Fisiologia del piacere
energie, la quale non si può aumentare che a scapito dei materiali serbati ad altre gioie. I labili delirii dei sensi consumano con voracissima fiamma il
Fisiologia del piacere
. Ora, invece, ci troviamo in un campo indeterminato, e dobbiamo studiare una forza senza conoscere quale sia l'organo che la produce. Nei sensi il
Pagina 103
Fisiologia del piacere
scambio misterioso fra il mondo esterno e la nostra coscienza, come una corrispondenza radiologica, nella quale noi ci mettiamo in rapporto col mondo che
Pagina 104
Fisiologia del piacere
, produce un piacere, del quale noi non abbiamo coscienza che quando arriva ai massimi gradi. Questo piacere è uno dei più difficili a definirsi, perchè
Pagina 108
Fisiologia del piacere
Non credo necessario giustificare questa suddivisione, alla quale io non attribuisco alcuna importanza, ma che solo adotto come mezzo opportuno per
Pagina 11
Fisiologia del piacere
Questi piaceri individuali, quantunque infiniti, non formano che un solo emisfero nel mondo dell'amor proprio, il quale non è sodisfatto
Pagina 121
Fisiologia del piacere
, mentre l'ambizioso si serve di tutte le passioni grandi e piccine, dei pregiudizi e delle viltà per salire in alto, nè mai cura se il seggio dal quale
Pagina 124
Fisiologia del piacere
proprio. Spesso anzi la festa si deve alla soddisfazione di una vanità, intorno alla quale si raggruppano poi in mille modi superbiuzze grandi e piccine
Pagina 126
Fisiologia del piacere
nel mondo che la circonda, ritorna nel suo palazzo di cartone più goffa e più deforme, col nome di vanità; la quale sta alla superbia, come
Pagina 129
Fisiologia del piacere
Vi ha però un oggetto che fa classe a sè, il quale procura le gioie maggiori del sentimento della proprietà. Quando lo facciamo tintinnare
Pagina 137
Fisiologia del piacere
un altro volo. Non è che l'avaro il quale arresta il corso dell'elemento il più volubile e il più mobile, e chiudendolo nei suoi robusti scrigni, lo
Pagina 141
Fisiologia del piacere
volte. Fra i mobili della casa, il letto è quello sul quale si dovrebbe leggere la storia più interessante. Là si nasce, si muore, e si tramanda ai
Pagina 144
Fisiologia del piacere
opere buone, il quale ha una scala di infiniti gradi. Allo zero di questo termometro del merito, che qui s'accorda col piacere, abbiamo l'egoista che
Pagina 157
Fisiologia del piacere
generoso, trova nell'amico pacifico e paziente un individuo sul quale sfogare in modo innocente le sue esuberanze. Un uomo cavilloso e appassionato, amatore
Pagina 163
Fisiologia del piacere
nostro corpo, o colle dita nostre o d'altri, od anche con un corpo estraneo, si produce in moltissimi una sensazione particolare, la quale non è
Pagina 17
Fisiologia del piacere
dell'edifizio. Ma vi è il catalogo, il quale, anche senza una nota di commento, formerebbe un grosso volume. Eccovi intanto alcune righe di quell'immenso
Pagina 171
Fisiologia del piacere
aver veduto con quale maestria un artista sappia con poche combinazioni di chiaro e di oscuro rappresentarvi un cielo dei tropici o della Siberia. Orbene
Pagina 174
Fisiologia del piacere
degno di lei e nel quale potrà esercitare tutte le forze inesauribili della generosità e del sacrificio. L'istante nel quale la donna intuisce
Pagina 175
Fisiologia del piacere
e più calda. Nell'allattamento si prova il piacere di un bacio sensuale e delicato, e sul quale l'attenzione pende lungo per libare tutte quante le
Pagina 176
Fisiologia del piacere
feconde di piaceri, quanto più importante è la funzione alla quale si riferiscono. Fu alla donna che la natura diede l'incarico di conservare la vita
Pagina 178
Fisiologia del piacere
origine, dall'affinità del sangue, la quale, facendoli membri di una stessa accolta di sentimenti, li rende in gran parte sensibili agli stessi eventi
Pagina 183
Fisiologia del piacere
mai il limite di una fredda ammirazione, e il piacere è prodotto dal sentimento del vero, del grande e del buono, il quale, sodisfatto in un altro
Pagina 186
Fisiologia del piacere
agire giustamente e di fare il bene. Ogni volta che noi facciamo un'opera buona o giusta, proviamo un piacere, il quale viene poi ravvivato dalla
Pagina 196
Fisiologia del piacere
seducente la speranza è il moto incerto e alterno del desiderio, il quale aspetta e non dispera, vede ad ogni momento lo scopo, e ad ogni istante crede di
Pagina 198
Fisiologia del piacere
troviamo davanti un orizzonte nebuloso e indeterminato, nel quale gli oggetti si delineano con confini vaghi, che spesso la debolezza della vista non
Pagina 209
Fisiologia del piacere
L'attenzione non è una facoltà intellettuale primitiva, nè una forza speciale; ma è soltanto uno stato nel quale si trova la mente quando è intenta
Pagina 212
Fisiologia del piacere
pittrice, la quale non vende i suoi quadri per oggetti reali. L'errore sta nella mente che giudica a rovescio. La fantasia ci diverte colle sue splendide
Pagina 228
Fisiologia del piacere
, associandosi e intrecciandosi fra loro, formano un'unica gioia, nella quale è difficile lo scoprire qual parte precisa vi prenda la verità. In tutti i
Pagina 232
Fisiologia del piacere
piaceri. Fra questi è quello di conoscere e di imparare sotto tutte le forme: esso stabilisce il fondamento delle gioie della lettura, al quale poi si
Pagina 233
Fisiologia del piacere
incertezze e dai dubbi, e quindi dalle malattie della fede, nella quale ill cuore entra per la massima parte a costituire il dolore. Se con la
Pagina 238
Fisiologia del piacere
, si mostrerebbe la via del piacere in azione, ma si farebbe sempre un lavoro di sintesi analitica, nel quale si dovrebbe far sentire necessariamente lo
Pagina 241
Fisiologia del piacere
magnifica strada maestra della sintesi, la quale, diritta e maestosa, fa percorrere nel più breve tempo possibile il grande viaggio.
