Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: o

Numero di risultati: 155 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Fisiologia del piacere

170039
Mantegazza, Paolo 50 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Fisiologia del piacere

costituiscono sono quindi l'impressione di un agente qualunque esterno o interno sopra un punto sensibile del nostro corpo, la modificazione particolare

Fisiologia del piacere

semplici, che si riferiscono agli oggetti inanimati o a noi stessi. Così l'uomo che ama se stesso, o guarda affettuosamente un oggetto che gli è caro

Pagina 105

Fisiologia del piacere

comprendere nel senso sessuale o erotico. Questa distintione è però del tutto artificiale, e ce ne gioviamo soltanto per meglio studiare i multiformi piaceri

Pagina 11

Fisiologia del piacere

passo. Con lo sguardo vanno osservando tutte le strade, e nella baldanza del loro giovane cuore vorrebbero gettarsi in tutte ad un tempo, o percorrerle

Pagina 122

Fisiologia del piacere

compiacenze dell'amor proprio, formano una serie copiosa. Ben di rado un pranzo o un ballo contano fra i loro convitati una scarsa schiera di varietà di amor

Pagina 126

Fisiologia del piacere

molte volte con le sue goffe ingenuità, o ci interessa con la perfezione de' suoi artifizi. In ogni modo è una passione piccina che non usurpa mai lo

Pagina 133

Fisiologia del piacere

Fra le questioni che si agitano ogni giorno, vi ha pur quella, se l'amore alle bestie sia un sintomo di buon cuore o di egoismo. Alcuni sostengono

Pagina 150

Fisiologia del piacere

Se l'uomo, accolto sotto un tetto ospitale, narrando i propri casi, dimostra di essere oppresso da un dolore o da un bisogno, che vengono alleviati o

Pagina 157

Fisiologia del piacere

molto diverse, secondo che chi ce le ispira ci è più o meno simpatico. Senza sapercene dare la ragione, molte volte, al solo vedere un individuo, noi

Pagina 161

Fisiologia del piacere

nostro corpo, o colle dita nostre o d'altri, od anche con un corpo estraneo, si produce in moltissimi una sensazione particolare, la quale non è

Pagina 17

Fisiologia del piacere

corpi lisci o molto suddivisi, la faccia è immobile e atteggiata all'attenzione, gli occhi son languidi e fissi, le labbra socchiuse o semiaperte. Se il

Pagina 18

Fisiologia del piacere

congiunti, più o meno lontani. L'affetto che lega i congiunti fra loro, quando non è ravvivato dalla stima, dalla gratitudine, dall'amicizia e da qualunque

Pagina 184

Fisiologia del piacere

un'azione grande per intelletto, ci ispira l'ammirazione, la quale può arrivare a un tratto alla venerazione o all'adorazione, se il raggio di luce che

Pagina 186

Fisiologia del piacere

prodigandola a persone o ad azioni che ne sono indegne, sia eccedendo la misura dovuta al merito. La prostituzione più ributtante della stima è quella

Pagina 188

Fisiologia del piacere

scatenare le une contro le altre con furore, quando l'ambizione di un solo o l'interesse di molti facesse uscire un branco di uomini dai confini del

Pagina 189

Fisiologia del piacere

dividere in due grandi classi, secondo che provengono dall'aumento o dalla diminuzione del calore. Quando noi ci troviamo in un ambiente troppo caldo, per

Pagina 19

Fisiologia del piacere

Fin qui si è parlato di molteplici gioie prodotte dalla sodisfazione di un affetto che si indirizza a noi o ad altri, ma che ha però sempre per

Pagina 196

Fisiologia del piacere

primitivo, e derivava soltanto da un errore di quantità o di forma. L'affetto era buono nella sua essenza, ma deforme nella sua attuazione. Così abbiamo

Pagina 202

Fisiologia del piacere

dispettomani attaccano l'uomo e lo tormentano con mille scherzi più o meno leciti, ma sempre frivoli e importuni. Quando però i dispetti non oltrepassano

Pagina 204

Fisiologia del piacere

gli altri casi l'eccesso del lavoro o della forza necessaria a produrre l'eretismo indispensabile a tutti i piaceri, invece di generare la gioia, fa

Pagina 211

Fisiologia del piacere

mezzo dei sensi, corrieri delle corrispondenze estere, o per mezzo della coscienza, ministro dell'interno, dove essere trasformato in idee. Una

Pagina 218

Fisiologia del piacere

quarto o quint'ordine, e facendo così un salto enorme, arrivano ad essenze tanto eteree e trascendentali, che appena si possono distinguere dai più. In

Pagina 219

Fisiologia del piacere

direttamente coll'esterno e può procurarci dei piaceri più o meno negativi. Se non avessimo qualche volta il polmone pieno di aria mefitica o calda, non

Pagina 23

Fisiologia del piacere

complesso, e il piacere che la può accompagnare è così debole, che non riesce avvertito, o si confonde con la gioia unica che deriva dall'esercizio

Pagina 230

Fisiologia del piacere

nell'esercizio del pensiero, che occupa il primo posto assieme all'amor di gloria o ad altri sentimenti minori. Così quando, interpellati sulla nostra

