Fisiologia del piacere
aride, un vero cadavere senza moto e senza forma. Anche l'inesorabile scienza, che tutto suddivide e sminuzza per scoprire tra le fibre sezionate il
Pagina 103
Fisiologia del piacere
vero passaggio naturale fra questi e quelli, partecipando dalla natura degli uni e degli altri, per cui si potrebbero chiamare affetti misti di prima
Pagina 112
Fisiologia del piacere
nostra viltà, strozziamo la nostra dignità fin nelle fasce, commettendo un vero delitto morale. In questo modo molti uomini vissero senza provar mai
Pagina 116
Fisiologia del piacere
, lo sentiamo più intensamente. L'onore è uno dei sentimenti più indefinibili, perchè è un vero mezzo termine, un'immagine di mezza tinta adattata
Pagina 117
Fisiologia del piacere
completamente che dal riflesso dell'approvazione altrui. L'amor proprio riflesso fuori di noi forma un vero sentimento secondario, il quale ne' suoi gradi
Pagina 121
Fisiologia del piacere
volontà sopra gli altri. L'ambizioso può fare il bene, quando gli è utile, ma ben di rado egli ne ha qualche merito. D'ordinario egli è un vero
Pagina 124
Fisiologia del piacere
, senza saperlo, cominciamo a palpitare alla gioia dell'amor proprio, e facendo forza a noi stessi, dovendo consumare un vero sacrificio, ci rendiamo degni
Pagina 126
Fisiologia del piacere
che moralmente, perchè offende il sentimento del vero e l'umanità intera. La superbia è sempre ridicola e goffa, perchè unisce lo sforzo dello stento
Pagina 128
Fisiologia del piacere
improvviso e inaspettato dalla miseria alla ricchezza, nel qual caso essa può esprimersi con un vero delirio passeggero, che giunge talvolta ad una
Pagina 138
Fisiologia del piacere
che nel genere degli oggetti. Io, ad esempio, nella primissima età feci vero trasporto una raccolta di ciottolini, senz'esser mineralista; poi riunii in
Pagina 139
Fisiologia del piacere
L'uomo che si fa colpevole di un vero peccato di falsificazione di firme morali, sostituendo la parola mio a tutti gli altri pronomi possessivi, è un
Pagina 142
Fisiologia del piacere
noi un vero tesoro, perchè riflette nel nostro cuore l'immagine della persona che amiamo. Del resto poi questi due piaceri possono confondersi insieme
Pagina 144
Fisiologia del piacere
poteva essere poco diverso da quello che si può sentire per un oggetto inanimato. Una bestia non si può amare di vero affetto se non quando è stretta a
Pagina 147
Fisiologia del piacere
grado, noi proviamo un vero bisogno di aprire agli altri i tesori del nostro cuore, mostrando le disposizioni nostre a sodisfare i loro bisogni e a
Pagina 155
Fisiologia del piacere
con un premio che lo abbasserebbe nella considerazione di se stesso. Se è vero che gli uomini generosi fanno il bene per procurarsi un piacere, si
Pagina 157
Fisiologia del piacere
. Questo vincolo del sangue, però, ad onor del vero, è più un'idea che un sentimento; perchè quando i fratelli, per fatali circostanze, sono fra loro
Pagina 183
Fisiologia del piacere
vero piacere nel vezzeggiarli, nel solleticarli, nell'accarezzarli con mani irrequiete. Anche senza alcuna idea relativa al sesso, il giovine ci
Pagina 185
Fisiologia del piacere
mai il limite di una fredda ammirazione, e il piacere è prodotto dal sentimento del vero, del grande e del buono, il quale, sodisfatto in un altro
Pagina 186
Fisiologia del piacere
vero bisogno di raffreddarci e cerchiamo avidamente quei corpi che sottraggono una parte del nostro calore. La soddisfazione di questo bisogno arreca
Pagina 19
Fisiologia del piacere
poi combatte con vero furore, trovando in sè una forza morale che non aveva mai conosciuta. Queste gioie non vanno quasi mai accompagnate dalla
Pagina 194
Fisiologia del piacere
vediamo; una forza che ci spinge verso il giusto, verso il bello, verso il vero. Se si volessero definire queste parole, segnarne i confini, indagarne
Pagina 196
Fisiologia del piacere
riscalda; mentre nell'inverno non sappiamo mai risolverci ad abbandonare le tiepide coltri, e spesso occorrono sforzi erculei ed atti di vero eroismo per
Pagina 20
Fisiologia del piacere
una certa misura di decente moderazione, bisogna tollerarli, e perdonare ai loro autori, perchè essi provano un vero stimolo insopprimibile, un bisogno
Pagina 204
Fisiologia del piacere
, quando, cioè, è prodotto da una facoltà difettosa nella proporzione o nella natura e quando esso offende il vero ed il bello. Tra i piaceri morbosi della
Pagina 216
Fisiologia del piacere
, ritorna all'usato letto. Allora egli, prima di assopirsi, se non soffre alcun dolore, prova un vero paradiso. I muscoli si adagiano al più completo riposo
Pagina 22