Pagina 242
Fisiologia del piacere
palmo a palmo il paese nel quale si viaggia, e del quale si potrebbe dare una vera topografia.
Pagina 242
Fisiologia del piacere
, ma nella quale non si può far penetrare di una linea il bisturi dell'analisi.
Pagina 246
Fisiologia del piacere
piacere le esclamazioni non mancano quasi mai, ed esse esprimono il turbamento della mente, la quale sembra attonita per l'intensità della sensazione
Pagina 252
Fisiologia del piacere
prende un gelato, o ci si abbandona a una gioia nella quale si inganna e si tradisce la natura, non si giuoca. Quanta filosofia in questa ingenua
Pagina 270
Fisiologia del piacere
nell'oscurità senza conoscersi, e che si abbandonano a vicenda i loro corpi, è un fatto semplicissimo, nel quale non entra esclusivamente che l'istinto
Pagina 32
Fisiologia del piacere
bisogno. Vi è un fatto, tuttavia, che sembra contraddire apertamente a tutte queste ragioni, e dietro il quale alcuni affermano il contrario di quanto
Pagina 38
Fisiologia del piacere
esercitare uno sforzo sproporzionato per ottenere il delirio del piacere, non trovandosi mai nell'orgasmo naturale, il quale non può aversi che nel
Pagina 45
Fisiologia del piacere
piacere, finchè si apre impaziente a ricevere nuovo cibo, che produce una nuova sensazione; la quale, confondendosi colle ultime oscillazioni della
Pagina 51
Fisiologia del piacere
quale cede poi a un tratto, lasciando in bocca una minuta polvere o una molle pasta. Si provano dei piaceri di questo genere mangiando varie specie di
Pagina 55
Fisiologia del piacere
stracchino di Gorgonzola, nel quale crescono rigogliose infinite crittogame, fra i cui boschetti fors'anche vanno pascolando le larve di alcuni insetti e
Pagina 57
Fisiologia del piacere
ha norme diverse che lo governano, ed ha una fisonomia del tutto particolare. La colazione è il primo pasto, nel quale portiamo tutta la verginità di
Pagina 58
Fisiologia del piacere
questo senso manca affatto o si confonde con altri, mentre in vari mammiferi è assai più perfetto che nell'uomo. Basta rammentare il cane, il quale
Pagina 61
Fisiologia del piacere
persuadersi che egli ode. Fuori di questi casi eccezionali, non vi è che il bambino il quale goda di qualunque rumore, purchè nuovo e non stanchevole. I rumori
Pagina 70
Fisiologia del piacere
alla natura e distruggendo il piacere, il quale dai nervi sensori s'irradia per tutto il sistema cerebrale. Finalmente nella vista noi abbiamo i piaceri
Pagina 75
Fisiologia del piacere
questo caso non è stato la causa necessaria del piacere, il quale proviene dal contrasto e dal ridicolo delle cose, non che dalla curiosità di sapere
Pagina 79
Fisiologia del piacere
che si riferiscono a questo ordine di sensazioni ci sono dati da un colore unico, il quale c'interessa per la sua tinta speciale e per la sua tonalità
Pagina 83
Fisiologia del piacere
Altri piaceri consimili si hanno dalla rifrazione della luce, la quale ora ci mostra i sette colori dell'iride ed ora colorisce tutti gli oggetti di
Pagina 84
Fisiologia del piacere
Il diminuire o il cessare di una qualunque sensazione spiacevole può costituire un piacere, il quale si chiama negativo, perchè non si proverebbe se
Pagina 99