Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Ho notato che ebbi alcuni colpi di tosse. Questo, secondo me, fa credere che si fosse accumulato del sangue nei polmoni. Non ne sono sicuro, ma non
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Mi parve nei due primi minuti che il polso fosse vicino a 160. Messa una mano sul petto sentii una forte palpitazione, ma anche lì non potevo contare
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Nel 1865 Fick e Wislicenus fecero un'ascensione per decidere se la dottrina del Liebig era vera. Ammesso che la forza dei muscoli fosse dovuta
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d'ascensione e nelle sei ore successive, e determinarono quanto azoto fosse contenuto in essa. Fick e Wislicenus videro che la distruzione dell'albumina
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dopo 41 ore di completo digiuno. era digiuno, senza che vi fosse un accenno a diminuire e ciò non era succeduto nello stato normale.
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vide che la tensione delle arterie era minore registrando il polso collo sfigmografo. Non misurai la pressione nel soldato Solferino, ma credo fosse
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che fosse l'inverno.
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2°,2, cioè una vera febbre. Ciò successe non ostante che la velocità fosse moderata, e non si portasse alcun peso e la temperatura esterna fosse di
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, all'accampamento Indra dove aveva fatto l'ultima esperienza, era stato di 108 sollevamenti. La cifra eccezionale di 150 sollevamenti mostra come fosse grande la
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Supponendo che vi fosse una differenza nelle razze, volli informarmi sulla vita degli operai e degli ingegneri che lavorarono per fare la ferrovia
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l'ordine di condurlo al Breuil anche portandolo ove occorresse. Sul ghiacciaio camminava come se fosse ubbriaco. Lo si doveva reggere sotto le ascelle
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M'era venuto il dubbio che il male di montagna fosse prodotto da un disturbo della circolazione sanguigna e che l'accumularsi del sangue nei polmoni
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fosse compiuta la conquista di tutte le cime ancora vergini. Ma non è vero. L'alpinismo nella sua maniera più audace, vivrà fino a che vi saranno degli
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che la contrazione dei muscoli fosse la causa del male di montagna.
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. Tutte le persone avevano, a giudizio del prof. Sahli, un leggero grado di cianosi, colla pelle azzurrognola, quantunque l'aria fosse senza vento e quasi
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Il dottor Guglielminetti dice chiaramente quale fosse la temperatura della capanna. "Le lendemain, troisième jour, le temps s'améliora; mais il
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profonda, perchè tutta la fisiologia di P. Bert era fondata su questo: che il male di montagna fosse prodotto dalla mancanza di ossigeno, e che questo
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Gli operai, atterriti da questa disgrazia, non vollero più risalire sul Monte Bianco, quantunque il tempo fosse splendido. Il giorno 24 scesero
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dove fosse questa montagna.
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maggiore che non fosse abitualmente, ed avevo una oppressione terribile di petto; sopratutto la notte era molesta per l'incomodo doloroso della respirazione
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" Per conoscere più esattamente quanta fosse la rarefazione dell'aria che gli animali possono tollerare, ho fatto la seguente esperienza. Misi un
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Se il male di montagna fosse, come disse P. Bert, una specie di asfissia, sul Monte Rosa dovrebbe resistersi meno a tener il naso chiuso. Questa
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movimenti respiratori, è alquanto maggiore che non fosse a Torino e la frequenza minore. Pensando che a Torino quando feci il tracciato precedente la
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vasi con lui, credette non fosse prudenza di condurlo alla Capanna Regina Margherita, e lo fece ricondurre indietro dalle guide.
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nome di apnea, che in greco vorrebbe dire non respiro. Se fosse vero, come si ritiene dalla maggioranza dei medici, che il male di montagna ha per
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La frequenza dei movimenti respiratori sulla vetta del Monte Rosa, è poco diversa da quanto fosse nella pianura. Siccome però il numero delle
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Ho già detto nel capitolo quarto che la pressione del sangue nella Capanna Regina Margherita, era in noi poco diversa da quanto fosse a Torino
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parte della salita fosse più faticosa.
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alquanto diverso dal mio, temo che in lui non fosse ancora scomparsa del tutto la stanchezza: perchè mentre alla pressione atmosferica ordinaria egli
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Si era creduto dai fisiologi che la luce che emettono questi animali fosse un fenomeno della vita strettamente congiunto all'ossigeno dell'aria. Ora
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Ritornati alla Capanna Gnifetti non cessavano dal moravigliarsi che il miglioramento fosse stato così improvviso. Dopo 2 o 3 minuti che si erano
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Nei dieci giorni che mi fermai sul Monte Rosa, a 4560 metri, non mi sono accorto che vi fosse una differenza nella attività del cervello. Con mio
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Per evitare che vi fosse un errore dovuto all'aspirazione della bocca, mettevo nel naso un tappo di sughero lavorato in modo che chiudesse
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se non fosse equilibrato su tutte le parti del corpo internamente ed esternamente. Ora vedremo che la teoria meccanica degli spostamenti del sangue è
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rarefazione dell'aria fosse sufficiente, da sola, per produrre la morte.
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ritengo probabile che anche la forza delle contrazioni cardiache fosse minore, mentre scemava l'azione dei nervi vasomotori nel cervello.
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questo fosse l'effetto di una debolezza delle nostre cellule nervose. Qualche pessimista avrebbe anche potuto dire che questo sia il risultato di una
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centimetro, che già la scimmia, svegliatasi, si mostrava irrequieta e come spaventata. Girò intorno alzando le mani e cadde come se fosse presa da un
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„ 10,4. La scimmia si è completamente rimessa ed ha ripreso il suo aspetto normale. Il respiro è però ancora più lento che non fosse prima; fa solo
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resistere lungo tempo in un'aria priva di ossigeno, nella quale morirebbe in pochi istanti quando fosse svegliata Annales de chimie et physique, 1849, pag
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"Se nell'atmosfera non vi fosse nulla che potesse riflettere i raggi solari, in luogo di un firmamento azzurro, noi vedremmo sul nostro capo
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stadera fosse orizzontale, e l'indice suo corrispondesse al segno A. Stabilito coll'orologio questo momento, siccome il peso del nostro corpo va scemando
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depressione dei centri nervosi. Ad ogni modo è interessante per la dottrina del male di montagna che in questo caso fosse meno grande l'ampiezza delle
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Abbiamo cercato da quali condizioni fosse determinata quella bufera. Le carte sinottiche del tempo, che sogliono pubblicare gli uffici centrali di
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successe malgrado la fatica persistente e la temperatura più elevata del corpo. Ma che l'aumento della frequenza del respiro fosse dovuto alla
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, perchè rende meno complessi i poteri regolatori del nostro organismo. Se fosse altrimenti ad ogni variazione del barometro, e ve ne sono spesso
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rappresenta la parte meccanica del respiro, e i bisogni chimici dell'organismo. Era necessario che fosse così, perchè se l'uomo e gli animali
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periodi nei quali il respiro diventava tanto superficiale che quasi sembrava si fosse arrestato.
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Però non può dirsi che sul Monte Rosa il sonno fosse più duro che in basso. Anzi a me parve più leggero.
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tale dubbio che fino da Torino mi preparai al raffronto per una stanchezza maggiore, con degli esercizi dove fosse più grande il numero dei muscoli che
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