte e far compagnia al nostro amico. Ma una parte della comitiva, avviatasi prima all'Ospizio del Gran San Bernardo, tornò indietro

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allegramente alle quattro pomeridiane, avendo tutto il tempo per giungere in basso, prima che si facesse la notte. Disgraziatamente, arrivati sul

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della vista produce una depressione morale. Nella notte siamo meno coraggiosi e la paura degenera in panico.

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e di notte, quanto più era possibile" Conway, Opera citata. vol. I, pag. 509..

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." Così disse Tyndall poeticamente, ma tutti gli alpinisti sanno che la notte è la parte più prosaica delle ascensioni. Nei rifugi alpini quando sono

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nome alla vetta del Cervino, ci lasciò il ricordo di una notte passata in quell'umile rifugio J. Tyndall, Hours of exercise in the Alps, pag. 281..

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irresistibile al sonno? Quando di notte il sonno è meno profondo, si sonnecchia più di giorno; ecco la risposta.

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Perchè il male di montagna è più grave di notte? Tschudi, Pöppig, e molti altri che viaggiarono nelle regioni più elevate della terra, avevano già

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che si manifesta di notte sulle montagne. Le osservazioni che io feci sul Monte Rosa intorno alla respirazione, e i tracciati riprodotti nel capitolo

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"Nella notte cresce ancora la febbre, e solo nel giorno successivo, in seguito all'esame dei polmoni, esprimo il dubbio che si tratti di una

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l'aria si riscalda poco, mentre nella notte il suolo si raffredda con una grandissima facilità. Questo ci spiega come anche nel cuore dell'estate ivi

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abbiamo assistito nella notte dal 13 al 14 agosto.

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anticiclone, si muove nel verso stesso delle lancette. E al Monte Rosa, nella notte dal 13 al 14 agosto 1894, tanto l'azione del ciclone brittannico, come

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Arrivato colla ferrovia a Zermatt dal Lago di Ginevra, feci a piedi la salita del Riffelalp. La notte non dormii bene come al solito, al mattino feci

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la notte avevano quasi tutti la respirazione periodica.

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" Nella notte, verso le tre, fui svegliato improvvisamente da una forte palpitazione: il cuore batteva forte all'epigastrio, avevo dispnea ed

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