Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Il professor Aducco scrisse coll'ergografo il tracciato A della mano sinistra sollevando 3 chilogrammi ogni due secondi (fig. 39). Dopo 26 ore di
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I due tracciati qui uniti (fig. 41), rappresentano il polso del professor Albertotti alle 11, e l'altro il polso scritto alle 2 dopo colazione. La
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alcuni servendosi degli alcoolici sarebbe dunque un fenomeno riflesso, cioè una contrazione dei [n. d. r.: figura 41 eliminata] Fig. 41. — Prof
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eliminata] Fig. 44. M. Zurbriggen. Curva della fatica scritta coll'ergografo sollevando 4 chilogrammi ogni 2 secondi. l'ho studiata per mezzo
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. Cuore normale. Il respiro lo scrissi col pneumografo doppio di Marey, applicato contemporaneamente sul torace e sull'addome. Nella fig. 45, la linea
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Marey. Nella linea superiore della fig. 48 vi è il tracciato normale. Nella seconda (verso la metà) gli chiudo il naso premendolo colle dita alla fine
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Questo infatti vediamo succedere in me stesso alla Capanna Regina Margherita, fig. 49.
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resistenza superiore alla media. Egli infatti, come si vede nella fig. 50, può stare 50 secondi, fino ad un minuto, col naso e la bocca chiusi, mentre
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Riferisco tre osservazioni fatte sopra me stesso (fig. 52). La prima linea in alto è il tracciato del mio respiro a Torino, scritto col pneumografo
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evidente dalla fig. 53, nella quale fece prima nove inspirazioni con pochissimo effetto. Questo succede in molte persone nelle quali sono meno evidenti
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Quando fui sul Monte Rosa ripetei questa esperienza e scrissi la seconda linea della fig. 52. Vediamo anche qui che la frequenza del respiro
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Nel dott. Perrod la modificazione del respiro sotto l'influenza del vento è maggiore al principio e dopo scompare. Lo si vede nella fig. 55. La prima
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Il grande cilindro verticale che si vede a destra nella fig. 56 è la campana pneumatica. Essa consiste in un grande cilindro di ferro, fatto come le
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di vetro della capacità di circa 60 litri sopra una lastra di marmo come si vede nella fig. 56; il bordo della campana era smerigliato, e con un po
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Ritornato alla pressione atmosferica di 740 mm., si scrisse l'ultima linea C in basso della fig. 57, dove si vede che il polso cerebrale aveva
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La seconda linea B della fig. 57 fu scritta mentre Lasagno trovavasi alla pressione interna di 400 mm. (corrispondenti all'altitudine di 5111 metri
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vetro come quella della fig. 56. Essendo abituato a queste esperienze si cuccia sopra un asciugamani, e sta accovacciato come se volesse dormire. Dopo
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facciamo attraversare una grossa boccia della capacità di 6 litri, come quella che si vede nella fig. 58. La circolazione dell'aria sotto la campana era
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La linea superiore della fig. 59 è il polso normale del cervello scritto con un timpano. Favre respirava 12 volte al minuto; gli avevamo detto che
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La linea superiore della fig. 59 verso il mezzo ha una pulsazione cerebrale che si abbassa improvvisamente, e le successive ritornano poco per volta
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Nè può credersi che i movimenti del respiro fossero più forti; me ne assicurai guardando il torace; e lo si può vedere nella fig. 59, guardandola di
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La fig. 60 rappresenta il polso cerebrale di Favre subito dopo che gli levammo la maschera, quando egli ci aveva fatto segno di finire. La
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prendevamo con noi le scimmie nella camera pneumatica, altre volte le mettevamo sotto la grande campana di vetro, rappresentata nella fig. 56, che ha
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Avevo portato sul Monte Rosa una grande stadera della portata di 100 chilogrammi, rappresentata dalla fig. 61, che invece del piatto aveva un
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Il diagramma della fig. 62 dimostra più chiaramente il carattere di queste variazioni.
