Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
giorno: aveva il polso dell'arteria radiale debole e filiforme tanto che dovevo anche su lui contare il polso alla carotide.
Pagina 10
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
diverso dal suo contegno abitualmente serio, che tutti eravamo in apprensione per il suo stato, sapendo che non aveva bevuto.
Pagina 101
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Saussure aveva già notato queste cose fino dalla sua prima ascensione al Monte Bianco. "Il nous parut qu'en general nous avions le genre nerveux plus
Pagina 104
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Parrot aveva già fatto questa osservazione nel suo viaggio sul Caucaso in principio del secolo; e Tyndall parlando del Cervino scrisse: "È possibile
Pagina 108
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
, che faceva da cuoco. Egli mi aveva detto parecchie volte che non si era mai sentito così bene come a fare il cuoco sulla vetta del Monte Rosa: infatti
Pagina 12
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Facendo questi esperimenti mi imbattei in un giovane alpigiano, un portatore robustissimo di anni 33 che aveva una irregolarità del polso: dopo
Pagina 124
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Whimper dice che sul Chimborazo aveva la febbre, mal di capo e respirava affrettatamente colla bocca aperta.
Pagina 126
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
scienza; pensavo a suo padre Quintino Sella, il fondatore del Club Alpino Italiano che mi aveva iniziato allo studio delle Alpi e provavo un sentimento di
Pagina 138
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Il grande fisico Tyndall, quando riuscì per il primo a toccare una delle vette del Cervino, nel momento supremo e trionfale di una lotta che aveva
Pagina 141
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Combin, perchè al mattino prima di partire da un'alpe, dove aveva passato la notte, non gli fu possibile bere qualche cosa di caldo.
Pagina 152
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Le esperienze più dimostrative di questa legge io ho fatte nel seguente modo. Scelsi a Valtournanche un portatore robusto che mi aveva servito per
Pagina 155
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
, all'accampamento Indra dove aveva fatto l'ultima esperienza, era stato di 108 sollevamenti. La cifra eccezionale di 150 sollevamenti mostra come fosse grande la
Pagina 16
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
.). Egli esaminò queste signore, ma non aveva riscontrato in esse alcun vizio di cuore.
Pagina 172
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
aveva preso un senso di stanchezza invincibile, e di più un affanno di respiro ed un senso di oppressione."
Pagina 172
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
P. Bert aveva già fatto un'esperienza simile nella camera pneumatica, e vide che a 420 mm. di pressione (che è quanto l'altezza del Monte Rosa) la
Pagina 182
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
ossigeno, perchè questo gas si scioglie più facilmente dell'azoto nell'acqua; e disdisse la opinione che egli prima aveva accettata da Saussure che cioè la
Pagina 200
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
La frequenza media del respiro era di 20 a 28. Il polso era accelerato in tutti. Egli-Sinclair aveva da 85 a 06 pulsazioni; Guglielminetti da 72 a 84
Pagina 202
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
La notte dormo poco e male. La vecchia serva Maria dei Grands-Mulets, dopo avermi raccontato che il signor Rothe era tanto allegro e faceto, mi aveva
Pagina 207
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
colto dal male di montagna. Aveva capogiro, accusava stanchezza, spesso coricavasi sulla neve. Crediamo d'aver fatto troppo in fretta questa salita
Pagina 212
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
mandava nel respirare un lamento come egli non aveva mai sentito nella pianura anche per fatiche molto maggioriOp. cit. Tomo IV, pag. 380..
Pagina 216
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
. Perchè Jacques Balmat aveva già fatto due volte l'ascensione del Monte Bianco, quando partì con altre diciassette guide per condurre Saussure
Pagina 22
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
S. M. la Regina, quando arrivò alla capanna, che ora porta il suo nome, aveva un leggero colore azzurro delle guance. L'ultimo tratto della salita
Pagina 223
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Questo passero aveva resistito per mezz'ora ad una pressione di soli 229 mm. del barometro, il che corrisponde ad una rarefazione dell'aria maggiore
Pagina 226
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
. La capacità vitale di questo studente era piccola, cioè 3250. La persona numero 6, aveva il massimo di capacità polmonare e resistette solo 25
Pagina 242
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
una tendenza a fermarsi che non aveva prima.