Fisiologia del piacere
quanto si è detto per la speranza. Se si vuol ritenere come vero e reale ciò che si è rappresentato dalla fantasia, non è colpa di questa sublime
Pagina 228
Fisiologia del piacere
, godono di un vero spasimo, pensando che con uno stringere o un allentare di palme possono soffocare il cuore o lasciarlo palpitare gonfio di vita, possono
Pagina 230
Fisiologia del piacere
natura mista quando, offesi da una menzogna, rassereniamo il volto e proviamo un vero piacere nello scoprire la verità. In questa gioia possono
Pagina 232
Fisiologia del piacere
suddiviso dei nervi sensori, così il ridicolo, vero solletico morale, è prodotto quasi sempre dal contrasto rapido di due affetti o di due idee, o dal
Pagina 236
Fisiologia del piacere
passare al più piccolo grado di piacere senza un vero spasimo di voluttà; mentre, quando si è in calma, lo stesso avvenimento che ci ha fatto delirare nel
Pagina 238
Fisiologia del piacere
entrano tanti elementi del mondo fisico e morale, che quasi vengono a costituire un vero frammento di vita in azione. Un unico piacere, invece, per
Pagina 241
Fisiologia del piacere
vero stato permanente. I primi piaceri sono scintille, e, in ordine di grado, comprendono il conforto, la consolazione, il gusto, il godimento, il
Pagina 246
Fisiologia del piacere
piacere prodotto da un sentimento colpevole è un vero male morale, per cui ridesta a vita gli affetti patologici. Una gioia pura invita alla propria festa
Pagina 256
Fisiologia del piacere
, egli osa sbadigliare e sorridere di sprezzo e di cinismo, e in mezzo alla felicità osa, con un vero sacrilegio di ingratitudine, rassegnarsi alla
Pagina 259
Fisiologia del piacere
natura ci dichiara maggiorenni, ed entrando d'un tratto nel possesso di tutti i nostri beni, siamo presi da un vero delirio di possesso, diventiamo
Pagina 262
Fisiologia del piacere
acuto dell'osservatore più vedere una raffinata ipocrisia o un'ingenua delicatezza, invece io vi trovo un tratto di vero pudore del sentimento che mi
Pagina 269
Fisiologia del piacere
un vero delirio. Allorchè il bisogno di provare le vive emozioni del giuoco cresce al grado di passione, ci procura piaceri morbosi, i quali
Pagina 270
Fisiologia del piacere
un vero abbracciamento amoroso stringersi attorno all'organo femminineo, sono momenti della vita vegetale che rappresentano veri bisogni organici, e
Pagina 280
Fisiologia del piacere
politica machiavellica della Provvidenza. 16. Il piacere è lo strumento di cui si serve la Provvidenza per guidarci alla somma perfezione e al vero bene
Pagina 283
Fisiologia del piacere
incontriamo in un essere che appaga in noi anche il sentimento del bello, solo o anche apparentemente associato al vero e al buono, i nostri desideri
Pagina 32
Fisiologia del piacere
sorretta della ragione, produce un tale perturbamento da simulare appieno il vero congiungimento di essi. Molte volte però il piacere è incompleto assai
Pagina 35
Fisiologia del piacere
esperienza ai gradi massimi del piacere; giacchè, non potendolo tollerare quando per la soverchia sua forza conduce ad un vero delirio, contraggono
Pagina 37
Fisiologia del piacere
vero, ed esercitare la benefica influenza dell'esempio e del consiglio su quelli che lo avvicinano. Chi affermasse che questi piaceri non possono
Pagina 42
Fisiologia del piacere
vigoria dei primi tempi della vita, poco tempo dopo essersi alzati sentono un vero bisogno di mangiare, e si dispongono a far colazione sorridendo e
Pagina 58
Fisiologia del piacere
molto profonda, e il torace si dilata al massimo, simulando un vero sospiro, a cui tien dietro una lunga e rumorosa espirazione, nella quale i tratti del
Pagina 61
Fisiologia del piacere
soltanto dai consumati fumatori. In generale però i nervi gustatori e tattili della bocca sono in uno stato di irritazione piacevole, di vero orgasmo, e
Pagina 63
Fisiologia del piacere
fuori la sublime combinazione della Divina Commedia: nello stesso modo con cui il solo Bellini potè col mezzo delle note creare la Norma, un vero nuovo
Pagina 72
Fisiologia del piacere
sinistra; qualche volta si soffregano le mani l'una contro l'altra. Io mi ricordo di avere baciato una volta, in un vero trasporto di gioia, il mio
Pagina 77
Fisiologia del piacere
Il più vago movente dei piaceri della vista è dato dai colori, i quali sono un vero lusso nel fenomeno di queste sensazioni. I piaceri più semplici
Pagina 83
Fisiologia del piacere
pregiudizio in che ci hanno indotto le narrazioni poco esatte dei viaggiatori. Quello che è vero è che l'abuso lascia conseguenze assai grave; ma gli abusi
Pagina 98
Accademia della crusca