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Queste variazioni sono descritte nel diagramma della fig. 63.
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.: figura 63 eliminata] Fig. 63. - Raffronto tra le variazioni della temperatura misurata contemporaneamente a Torino (276 m. e sulla vetta del Monte
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fig. 64.
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movimenti respiratori, portai sul Monte Rosa l'apparecchio rappresentato dalla fig.9. Un' asticella mettallica imperniata può alzarsi ed abbassarsi
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egualmente il disco sull'ombellico e la leva a metà, ottenni il tracciato della fig. 11. La frequenza del respiro era solo 16 al minuto, le
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dell'orologio Fig. 10. — Caporale Camozzi. Tracciato della respirazione addominale scritto a Torino colla leva. che fa girare il cilindro, sul quale la
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Qui appare evidente che l'ampiezza e la frequenza del respiro sono meno grandi sul Monte Rosa di quello che fossero a Torino. Fig. 11. — Caporale
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riposo. Il cambiamento che si produce in 15 minuti quando uno è stanco, possiamo vedere nella fig. 13. Il principio della linea A B venne scritto pochi
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, presentano una differenza molto notevole nella frequenza del respiro. Solferino respira quasi il doppio Fig. 14.— Soldato Sarteur. Respirazione toracica
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Quanto alla forma del respiro si vede in Sarteur, fig. 14, che la inspirazione dura più lungo tempo della espirazione. In Solferino, fig. 15, il
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di svegliarlo. Conto 8 respirazioni al minuto, parecchie volte di seguito. È questo il minimo che io abbia mai Fig. 15. — Soldato Solferino
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togliendo il fumo dove passa, lascia una Fig. 3. — Tracciato scritto coll'ergografo da mio fratello Ugolino. A Tracciato normale della fatica a Torino
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Guardando il tracciato a sinistra Fig. 17. - Angelo Mosso. Respirazione toracica. Prima comparsa dei periodi nella respirazione durante la veglia
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Per dimostrare che tale fenomeno non sta in alcun rapporto col male di montagna, riferisco un tracciato (fig. 21) preso sul Fig. 21. - Francioli
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Il nostro cane di quando in quando, come si vede nella fig. 23 in A B, faceva delle inspirazioni molto profonde. Questo capita spesso negli animali e
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La figura 24 mostra il tracciato del mio polso ad Alagna. Ad Fig. 24. — A. Mosso. — Tracciato del polso scritto ad Alagna. ogni battito del cuore
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Il termometro nell'aria segnava dieci gradi sotto lo zero, ma Fig. 25. — A. Mosso. — Tracciato del polso scritto nell'ascensione invernale sulla
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respiratorio, perchè anche le respirazioni sono irregolari. I periodi di attività maggiore o minore del respiro non corrispondono Fig. 28. — A. Mosso
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sul Monte Rosa la pressione del sangue Fig. 30. — A. Mosso. — Tracciato della pressione sanguigna scritto nella Capanna Regina Margherita (4560 m
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La figura 33 rappresenta la forma del cuore come fu disegnata dal dottor Z. Treves per mezzo del fonendoscopio del Bianchi. L'ovale Fig. 34
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non si vedono. La compressione che si fa col miosfigmografo rende il muscolo più resistente nella Fig. 36. — dott.Tunnicliffe Polso scritto col
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, sono rappresentate nella fig. 37. Il capitano medico Abelli fece questa osservazione determinando colla percussione l'ottusità cardiaca nel caporale
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nella fig. 37 dalla linea nera soprastante. La punta del cuore si percepisce al sesto spazio intercostale. Dopo essere ritornato alla Capanna Gnifetti
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Appena giunto alla Capanna Gnifetti si determina nuovamente la posizione del cuore segnata colla linea 2 della fig. 37. Dal raffronto appare evidente
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a 3620 metri); e la fig. 37 mostra con maggiore evidenza che il cuore si abbassa. Tale fatto è dovuto alla dilatazione del cuore. Quest'organo
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