Pagina 232

Fisiologia del piacere

grandi classi sono molto diversi fra loro, e quasi sempre si escludono. Il letterato può essere filosofo, e questi può esser poeta o storico; ma ben

Pagina 235

Fisiologia del piacere

forza da procurarci un piacere col solo diminuire o cessare. Gli strazi che si possono soffrire nei lavori intellettuali provengono quasi tutti dalle

Pagina 238

Fisiologia del piacere

formule più o mono complesse. Alcune di queste sono così ben definite, che ricevono nomi speciali e meriterebbero una fisiologia propria, perchè in esse

Pagina 241

Fisiologia del piacere

Il piacere ha le sue ipocrisie, e l'uomo, per interesse o per vanità, tenta di nascondere un piacere che può diminuire l'apprezzamento che gli altri

Pagina 251

Fisiologia del piacere

potendo nello stesso tempo rimanere inattivo, mostra, con una formula ardita o con parole tronche, ch'egli vive e vede. È per questo che, senza volerlo

Pagina 252

Fisiologia del piacere

piacere abnormale del tatto specifico e generale può provenire o da una condizione particolare congenita del centro cerebrale o dei nervi tattili, oppure da

Pagina 26

Fisiologia del piacere

da chi ne gode o ne abusa; sicchè nel nostro modo di sentire e di pensare, senza saperlo, paghiamo a caro prezzo gli errori dei nostri padri, e

Pagina 268

Fisiologia del piacere

I piaceri primitivi e più violenti sono segnati dalla natura come un mezzo per raggiungere un fine, e l'uomo li impara a conoscere per istinto o per

Pagina 269

Fisiologia del piacere

passi che si fanno fra le mura di una casa o dei movimenti con cui si agitano sotto un tavolo; e dopo un certo tempo si fa sentire la necessità di escire

Pagina 27

Fisiologia del piacere

l'azione che genera la gioia può, più o meno legittimamente, avere un altro scopo più elevato, perde il nome di giuoco per prenderne uno meno frivolo. Si

Pagina 270

Fisiologia del piacere

altro che uno stato di sodisfazione, di compiacimento ed anche di godimento, procuratoci da una impressione esterna o da un eccitamento interiore

Pagina 290

Fisiologia del piacere

Ai piaceri sessuali non si riferiscono soltanto le sensazioni proprie agli organi genitali, o che si provano in altre parti del corpo al contatto dei

Pagina 35

Fisiologia del piacere

dei tesori dell'intelligenza o delle squisitezze del sentimento, non dedica ai piaceri sessuali che una piccola parte di se stesso, mentre altri, per

Pagina 36

Fisiologia del piacere

tartine e le gelatine. Altre volte la tenerezza o finezza di tessuto è sorgente di piacere, ciò che si osserva mangiando le animelle di vitello, le

Pagina 55

Fisiologia del piacere

: in generale, le sostanze che possono nutrirci hanno un buon sapore, mentre le materie inerti o dannose sono insipide o disgustose. Vi sono però a

Pagina 56

Fisiologia del piacere

carbone, o che si nascondono per abbandonarsi con trasporto a un lauto pasto di cenere, di terra o di calce, provano piaceri morbosi. Il piacer

Pagina 57

Fisiologia del piacere

dai primi tempi della civiltà l'uomo tagliò una canna o tese una corda per ricavarne un suono o una vibrazione armoniosa; ma in nessun tempo i piaceri

Pagina 67

Fisiologia del piacere

suoni non armonici, quando producono piacere, non agiscono che indirettamente, ridestando un sentimento o una memoria, per cui, a seconda del carattere

Pagina 68

Fisiologia del piacere

I piaceri infiniti che godiamo per mezzo dell'udito si possono dividere in due grandi classi, a seconda che derivano dai rumori o dai suoni. Un

Pagina 70

Fisiologia del piacere

e mostruosi, o ha una speciale predilezione per gli ornamenti più barocchi e di pessimo gusto, o per le immagini di qualche imbrattatele che si dà

Pagina 78

Fisiologia del piacere

la sua intermittenza o per la sua remittenza. Il corpo per se stesso il più indifferente ci arreca piacere quando compare ad un tratto e poi sparisce

Pagina 81

Fisiologia del piacere

infiniti altri spettacoli nei quali concorre, quasi sempre, come prima sorgente di piacere, l'esagerazione o la novità di una o più sensazioni.

Pagina 84

Fisiologia del piacere

una tinta insolita, quando li guardiamo attraverso un vetro colorato. I corpi semidiafani o translucidi ci dànno alcuni piaceri, che devono la loro

Pagina 84

Fisiologia del piacere

difficile sarebbe il trovare una razza o un paese che non ne abusi. Il ricco inglese combatte il suo spleen col Wisky e la Soda; mentre l'abitante dei

Pagina 94

Fisiologia del piacere

Il diminuire o il cessare di una qualunque sensazione spiacevole può costituire un piacere, il quale si chiama negativo, perchè non si proverebbe se

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca