Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo
fiore; due occhi cilestrini, vivissimi; capelli lunghi, biondi, come oro filato: ma poltrone, e quel che è peggio, ambizioso e spregiatore d’altrui a
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sono un nulla ed è opera di due minuti per dì, ma in capo ad una settimana sono quarantadue; in capo ad un mese cent’ottanta; in capo poi ad un anno
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La scuola, che frequentavano i due fratelli, era lontana, anzi che no, dalla loro casa; epperciò il padre li faceva sempre accompagnare: e siccome
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due dita le guancie o le labbra a segno da cagionar acuto dolore; oppure strappano le orecchie o tirano dolorosamente i capelli; senza dire di colore
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lui, adducendo che tanto gli restava poco tempo da leggere, rispondeva: due pagine oggi, quattro dimani, in fin della settimana son capitoli; in fin
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servitevi due volte dello stesso portato, se non quando sarete vivamente sollecitati dal padrone. 11. Non adoperate il vostro cucchiaio o forchetta
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’altro figliuolo, e il più spesso tutti e due insieme; alcune sere usciva anche la mamma colle figliuole. Prima di mettersi in via osservava ben bene i
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’ ragazzi, che attorniano il servo e si riempiono le mani di dolci; ma aspettassero che tutti fossero serviti, e allora si pigliassero una pasta o il più due
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palpebre; inoltre è impedito un po’ nella lingua, sicchè la parola esce spesso a disagio e in due o tre spinte; onde le prime volte che andava a scuola, i
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volte scriveva sol due linee, ma qualche cosa lo scriveva ogni dì, per non. perdere l' abitudine; perchè la tenacità e la persistenza nei propositi
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veramente cercava di far del bene in quel che poteva. Un figliuolo del suo castaldo era sordo-muto. Poveretto, aveva una faccia Intelligente, due occhietti
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, facevano un baccano d' inferno. I due scompartimenti erano solo divisi daun sottile assito, nè manco totalmente; perchè un buon tratto in alto
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, una signora della brigata, si trovò alleggerita del paniere e dell'ombrellino. Cerca di qua, fruga di là, non si ritrovano. Il sospetto cadde su due
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! Fanciulli studiosissimi, costumati, verecondi, ne' ginnasi e ne' licei, allegra speranza di onorati genitori, dopo un anno o due di università, eccoteli come
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disposto vide una testa calva, del color dell'avorio ingiallito dal tempo, due occhietti grigiognoli, spenti, sprofondati in occhiaie cave del color
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due cose ti mancano per far ciò: la scorta del capitale, e i magazzeni. Il tuo padrone ti paga dì per dì, o settimana per settimana, a lavoro finito
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il tuo salario giornaliero? Due lire? Bene; porta queste due lire alla cassa di risparmio ogni settimana, e co'suoi interessi alla fine dell' anno
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a guardare se mai vi riconoscesse qualcheduno, e tosto ne raffigurò due, a cui aveva già prestati i servigi dell'arte sua, che conosceva per
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