Pagina 248
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
che aveva 60 anni. Più vecchi di lui ne vidi solo passar due sul Monte Rosa, il senatore Perazzi che fu il nestore degli alpinisti italiani e la
Pagina 271
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Ritornato alla pressione atmosferica di 740 mm., si scrisse l'ultima linea C in basso della fig. 57, dove si vede che il polso cerebrale aveva
Pagina 288
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Quest'apparecchio aveva il pregio di funzionare sotto una pressione quasi nulla. Ogni esperienza durava circa mezz'ora.
Pagina 294
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Una scimmia domestica che aveva imparato a fare dei giuochi, e si lascia prendere in braccio tanto è buona, viene messa sotto la campana alle ore 2,5
Pagina 304
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
subito spiegata l'origine del sonno che ci prende sulle Alpi. In fatti P. Bert aveva già notato che il sangue arterioso diventa sempre più povero di
Pagina 312
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Alle ore 8,30 la marmotta aveva già preso l'atteggiamento per dormire, incurvandosi ad arco colla testa fra le gambe: 22, 20, 20, 18, 18.
Pagina 314
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Alle ore 9 si incomincia la rarefazione dell'aria, il barometro della campana, che fino a questo momento aveva segnato 30 mm. in meno della pressione
Pagina 314
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
, e non mi accorsi di nulla; al mattino svegliandosi aveva le palpebre tanto gonfie che non poteva più aprirle. Mi convinsi che può realmente capitare
Pagina 320
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Siemens aveva già notato che alcuni operai delle sue officine, soffrivano nausea e vomito lavorando colla luce elettrica molto viva.
Pagina 322
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Avevo portato sul Monte Rosa una grande stadera della portata di 100 chilogrammi, rappresentata dalla fig. 61, che invece del piatto aveva un
Pagina 322
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
sentire i fatti come e' gli espone. Erano ai piedi del Monte Bianco all'altezza di circa 3700 metri. Saussure aveva un parasole e un altro ne aveva il
Pagina 326
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Guardiamo Rembrandt per esempio. Nessun pittore aveva domandato al suo occhio un lavoro più minuto, più continuo e più faticoso. Basta pensare alle
Pagina 33
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
frizioni "egli potè constatare (in seguito ad una congelazione) che la mano la quale aveva subito meno violenta frizione, migliorò e guarì più rapidamente
Pagina 330
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
, le qualità fisiche dello sputo che aveva l'aspetto tipico, rugginoso, sanguigno, consistente e vischioso — la mancanza, di altri sintomi
Pagina 340
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Carlo Bruno, discutendo una buona serie di osservazioni fatte a Mondovì e alla Balma, nelle Alpi marittime, aveva trovato una diminuzione di 0°,68
Pagina 353
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Nella spedizione al Monte Rosa portai con me sei di queste maschere di guttaperca. Ognuno aveva la sua e qualcuna serviva anche per due o tre persone
Pagina 46
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Li avevamo messi molte volte insieme sotto una campana pneumatica, e sempre l'uno dormiva ed aveva i sintomi del male di montagna ad una pressione
Pagina 58
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Nella Capanna Regina Margherita aveva esso pure la respirazione periodica, come si vede nel tracciato 23, preso il 17 agosto alle ore 8.30. Il cane
Pagina 59
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
stremato di forze ed aveva un forte male di capo.
Pagina 65
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
fatti colla vecchia idea di Haller e che Saussure aveva espresso dicendo che i vasi sono "faiblement contrebandés par la pression".
Pagina 73
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Lo spostarsi del cuore in alto ci aveva fatto venire il dubbio che il diaframma si sollevasse spinto dalla distensione dei gas dello stomaco e delle
Pagina 88
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
osservazioni dopo due ore di riposo e in basso appena arrivati, così trovò che uno aveva il polso meno frequente sulla vetta che in basso, ed uno, così
Pagina 89
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
Saussure aveva già tentato nel 1788 una esperienza simile a quelle che ora espongo.
Pagina 9
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
della fatica del cuore che batteva più in fretta, facendo 126 pulsazioni, e ciò malgrado non aveva più l'energia per tenere elevata la pressione del
Pagina 91
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa
portatore fortissimo il quale aveva fatto parecchie ascensioni sul Monte Rosa e sul Breithorn, giunto a metà del Cervino non potè più andare avanti. Egli
Pagina 97